Netflix è il gigante dello streaming e ha sempre in catalogo quel film o quella serie che tutti vogliono vedere, il che significa che molti utenti non obbediscono alle regole della piattaforma quando si tratta di pagare il conto. Netflix ha annunciato il 23 maggio che avrebbe iniziato ad addebitare una tariffa di 13 BRL al mese per ogni « punto extra » di accesso al di fuori della stessa residenza, poiché la condivisione dell’account è per le persone che risiedono nello stesso luogo.
Netflix attualmente addebita per l’abbonamento in Brasile tra R $ 18,90 e R $ 55,90. E ora, il costo aggiuntivo ha finito per generare polemiche e ha lasciato molti utenti insoddisfatti dell’addebito. Il che significa che molti hanno già scoperto un modo per ingannare questa carica di Netflix. Ecco come dividere la password senza costi aggiuntivi!
Come dividere la password di Netflix senza costi aggiuntivi? guarda qui
1. Accesso Wi-Fi del titolare dell’account 📶
Il modo più semplice per condividere la password è accedere al Wi-Fi del titolare dell’account. Questo perché Netflix utilizza l’indirizzo IP e la rete wireless del titolare dell’account principale per determinare la residenza a pagamento. Ciò significa che puoi accedere a Netflix utilizzando la connessione Wi-Fi domestica del titolare dell’account. Dopo aver effettuato l’accesso, indipendentemente dal dispositivo, puoi rimanere connesso e accedere a Netflix normalmente.
Tuttavia, è importante essere consapevoli del fatto che la piattaforma potrebbe cambiare le regole in futuro e richiedere di riconnettersi più frequentemente al Wi-Fi presso l’abitazione del titolare.
2. Preside televisivo 📺
Netflix considera il « punto caldo » lo schermo della tua TV. Quindi qui l’idea non è limitarsi a un singolo televisore. Questo approccio è valido anche per gli utenti che preferiscono guardare i contenuti di Netflix su dispositivi portatili come laptop, tablet e smartphone.
Tuttavia, se desideri trasmettere il contenuto alla tua TV, sono disponibili alcune opzioni. È possibile eseguire il mirroring dello schermo su alcuni smartphone o collegare il televisore al laptop utilizzando un cavo HDMI per vivere un’esperienza simile all’home theater senza la necessità di pagare costi aggiuntivi.
3. Codici di verifica e-mail ✉️
Netflix utilizza per identificare l’utente, l’indirizzo IP e la rete wireless per identificare la residenza dell’utente, oltre alla TV principale, come abbiamo visto nei due modi precedenti per accedere a Netflix senza addebitare costi aggiuntivi. La piattaforma invia anche un codice di verifica ad ogni nuovo accesso su una nuova connessione. Ora, se l’account è programmato per ricevere i codici via SMS, ad ogni nuovo accesso viene generata una nuova verifica.
Qui, il fatto è che se il numero di telefono non è collegato all’account, anche il titolare dell’account principale riceverà via email i codici di verifica. Oltre a questo modo di accesso, ci sono altri modi per avere tutte queste e-mail del numero di verifica, come ricevere il [email protected]in cui le e-mail con i codici di verifica vengono inoltrate automaticamente ai familiari e agli amici che hanno accesso al tuo account.
Ti sono piaciuti questi suggerimenti? Ora che sai come continuare a guardare i tuoi contenuti preferiti su Netflix senza pagare nulla in più, puoi stare certo che, per ora, è ancora possibile evitare questo addebito aggiuntivo di Netflix. Ma, a quanto pare, la piattaforma continua a lavorare su misure per evitare che gli account vengano divisi tra persone che non vivono nello stesso luogo.
Procon-SP avvisa Netflix per un costo aggiuntivo
Procon-SP ha inviato una notifica a Netflix a causa di un costo aggiuntivo imposto agli abbonati. L’obiettivo dell’agenzia per la protezione dei consumatori è capire esattamente cosa sta addebitando Netflix ai suoi abbonati. Procon (SP) cerca di capire se l’azienda stia realmente implementando un « nuovo criterio di fatturazione » e come funzionerà il « nuovo sistema di accesso ». Verranno inoltre richieste altre informazioni relative all’addebito per la condivisione dell’account con utenti non residenti presso l’intestatario dell’account, al fine di consentire un’analisi basata su dati concreti e verificare eventuali violazioni del Codice di Difesa del Consumo.