Con il progresso dell’intelligenza artificiale in tutto il mondo e le crescenti preoccupazioni su come incide sui diritti umani, alcuni paesi hanno firmato una convenzione per definire un punto di partenza per le leggi internazionali relative alle attività che coinvolgono l’intelligenza artificiale.
La Convenzione sull’intelligenza artificiale e i diritti umani è il primo accordo multilaterale incentrato sulla tecnologia, firmato da Unione Europea, Stati Uniti e Regno Unito nel settembre di quest’anno. L’accordo è il risultato di quasi due anni di discussioni
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Cosa dice la convenzione sull’intelligenza artificiale?
Il documento introduce principi come responsabilità, non discriminazione, privacy e affidabilità, oltre a rafforzare gli obblighi di AI nei confronti dei diritti umani e della democrazia.
Secondo il documento, le persone coinvolte devono adottare misure per garantire che l’intelligenza artificiale non venga utilizzata per indebolire i principi stabiliti. Ciò include la necessità di vietare o supervisionare alcuni usi dell’intelligenza artificiale.
Un altro obbligo definito nella convenzione è che le parti adottino misure di mitigazione in caso di violazioni dei diritti umani a seguito dell’uso dell’IA.
Uno degli articoli definisce che le persone che interagiscono con l’intelligenza artificiale vengono informate che si tratta dello strumento e non di un altro essere umano.
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Inoltre, la convenzione afferma che le parti dovrebbero incoraggiare e promuovere le competenze digitali che aiutano le persone a identificare, prevenire e mitigare i rischi derivanti dall’intelligenza artificiale.
La convenzione contiene un articolo che si concentra sui bambini e sulle persone con disabilità, stabilendo la responsabilità per i bisogni specifici e la vulnerabilità di queste persone.
Le autorità pubbliche che hanno firmato la convenzione sono obbligate a impegnarsi pienamente nel rispetto del documento, mentre gli agenti privati possono adottare misure diverse, purché abbiano lo stesso obiettivo.
L’idea è che i paesi firmatari dell’accordo possano cooperare tra loro e scambiarsi informazioni, nonché aiutare altri paesi a diventarne parte.
Ciascuna parte che ha firmato l'accordo deve designare almeno un meccanismo per vigilare sul rispetto della convenzione.
Cos'è l'intelligenza artificiale?
Per convenzione, l’intelligenza artificiale è un sistema basato su una macchina che riceve dati, dai quali genera risultati, come previsioni, contenuti, raccomandazioni o decisioni, con maggiore o minore autonomia. Questi risultati, a loro volta, hanno un impatto sulla società.
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