Scicli-
La morte di Antonio Inzirillo si sarebbe potuta evitare? Ritardi nei soccorsi. Indaga la procura. Sarebbero trascorsi oltre 40 minuti prima dell’arrivo di una prima ambulanza, al quartiere Stradanuova, il 31 luglio scorso, dove ha perso la vita Antonio Inzirillo, uomo molto conosciuto in città e titolare per decenni di una agenzia viaggi in città. Un’attesa interminabile , che ha fatto montare la protesta alle persone presenti sul logo della tragedia. Secondo alcune testimonianze, ora la vaglio della Procura, per oltre 40 minuti Antonio Inzirillo è rimasto a terra in attesa di una ambulanza del 118. Nonostante il malore che lo aveva fatto stramazzare a terra quando era a bordo del suo motorino, era ancora vivo. Alcuni passanti hanno tentato alcune manovre cardiache nel tentativo di farlo rinvenire. Dopo l’arrivo della prima ambulanza non medicalizzata , con solo due operatori, sul posto ne sono giunte altre due. Troppo tardi. La Procura della Repubblica di Ragusa ha disposto l’autopsia che sarà eseguita lunedì nell’obitorio del camposanto di contrada Mendolilli. Solo dopo sarà resa nota la data dei funerali.