Un elicottero Mi-8T si è schiantato nella penisola di Kamchatka, nell'estremo est della Russia, uccidendo tutti i 22 a bordo, hanno riferito le autorità russe il 1° settembre. L'incidente ha lasciato senza sopravvissuti i 3 membri dell'equipaggio e i 19 passeggeri che erano a bordo dell'aereo.
Il Ministero russo per le situazioni di emergenza ha riferito che i soccorritori hanno recuperato i corpi di 17 persone sul luogo dell'incidente, mentre continuano le ricerche degli altri cinque occupanti.
L'elicottero, operato dalla compagnia aerea regionale Vitiaz-Aero, era decollato dalla zona del vulcano Vachkazhets e si stava dirigendo verso la cittadina di Nikolaevka, situata a circa 17 chilometri dall'aeroporto internazionale di Elízovo.
Una fonte vicina alle indagini, citata dall'agenzia Interfax, ha suggerito che un “errore di pilotaggio in condizioni meteorologiche avverse” potrebbe essere la causa più probabile dell'incidente. Tuttavia, non è stata esclusa la possibilità che un guasto meccanico dell'aereo possa essere un fattore determinante. Le autorità continuano a indagare sulle circostanze esatte dell'incidente.