Tutto sugli Stati Uniti
Ogni anno circa 250.000 persone muoiono o rimangono ferite a causa dei fulmini. Le registrazioni sono più frequenti nei paesi in via di sviluppo. Inoltre, milioni di ettari di territorio vengono devastati a causa degli incendi boschivi derivanti dalle scariche elettriche. Ma individuare dove cadranno questi raggi è ancora molto difficile. Pertanto, i ricercatori hanno creato una mappa per cercare di migliorare le previsioni e la prevenzione dei danni.
Per saperne di più
Per il lavoro sono stati utilizzati sei anni di dati provenienti da una rete nazionale di rilevamento dei fulmini negli Stati Uniti. I numeri mostrano che ogni anno sono stati 36,8 milioni gli scarichi che raggiungevano il suolo del territorio nordamericano.
Ogni anno circa 250.000 persone muoiono o rimangono ferite a causa dei fulmini (Immagine: Gerdzhikov/Shutterstock)
Dove sono più comuni i fulmini?
- Gli ingredienti di base dei temporali sono l'aria calda e umida vicino al suolo e l'aria più fredda e secca sopra.
- Ovunque siano presenti questi ingredienti, possono verificarsi fulmini.
- Secondo i ricercatori, ciò accade più spesso vicino alla costa del Golfo, dove le brezze marine contribuiscono a scatenare le tempeste quasi tutti i giorni in estate.
- La Florida, in particolare, è un punto caldo per i fulmini nuvola-terra.
- La sola area di Miami-Fort Lauderdale ha avuto più di 120.000 fulmini nel 2023.
- Gli Stati Uniti centrali e meridionali non sono così soggetti a tali eventi, ma tendono ad avere più tempeste rispetto al nord e all’ovest del paese, anche se i fulmini nell’ovest possono essere particolarmente distruttivi quando provocano incendi.
- Le fredde acque dell’Oceano Pacifico, nel frattempo, tendono a significare poche tempeste lungo la costa occidentale.
36,8 milioni di scarichi che hanno colpito gli Stati Uniti negli ultimi anni (Immagine: Henrik A. Jonsson/Shutterstock)
È possibile mappare gli eventi
Quando un fulmine appare nel cielo, si comporta come una gigantesca antenna radio che invia onde elettromagnetiche in tutto il mondo alla velocità della luce. La rete nazionale di rilevamento delle scariche atmosferiche, ad esempio, utilizza antenne posizionate strategicamente per ascoltare queste onde radio. In questo modo è in grado di localizzare almeno il 97% dei fulmini che si verificano negli Stati Uniti.
Il numero di fulmini varia di anno in anno a seconda delle condizioni meteorologiche prevalenti durante i mesi primaverili ed estivi, quando i fulmini sono più comuni. Non esistono ancora dati precisi sufficienti per stabilire se vi sia una tendenza verso un numero maggiore o minore di occorrenze.
Tuttavia, i cambiamenti nella frequenza e nella posizione dei fulmini possono essere un indicatore del cambiamento climatico che influenza i temporali e le precipitazioni, motivo per cui l’Organizzazione meteorologica mondiale ha designato il fenomeno come una “variabile climatica chiave”.
I meteorologi e i team di gestione delle emergenze possono utilizzare questi nuovi dati per comprendere meglio il modo in cui i fulmini colpiscono tipicamente le loro regioni. Ciò può aiutarli a prevedere meglio i rischi e a preparare il pubblico ai rischi di tempesta.
Gli ingegneri stanno utilizzando questi risultati anche per creare migliori standard di protezione contro i fulmini per garantire la sicurezza di persone e proprietà. Le informazioni provengono da La Conversazione.