Esperti e professionisti del settore dell’Intelligenza Artificiale stanno già chiedendo una regolamentazione nell’uso della tecnologia, ma sembra che il Vaticano sia uscito avanti. La città-stato è anche preoccupata per il progresso degli strumenti e ha deciso di creare una propria guida all’etica e ai principi per l’uso dell’IA.
Per saperne di più:
Il manuale ha 140 pagine ed è stato concepito attraverso una collaborazione tra il Dicastero vaticano per la Cultura e l’Educazione e il Markkula Center for Applied Ethics, presso la SCU (Università di Santa Clara).
La Chiesa cattolica, che ha sede nella Città-Stato del Vaticano, ritiene che il Papa abbia una visione ampia del mondo. E questo include la tecnologia.
Il Papa ha sempre avuto una visione ampia del mondo e dell’umanità e crede che la tecnologia sia una buona cosa. Ma mentre lo sviluppiamo, è tempo di porre domande più profonde.
Brendan McGuire, parroco di St. Simon a Los Altos, in un’intervista al sito Gizmodo
Il Vaticano, situato in Italia, è la sede della Chiesa cattolica (foto: riproduzione)
Con informazioni da Gizmodo
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La posta vaticana esce avanti! Il paese lancia il manuale etico per l’IA apparso per la prima volta su Olhar Digital.
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nessuna coda attaccataSamsung dovrebbe presentare la sua nuova generazione di smartphone pieghevoli alla fine di luglio, in occasione di un evento a Seoul (Corea del Sud). Uno dei modelli può già essere venduto in Brasile: il Galaxy Z Fold 5 ha ricevuto l’approvazione dall’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) ed è rilasciato per il mercato brasiliano.
Galaxy Z Fold 4, l’attuale generazione del pieghevole (immagine: Paulo Higa/)
I documenti ottenuti da sono stati registrati dall’agenzia mercoledì (28). Il modello del dispositivo in questione è SM-F946B, che corrisponde al Galaxy Z Fold 5.
Il produttore è Samsung Electronics dalla Corea del Sud, mentre la richiesta è stata fatta da Samsung Eletrônica da Amazônia Ltda. I test di certificazione sono stati eseguiti da CPQD.
Il certificato di conformità contiene due unità produttive in Brasile, due in Vietnam e una in Corea del Sud.
Poiché l’approvazione Anatel si concentra sulla parte di telecomunicazioni del dispositivo, non è possibile sapere molto sulle specifiche tecniche. In termini di connettività, il Galaxy Z Fold 5 è dotato di supporto 5G NSA e SA, Bluetooth LE/EDR, Wi-Fi 6E e NFC.
Certificato di conformità rilasciato da CPDQ per il Galaxy Z Fold (Immagine: Riproduzione/)
Sono state approvate anche le batterie del Galaxy Z Fold 5. Utilizza i pacchetti EB-BF946ABY e EB-BF947ABY: sono due pezzi separati, quindi il set può essere ripiegato. La loro capacità è ancora sconosciuta.
Sono stati approvati due modelli di caricabatterie: EP-TA800 e EP-TA800B. Sono già sul mercato brasiliano, nella confezione di altri modelli Samsung o venduti separatamente. La potenza è di 25 W.
Quinta generazione di smartphone e tablet ibridi di casa Samsung, il Galaxy Z Fold 5 sarà presentato all’evento che l’azienda terrà a fine luglio, ancora senza una data definita, a Seoul (Corea del Sud).
Dovrebbe essere dotato dello Snapdragon 8 Gen 2 per Galaxy, lo stesso chip del Galaxy S23, ottimizzato da Qualcomm per gli smartphone Samsung. Inoltre, 12 GB di RAM dovrebbero aiutare con la parte multitasking.
Lo schermo interno dovrebbe avere 7,6 pollici e tecnologia AMOLED, con una frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz. All’esterno, uno schermo da 6,2 pollici permette di utilizzare il dispositivo in modalità chiusa.
Uno dei principali cambiamenti è nel design. Grazie ad un nuovo meccanismo sullo schermo, il dispositivo può essere chiuso con uno spazio minimo tra le due parti. Attualmente c’è un piccolo spazio vicino alla cerniera.
AnatelBrasileCorea del SudGalaxyGalaxy FoldGalaxy S23Galaxy Z Fold 5SamsungSamsung Electronica da Amazonia Ltda.SeoulQualcommAMOLED
Potresti aver già visto Anthony Mackie nel recente Invasione segreta, o in altri film Marvel ed è sempre stato vestito da Falcon mentre salvava il mondo. La domanda è: l’attore voleva davvero essere la Pantera Nera, ha provato il ruolo e ha accettato di fare un film sul gigante dei fumetti pensando che fosse il principe T’Challa.
