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Scoprono un pianeta inquietante che in teoria non dovrebbe esistere

COREA DEL SUD, 29 GIUGNO 2023.- Il vasto universo continua a regalare sorprese che l’umanità a volte non riesce a spiegare o nemmeno a concepire, perché ogni giorno nuove scoperte della vita nell’universo mostrano quanto possa essere incredibile.

Ed è che gli scienziati hanno recentemente scoperto un pianeta simile a Giove, situato a 520 anni luce dalla Terra, e che, secondo gli studi, sarebbe un improbabile sopravvissuto a una transizione violenta della sua stella.

È un pianeta gassoso noto come 8 UMi b, sebbene sia stato anche chiamato « Halla » dopo essere stato scoperto dagli astronomi sudcoreani nel 2015.

Il nome « Halla » deriva dalla montagna più alta della Corea del Sud ed è anche considerato un luogo sacro.

Questo pianeta orbita attorno a una stella chiamata Baekdu in una costellazione dell’Orsa Maggiore ed è considerato un « Giove caldo » perché è un esopianeta simile a un gigante gassoso molto vicino al suo sole.

La cosa curiosa del pianeta Halla è che è sopravvissuto all’espansione della sua stella, quando Baekdu si è espanso fino a diventare una gigante rossa dopo aver esaurito l’elio al suo interno, che avrebbe fatto evaporare tutto sul suo cammino, ma sorprendentemente Halla è ancora lì.

Gli scienziati hanno appreso cosa è successo a Baekdu dopo averlo analizzato utilizzando un satellite Transiting Exoplanet Survey della NASA.

Gli scienziati ritengono che i giganti gassosi come l’esopianeta « Giove caldo » inizino a orbitare a una distanza maggiore dalle loro stelle ospiti prima di migrare infine più vicino.

« Semplicemente non pensiamo che Halla possa essere sopravvissuta all’essere risucchiata in una stella gigante rossa in espansione », hanno detto gli specialisti.

Esistono diverse teorie su come il pianeta sia sopravvissuto, una delle quali è che avrebbe potuto orbitare attorno a due stelle come il pianeta immaginario Tatooine di Star Wars, che orbita attorno a due soli, impedendo a uno di espandersi abbastanza da inghiottire il pianeta.

Un’altra possibilità è che Halla sia un pianeta abbastanza giovane nato da una nube di gas creata da una collisione catastrofica tra le due stelle, rendendolo un pianeta di seconda generazione creato nel sistema.

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