Un nuovo incidente che ha coinvolto cavi sottomarini ha ulteriormente accresciuto la tensione in Europa. Una nave commerciale proveniente dalla Cina è stata intercettata da navi da guerra europee sospettate di aver sabotato le strutture.
Le indagini indicano che l'equipaggio dello Yi Peng 3 aveva deliberatamente tagliato due cavi sottomarini installati sul fondo del Mar Baltico. La nave era carica di fertilizzanti provenienti dalla Russia, cosa che secondo le autorità europee suggerisce il coinvolgimento di Mosca.
La nave avrebbe continuato a viaggiare anche con l'ancora in fondo al mare
- I dati satellitari indicano che la nave avrebbe mollato l'ancora intorno alle 21, ora locale, del 17 novembre e avrebbe poi proseguito il viaggio, anche senza ritirare l'attrezzatura.
- In totale avrebbe percorso quasi 180 chilometri prima di raccogliere l'ancora.
- Le navi della marina danese finirono quindi per intercettare la Yi Peng 3, costringendola ad ancorare nello stretto di Kattegat, che collega il Baltico e il Mare del Nord.
- Un esame dell'ancora e dello scafo della nave ha mostrato danni consistenti.
- Secondo gli investigatori, è estremamente improbabile che il capitano non si sia accorto che la sua nave ha trascinato l'ancora per così tanto tempo, perdendo velocità per ore e tagliando i cavi lungo il percorso.
- L'armatore cinese della nave, la Ningbo Yipeng Shipping, ha collaborato alle indagini e ha consentito il fermo della nave in acque internazionali.
- La società ha rifiutato di commentare.
- L'informazione è del Wall Street Journal.
L'ancora sarebbe stata lanciata con l'obiettivo di causare danni alle strutture (Immagine: Rollo Marmion/Shutterstock)
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La Russia è sospettata di sabotaggio
Gli investigatori stanno ora cercando di scoprire se il capitano della nave di proprietà cinese, salpata dal porto russo di Ust-Luga il 15 novembre, stesse eseguendo gli ordini del governo russo. Il capitano dell'equipaggio dell'Yi Peng 3 è un cittadino cinese e comprende un marinaio russo, che non ha ancora rilasciato dichiarazioni.
Numerosi funzionari delle forze dell’ordine e dell’intelligence occidentali hanno affermato di non credere che il governo cinese sia coinvolto nell’incidente, ma sospettano che dietro il sabotaggio ci siano le agenzie di intelligence russe.
La Russia è stata accusata di essere dietro al caso, ma nega qualsiasi coinvolgimento (Immagine: Slasha/Shutterstock)
Il governo russo ha affermato che le accuse erano assurde e infondate. La Cina ha sottolineato che collabora con tutti i paesi per mantenere la sicurezza dei cavi sottomarini internazionali e di altre infrastrutture in conformità con il diritto internazionale.
Il primo taglio del cavo è tra Svezia e Lituania. Il secondo è installato tra Germania e Finlandia. Non sono state rilasciate ulteriori informazioni sull'entità dei danni causati dagli incidenti.
La notizia che i cavi sottomarini sarebbero stati tagliati da una nave cinese per volere della Russia è apparsa per la prima volta su Olhar Digital.