Google sta lavorando a un nuovo scanner che potrebbe semplificare la lettura di codici QR a distanza sugli smartphone Android. L’aggiornamento include la possibilità di rilevare automaticamente un codice QR nell’inquadratura della fotocamera, ingrandire l’immagine e leggerla.
- Sebbene non sia ancora disponibile per gli utenti di dispositivi Android, l’aggiornamento è ora disponibile sulle ultime API di Google che gli sviluppatori possono utilizzare.
- Secondo lo specialista Android, Mishaal Rahman, questa nuova funzionalità è disponibile nella libreria ML Kit Barcode Scanning API versione 17.2.0 e può essere implementata in diverse applicazioni.
- Utilizzando questa API, gli sviluppatori risparmiano tempo poiché gli utenti non devono concedere autorizzazioni di accesso alla telecamera.
Per saperne di più:
- Cos’è la truffa del codice QR e come funziona?
- Come utilizzare Google Pay e fare acquisti utilizzando NFC sul telefono
- La tua auto può trasformarsi in un trasformatore con questo filtro; vedi risultato
Google ha aggiornato l’API Barcode Scanning di ML Kit e l’API Code Scanner con lo zoom automatico, consentendo alla fotocamera di eseguire automaticamente lo zoom avanti per scansionare codici a barre lontani. Lo scanner rileverà in modo intelligente i codici a barre e ingrandirà in modo che l’utente non debba regolare manualmente lo zoom. pic.twitter.com/yZGjJsrgI9
— Mishaal Rahman (@MishaalRahman) 3 agosto 2023
Google ha aggiornato l’API di scansione dei codici a barre del kit ML e l’API del lettore di codice con zoom automatico, consentendo alla fotocamera di eseguire automaticamente lo zoom avanti per leggere i codici a barre distanti. Lo scanner rileverà in modo intelligente i codici e ingrandirà in modo che l’utente non debba regolare manualmente lo zoom.
Mishaal Rahman nessun tweet sopra
Google utilizza la propria tecnologia di apprendimento automatico per interpretare i codici QR, mantenendo la privacy dell’utente poiché all’app viene inviato un solo oggetto codice a barre.
Si ritiene che questa funzione di zoom automatico possa essere integrata nei dispositivi con Android 13 o versioni successive, poiché lo scanner di codici QR su questi dispositivi utilizza la stessa libreria di scansione dei codici a barre del kit ML in cui viene aggiunta questa nuova funzionalità.
Ci sono indicazioni che l’aggiornamento sia già disponibile tramite GMS (Google Mobile Services), che sono le parti proprietarie di Android concesse in licenza da Google a produttori selezionati.
Non è ancora chiaro quanto questa nuova funzionalità sarà efficace sugli smartphone Android con fotocamere di qualità inferiore, così come se sarà disponibile su dispositivi diversi dai modelli Pixel di Google.
Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!
Il post che Google crea un lettore di codici QR a lunga distanza per Android è apparso per la prima volta su Olhar Digital.