La drastica diminuzione del numero dei grandi squali bianchi in Sud Africa ha attirato l’attenzione dei ricercatori già da alcuni anni. Nonostante siano state formulate diverse teorie, nessuna di queste ha convinto completamente la comunità scientifica.
Gli attacchi delle orche minacciano gli squali
- Il mistero è iniziato nel 2017, quando le carcasse di squali hanno cominciato a essere ritrovate sulle spiagge sudafricane.
- Dopo gli studi, gli scienziati hanno affermato che la morte è stata causata dagli attacchi delle orche assassine.
- Allo stesso tempo, il numero dei grandi squali bianchi nella regione è diminuito, corroborando la teoria.
- Fu allora che fu pubblicato uno studio dettagliato sulla situazione, avvenuto l'anno scorso.
- Secondo questo lavoro gli animali stavano semplicemente scappando dalle orche verso est.
- Le informazioni provengono da IFLScience.
Le orche possono cacciare i grandi squali bianchi (Immagine: Vladimir Turkenich/Shutterstock)
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Il mistero continua
Tutto però è cambiato nel marzo 2024, quando un nuovo studio ha messo in discussione i metodi e la conclusione del lavoro precedente.
Secondo i ricercatori, sebbene le popolazioni di squali siano aumentate in altre località, ciò non è sufficiente a compensare il calo registrato in altre località.
Lo studio afferma, ad esempio, che “se l’intera popolazione di squali bianchi fosse effettivamente stabile a livello regionale e gli squali precedentemente osservati in Occidente si fossero ridistribuiti verso il Capo Orientale, ci aspetteremmo che il numero di squali bianchi nella Baia di Qualcosa aumenterebbe essere circa dieci volte maggiore di quanto registrato oggi”.
Grande squalo bianco (Immagine: wildestanimal/Shutterstock)
Inoltre, sottolineano che il declino del numero degli animali in Sud Africa è iniziato anni prima dei primi attacchi delle orche. Pertanto, non si ritiene che l’attività delle balene sia la causa del declino degli squali.
Il lavoro rileva che in questo scenario potrebbero essere coinvolti il cambiamento climatico, la pesca eccessiva e altri problemi, come la bassa diversità genetica. E che è necessario effettuare nuovi studi per determinare cosa sta realmente accadendo.