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Gli scienziati dell'Università dell'Illinois a Urbana-Champaign, negli Stati Uniti, si sono ispirati alla saga di Star Wars per creare un robot che gira su una grande ruota e utilizza gambe allungabili per muoversi. Il prototipo noto come Ringbot è stato creato per svolgere, in futuro, servizi di consegna per persone o aziende.
Capire:
- Gli scienziati si sono ispirati alla saga di Star Wars per creare un nuovo robot che gira su una grande ruota e utilizza gambe allungabili per muoversi;
- Ringbot è stato creato per svolgere, in futuro, servizi di consegna per persone o aziende;
- Il prototipo è stato ispirato anche da altri monocicli elettrici e robot con “piedi con ruote”, come ANYmal dell’ETH di Zurigo;
- Il robot è costituito da una ruota del diametro di 515 millimetri con un cerchio in composito di nylon e carbonio ricoperto da un solido pneumatico in elastomero;
- Il bordo ospita due moduli motorizzati: ognuno di essi ha una gamba robotica articolata che regola l'equilibrio del robot su diversi terreni e velocità;
- Nei test interni il Ringbot ha raggiunto finora una velocità massima di 5 km/h;
- Un articolo sul robot è stato pubblicato sulla rivista IEEE Transactions on Robotics.
(Immagine: Università dell'Illinois Urbana-Champaign)
Oltre a Star Wars, il Ringbot si è ispirato anche ad altri monocicli elettrici e robot con “piedi con ruote”, come ANYmal dell'ETH di Zurigo, che ha ruote motorizzate su ciascuna delle sue quattro gambe. Un articolo sul robot è stato pubblicato sulla rivista IEEE Transactions on Robotics.
Per saperne di più:
Maggiori dettagli sul robot ispirato a Star Wars
La ruota del Ringbot ha un diametro di 515 millimetri con un cerchio in composito di nylon e carbonio ricoperto da un solido pneumatico in elastomero. All'interno del cerchio sono presenti due moduli di azionamento motorizzati collegati da una corda elastica.
(Immagine: Università dell'Illinois Urbana-Champaign)
Ogni modulo è dotato di una gamba robotica articolata che si muove lateralmente, su e giù per regolare l'equilibrio del robot su diversi terreni e velocità. Nei test interni con il Ringbot controllato a distanza da un operatore umano, il veicolo ha raggiunto una velocità massima di 5 km/h.
“Nelle grandi città, molte biciclette e motociclette si muovono nel traffico per soddisfare le esigenze di consegna grazie alla loro capacità di manovrare in spazi ristretti”, ha affermato Joohyung Kim, un professore coinvolto nella creazione del robot. “Abbiamo in programma di migliorare le capacità di Ringbot in particolare nell’ultima fase di consegna in ambienti congestionati, con l’obiettivo di automatizzare e ottimizzare i processi di consegna”.