Le autorità indonesiane hanno ordinato l'evacuazione di oltre 12mila residenti dell'isola di Tagulandang a causa dei timori di un possibile tsunami innescato da una frana provocata dalle forti eruzioni del monte Ruang.
Il monte Ruang, uno stratovulcano situato nella provincia del Nord Sulawesi, ha subito recenti movimenti sismici che hanno sollevato preoccupazioni. Le eruzioni di martedì hanno eruttato una colonna di lava e cenere alta 5.000 metri, portando alla chiusura di sette aeroporti mentre la cenere si diffondeva in Malesia.
Le autorità hanno schierato navi di soccorso con l'aiuto della Marina e della polizia indonesiane per effettuare evacuazioni nell'isola più settentrionale di Siau. Abdul Muhari, dell'Agenzia nazionale per la gestione dei disastri, ha sottolineato l'importanza di mantenere la popolazione nei centri di evacuazione durante il periodo di emergenza, che durerà quattordici giorni.
Il Centro di vulcanologia e mitigazione dei disastri geologici ha alzato il livello di allerta a IV a causa dell'eruzione del Monte Ruang. Intanto l'agenzia meteorologica del Paese ha fornito una mappa che mostra la direzione della cenere vulcanica, in modo da informare la popolazione sui possibili rischi.