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I batteri intestinali potrebbero essere la soluzione all’inquinamento da plastica

Uno studio dell’Università di Berkeley, negli Stati Uniti, ha messo a punto una nuova tecnica per produrre plastica riciclabile, che potrebbe essere la soluzione all’inquinamento da plastica a livello globale. Il materiale verrebbe ricavato da batteri allocati nell’intestino umano e, quando sarà pronto per essere utilizzato su larga scala, potrebbe essere anche più economico del materiale convenzionale.

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Plastica riciclabile per sempre

  • L’inquinamento da plastica è un problema di salute globale, poiché il materiale convenzionale ha un limite al numero di volte che può essere riciclato.
  • Tuttavia, i batteri Escherichia coli possono risolvere questo problema. Vive nell’intestino umano e non causa complicazioni lì (può dare problemi alle persone se lascia il sistema digestivo).
  • Ora, gli scienziati hanno proposto che questo batterio possa essere utilizzato per creare un nuovo tipo di plastica, la polidichetoenammina (PDK), un materiale eternamente riciclabile.

Se implementata su larga scala, la nuova plastica potrebbe ridurre l’inquinamento (Immagine: Mr.anaked – Shutterstock)

uso di batteri

Fino a prima della scoperta, il PDK era prodotto da blocchi di costruzione derivati ​​da prodotti petrolchimici e il suo utilizzo non avrebbe risolto il problema dell’inquinamento. Con i batteri, questo impatto ambientale è ridotto.

Per produrre il materiale in laboratorio, il batterio trasforma gli zuccheri vegetali nei principali elementi costitutivi, composti da una molecola chiamata lattone dell’acido triacetico (bioTAL). Quindi gli scienziati aggiungono altre sostanze chimiche al mix, che si traduce in PDK.

Pertanto, il prodotto finale in plastica è quasi interamente di origine naturale, con l’80% di composti biologici.

Gli scienziati hanno registrato il processo. Nella prima fase, il risultato della conversione degli zuccheri per mezzo di batteri. Nella seconda fase, viene aggiunto ad altri materiali chimici (Immagine: Jeremy Demarteau/Berkeley Lab)

Applicazione della nuova plastica riciclabile

  • La nuova plastica riciclabile ha proprietà diverse a seconda del trattamento riservato al materiale, ma può essere utilizzata in parti rigide e flessibili, come cavi per computer e cinturini per orologi.
  • Tuttavia, gli scienziati hanno rivelato che il risultato necessita ancora di miglioramenti per essere utilizzato su larga scala, come ad esempio accelerare il tempo in cui i batteri effettuano la conversione dello zucchero in biomateriale.
  • Questo può essere fatto cambiando il tipo di zucchero, ma questa variabile deve ancora essere testata.
  • Una volta sottoposti a questi miglioramenti, il PDK potrebbe essere utilizzato commercialmente, con una produzione più economica della media ed emissioni inferiori rispetto ad altri tipi di plastica.

Con informazioni da Laboratorio di Berkeley e Natura Sostenibilità

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