Circa il 30% dei bambini e degli adolescenti brasiliani riferisce di avvertire un dolore alle ossa, ai legamenti e ai muscoli così intenso da impedire loro di svolgere alcune attività quotidiane. I dati provengono da un sondaggio condotto con studenti del Ceará e di San Paolo e pubblicato sul Journal of Physical Therapy.
Questo tipo di dolore può spesso essere trascurato dai genitori e dagli operatori sanitari. Le nuove scoperte aiutano a demistificare la condizione e a prevenire lo sviluppo del dolore cronico in età adulta.
Dolore muscoloscheletrico nei bambini e negli adolescenti
- Lo studio è stato condotto su 2.688 bambini e adolescenti con un'età media di 12 anni provenienti da 28 scuole pubbliche e private.
- Del totale, 728 (27,1%) hanno riferito di aver sperimentato un intenso dolore muscoloscheletrico negli ultimi 30 giorni prima della compilazione del questionario.
- Questo questionario considera il dolore che condiziona la vita quotidiana dei bambini, impedendo loro, ad esempio, di frequentare la scuola e/o di svolgere attività sportiva.
- Il dolore alla schiena è stato il più citato (51,8%), seguito da quello alle gambe (41,9%) e al collo (20,7%).
- I giovani che avvertono più dolore sono quelli più anziani, hanno un rapporto difficile con la famiglia, presentano sintomi più aggravati a livello psicologico e sembrano passare più tempo davanti alla televisione e giocando ai videogiochi.
- Questo studio è osservazionale e non ha indagato sulle possibili cause.
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Dolori della crescita: mito o verità?
I genitori dei bambini e degli adolescenti che hanno partecipato alla ricerca hanno inoltre compilato un questionario sulle condizioni di salute dei propri figli. Nel 17% dei casi hanno minimizzato le lamentele dei bambini e lo hanno considerato un problema meno grave.
Questo tipo di visione non è raro. La maggior parte delle persone crede che il dolore citato dai bambini e dagli adolescenti sia legato alla loro crescita. Tuttavia, la scienza attualmente non dispone di prove sufficienti per dimostrare che questo collegamento esista effettivamente.
Il gruppo di ricerca sottolinea che è necessario prestare attenzione alle segnalazioni di dolore dei bambini, poiché ciò può prevenire un problema più grande durante la vita adulta. Il trattamento comprende l'attività fisica.
Non c’è motivo di preoccuparsi eccessivamente, ma è importante conoscere la condizione, convalidare il sintomo ed eventualmente cercare aiuto per coloro le cui vite sono colpite dalla condizione. Ricorda sempre che questo è un problema comune.
Tiê Parma Yamato, coordinatore dello studio, per Agência FAPESP.
Lo studio ha inoltre seguito pazienti con dolore muscoloscheletrico per un anno e mezzo per comprenderne la durata e l’impatto finanziario sul sistema sanitario. I risultati dovrebbero essere rilasciati presto.