Catégories
italie

Storione Supermoon: impara ad osservare e capire l’origine del nome

Molti affascinanti fenomeni celesti attendono gli amanti del cielo notturno ad agosto. Tra questi, merita di essere evidenziata la Superluna dello Storione, che sarà responsabile dell’apertura del calendario astronomico, già martedì (1°). E la cosa più incredibile è che anche il mese si chiude con lo stesso evento: la cosiddetta Super Blue Moon.

Ma cos’è una Superluna? E cosa significa « Sturgeon Moon »? Capiamo:

Cos’è una Superluna?

In modo molto semplice e riassuntivo, una Superluna si verifica quando il nostro satellite naturale raggiunge la sua fase completa praticamente nello stesso momento in cui si avvicina di più alla Terra (un punto chiamato perigeo).

“Ma, senza sapere quanto deve essere vicina la luna piena alla Terra, non è possibile stabilire se questa o quella luna piena sia una Superluna”, spiega l’editorialista del Aspetto digitale Marcelo Zurita, presidente della Paraibana Association of Astronomy (APA) e direttore tecnico del Brazilian Meteor Observation Network (BRAMON).

La luna piena di questa notte, nota anche come Storione, è la quarta e ultima Superluna dell’anno. pic.twitter.com/A4cuJOE7yU

— Peter Byrne (@Peter_J_Byrne) 11 agosto 2022
Immagini della Luna dello storione del 2022 sopra Liverpool, in Inghilterra, che è stata considerata da alcuni l’ultima Superluna dell’anno scorso, anche se in termini astronomici non ha soddisfatto tutte le aspettative.

Secondo Zurita, ci sono anche alcuni tentativi di creare una definizione scientifica, completa e definitiva per il termine, ma è difficile raggiungere un consenso, e forse questo ha qualcosa a che fare con il fatto che viene dall’astrologia. “In astronomia il suo uso è recente e si è rivelato un buon modo per divulgare la scienza, ma molte persone ancora ‘storcono il naso’ al termine, considerandolo un nome commerciale per ‘vendere’ la Luna Piena al perigeo, che , in pratica, non ha nulla di super, né rappresenta alcun fenomeno di interesse scientifico”.

Forse è per questo che l’Unione Astronomica Internazionale (IAU) non ha mostrato, fino ad oggi, alcun interesse a standardizzare il termine. « Tutto quello che abbiamo sono le definizioni informali per la Superluna », spiega l’astronomo.

Secondo la definizione dell’astrologo Richard Nolle, « padre » del termine, una Superluna può essere chiamata quando la luna piena è vicina (entro il 90%) al suo avvicinamento più vicino alla Terra in una data orbita (che, questo mese, sarà di 356.500 km). Quindi, poiché la luna piena questo martedì sarà a circa 357.000 km dal nostro pianeta (secondo la guida di osservazione astronomica InTheSky.org), sì, si adatta come Supermoon.

Zurita spiega che, nella comunità scientifica, gli astronomi preferiscono il termine “perigeo-sizigia” o semplicemente “Luna piena al perigeo”, adottato per quando la Luna entra nella fase piena a meno di 24 ore dal perigeo. « Secondo questo criterio, questa luna piena è davvero una superluna, poiché raggiunge questa fase circa 12 ore prima di raggiungere il suo perigeo ».

Ogni volta che la luna piena si trova vicino al perigeo, appare fino al 14% più grande e il 30% più luminosa rispetto alla luna piena all’apogeo (punto più lontano dalla Terra).

Immagine: Riproduzione/Vox

La distanza della Luna dalla Terra varia perché la sua orbita non è perfettamente circolare: è leggermente ovale, tracciando un percorso chiamato ellisse. Mentre percorre questo percorso ellittico attorno al nostro pianeta ogni mese, la sua distanza varia tra 356.500 km al perigeo e 406.700 km all’apogeo (punto più lontano).

Storione Luna

Secondo Almanacco del vecchio contadino (Old Farmer’s Almanac), una delle più tradizionali pubblicazioni statunitensi dedicate alla vita di campagna, la luna piena di ogni mese dell’anno ha un proprio nome.

Lune piene del 2023:

  • 6 gennaio: Lupo Luna
  • 5 febbraio: Luna di neve
  • 6 marzo: Luna del Verme
  • 6 aprile: Luna Rosa
  • 5 maggio: Luna dei Fiori
  • 4 giugno: Luna delle fragole
  • 3 luglio: Buck Moon (Deer Moon)
  • 1 agosto: Luna dello storione
  • 30 agosto: Luna Blu (Luna Blu)
  • 29 settembre: Luna del raccolto
  • 28 ottobre: ​​Luna del cacciatore
  • 27 novembre: Luna castoro
  • 26 dicembre: Luna Fredda

Lo storione è un tipo di pesce, e questa denominazione è stata data per via del tempo in cui questa specie si trova in grandi quantità e si pesca più facilmente nei Grandi Laghi del Nord America, tra il Canada e gli USA.

La luna dello storione prende il nome dal tempo in cui questa specie di pesce si trova in gran numero e viene catturata più facilmente nei Grandi Laghi del Nord America. Credito: CSNafzger – Shutterstock

Quando un mese ha due lune piene, la seconda si chiama Blue Moon (che sia o meno « super »), e questo accadrà ad agosto. Poiché, questa volta, entrambi saranno vicini al perigeo, agosto avrà due Superlune nel 2023.

Per saperne di più:

  • L’astronauta condivide una foto della Superluna vista dallo spazio
  • Guarda le immagini della prima Superluna del 2023
  • “Lua de Morango” sul Cristo Redentore diventa virale su internet; vedere altre foto

Suggerimenti per osservare la superluna dello storione

La Luna raggiunge la fase piena alle 15:31 di martedì (ora di Brasilia). Apparirà nel cielo dalle 17:40, rimanendo visibile fino alle 7:30 di mercoledì (2).

Questi tempi si basano su un osservatore con sede a San Paolo. Il momento esatto in cui la stella nasce nella tua località può essere consultato in applicazioni come Stellarium, Passeggiata stellare, Mappa stellare, Safari nel cielo O Vista cielo.

Per vedere la Luna, basta guardare ad est, che è il lato opposto da cui tramonta il Sole. La prima ora dopo l’apparizione è il momento più favorevole per osservarlo, in quanto è più grande e può presentare bellissime variazioni di tono (giallastre, arancioni e anche rossastre), dovute all’interazione con l’atmosfera. Man mano che si alza nel cielo, rimarrà altrettanto luminoso o addirittura più luminoso, ma ci apparirà più piccolo e molto bianco.

Sebbene non sia necessario alcuno strumento speciale, chiunque abbia un binocolo, un telescopio o una buona macchina fotografica con zoom può osservare maggiori dettagli, come ad esempio i crateri sulla superficie lunare.

Se il tuo punto di osservazione non è comodo (se il cielo è nuvoloso, o il freddo ti scoraggia a uscire di casa per contemplare il fenomeno), puoi seguire tutto su internet.

Il Virtual Telescope Project, un servizio fornito dall’Osservatorio Astronomico Bellatrix, con sede a Roma, in Italia, sarà trasmesso in tempo reale a partire dalle 15:40 su YouTube.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post Stujão Supermoon: impara a osservare e capire l’origine del nome apparso per la prima volta in Olhar Digital.

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *