Il fuggitivo Vladimir Cerrón è stato uno dei primi a sostenere il controverso processo elettorale in Venezuela, seguito da diversi ex ministri e deputati della sinistra peruviana.
Nonostante le continue segnalazioni di irregolarità e l’esclusione degli osservatori internazionali, la sinistra peruviana ha festeggiato la recente vittoria elettorale di Nicolás Maduro in Venezuela. Personaggi di spicco come Vladimir Cerrón e il suo partito Perù Libre (PL), così come altri ex ministri e deputati, hanno espresso il loro sostegno e le loro congratulazioni al presidente venezuelano.
Sostegno dal Perù
Uno dei primi a esprimere il suo sostegno è stato Vladimir Cerrón, leader del Perú Libre, attualmente latitante dalla giustizia peruviana. Attraverso il suo account su Inoltre, Cerrón ha firmato un comunicato del suo partito intitolato « Il PL saluta la vittoria elettorale di Nicolás Maduro Moros in Venezuela », in cui si celebra la continuità di Maduro al potere, affermando che « è stato il vincitore indiscusso del processo ».
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La dichiarazione di Peru Libre è stata sostenuta da diversi membri del Congresso del partito, tra cui Flavio Cruz Mamani, Waldemar Cerrón, María Agüero e Kelly Portalatino. Portalatino, che era in Venezuela come osservatore del processo elettorale, ha dichiarato: « Posso attestare che le elezioni sono state trasparenti, democratiche, senza ostilità, senza aggressioni, dimostrando al mondo che i popoli venezuelani si rispettano a vicenda ».
Sostegno da sinistra
Anche il deputato Guido Bellido si è congratulato con Maduro attraverso i suoi social network, affermando: “Dal Perù esprimiamo il nostro sincero riconoscimento e i nostri saluti democratici e rivoluzionari al presidente Nicolás Maduro e al coraggioso popolo venezuelano per la loro indiscutibile vittoria che ratifica la difesa della loro sovranità e la rafforza l’eredità storica del comandante Chávez”.
Anahí Durand, ex ministro di Pedro Castillo, ha utilizzato le piattaforme del suo programma La Línea per esprimere il suo sostegno, affermando: “I venezuelani hanno escluso l'opzione libertaria della distruzione dello Stato e della violenza politica. Ci congratuliamo con il popolo venezuelano e auguriamo lunga vita alla Rivoluzione Bolivariana”.
Da parte sua, Rogelio Tucto, ex deputato del Frente Amplio, ha inviato il suo “saluto combattivo” al popolo venezuelano, elogiando la sua resistenza ai “tentativi di destabilizzazione della destra internazionale”.
Nonostante le critiche e le accuse di irregolarità, la sinistra peruviana ha mostrato un solido sostegno a Nicolás Maduro e al suo governo, sottolineando la sua resistenza di fronte alle pressioni esterne e celebrando la sua continuità al potere.