Chiedono che gli accordi siano rispettati.
Il centro sindacale Histadrut, il principale sindacato in Israele, ha indetto uno sciopero generale per questo lunedì a sostegno dei negoziati per il rilascio degli ostaggi tenuti prigionieri a Gaza dopo che l'esercito israeliano ha recuperato i corpi di sei persone rapite.
“A partire da domani (oggi) alle 06:00, l’intera economia israeliana sarà disoccupata; Alle 08:00 l'aeroporto chiuderà. Avremo dei sacchi per cadaveri invece di un accordo. Sono giunto alla conclusione che solo il nostro intervento può scuotere coloro che hanno bisogno di essere scossi”, ha avvertito il presidente dell’Histadrut, Arnon Bar-David.
INDIGNAZIONE
Ieri l'esercito israeliano ha confermato che i corpi recuperati in un tunnel nel sud di Gaza corrispondono a quelli di sei ostaggi (quattro uomini e due donne) rapiti da Hamas durante l'attacco del 7 ottobre.
Ciò ha alimentato la furia dei parenti, che credono che i loro cari sarebbero vivi se il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu avesse firmato un patto con Hamas, al quale la maggioranza del suo gabinetto si oppone.
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