Per saperne di più:
Anthony Mackie è nell’adattamento di gioco più recente del momento, in Twisted Metal. Il sitoweb Inverso chiacchierato con l’attore noto per essere Falcon nell’universo della cinematografia Marvel e ha scoperto che avrebbe giurato che sarebbe stato nel ruolo di un altro eroe dello stesso studio: la Pantera Nera.
Falcon è apparso per la prima volta nei film Marvel in Capitan America 2: Il Soldato d’Inverno 2014. All’inizio degli anni 2010, quando veniva scelto l’attore per interpretare il ruolo di questo personaggio, Anthony Mackie giurò che avrebbe fatto un altro film.
Ho parlato molto con la Marvel di Black Panther. Ho scritto lettere. Stavo cercando di trovare un modo per filmare Black Panther. E volevo essere Black Panther perché sono cresciuto amando Black Panther!
Ecco, dopo questi tanti contatti, il manager di Mackie ha ricevuto una telefonata per un film Marvel ancora in pre-produzione, alla ricerca dell’attore per un ruolo. Il problema era nel modo in cui i progetti segreti vengono svelati: non lo sono. I fratelli Russo sono stati all’incontro poco dopo e hanno commentato il servizio.
Non dimenticherò mai, Joe Russo ha detto: « Ascolta, quindi gireremo questo film e ti vogliamo in esso, ma non possiamo dire per quale personaggio sei nella sceneggiatura ». Andiamo?’ Ero tipo, sai una cosa, mi piaci ragazzi, sono d’accordo. Sto facendo questo giro con te.
Eccitato dalla proposta proveniente dalla stessa Marvel con cui era sempre in contatto di essere Black Panther, Anthony Mackie ha scoperto il suo ruolo di Falcon solo poche settimane dopo. Per lui, l’unico ruolo per un uomo di colore nell’MCU era in Prince T’Challa.
Si scopre che ora ha lo scudo di Capitan America, non essendo più un pari dell’eroe principale.
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È vero che Internet abbatte le barriere in tutto il mondo. Con esso, abbiamo accesso a informazioni provenienti da diversi altri paesi, ma spesso ci imbattiamo in pagine e testi che non sono nella nostra lingua. Per comprendere questi testi, molti utenti si rivolgono alla famosa applicazione Google Translator, uno strumento di Google per tradurre informazioni da una lingua all’altra.
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Non solo parole o frasi, questo strumento è in grado di tradurre in tempo reale interi siti web, immagini e persino il linguaggio parlato. Google Translate funziona sulla maggior parte degli smartphone e dei browser. L’app ha 133 lingue all’interno dei sistemi Android e iOS, con oltre 1 miliardo di download su Google Play e 4,4 punti nella sua valutazione.
Tuttavia, è importante ricordare che Google Translate non è accurato al 100%, quindi è importante avere una certa conoscenza dell’argomento prima di utilizzare lo strumento. Vedi sotto per alcuni suggerimenti su come usarlo.
Essere in grado di tradurre il parlato tramite Google Translate sul tuo smartphone può essere una mano nella ruota se hai bisogno di comunicare con qualcun altro che non parla la tua lingua. Solo con il microfono del cellulare puoi tradurre ciò che viene detto in tempo reale.
1. Per farlo, entra nell’applicazione e, nella home page, premi l’icona con la scritta “Conversazione”, in basso a sinistra dello schermo.
Il traduttore di Google stampa su uno smartphone Immagine: Samara Menezes
2. Apparirà una schermata con due grandi campi. In basso ci sono tre pulsanti, due con i nomi delle lingue e uno al centro scritto “Automatico”. Clicca sul nome su uno dei pulsanti con la scritta lingua e seleziona la lingua che vuoi tradurre (il pulsante dorato dovrebbe contenere la tua lingua).
Stampa da Google Translate su Smartphone Immagine: Samara Menezes
3. Quindi premere il pulsante scritto « Automatico » in modo che l’applicazione ascolti entrambi.
Stampa immagine da smartphone: Samara Menezes
4. Il passaggio successivo è iniziare a parlare, ma ricorda di attendere qualche secondo affinché l’app traduca. Compariranno a schermo le due lingue scritte nei due campi, e l’applicazione pronuncerà la frase tradotta.
Questa funzione non è disponibile in tutte le lingue, quindi vale la pena verificare in anticipo se la lingua che stai cercando è disponibile.
È anche possibile eseguire la traduzione vocale nella schermata principale, basta scegliere la lingua che verrà parlata e in cui dovrebbe essere tradotta, quindi tenere premuto il pulsante blu che si trova al centro nella parte inferiore dello schermo.
Lo strumento è anche in grado di rilevare le lingue scritte sulle immagini e di tradurle. Questa funzione è possibile tramite l’applicazione mobile ed è molto semplice.
1. Nella home page di Google Translate, premere il pulsante situato in basso a destra dello schermo.
Stampa immagine da smartphone: Samara Menezes
2. La fotocamera si accenderà, seleziona la lingua desiderata e punta la fotocamera sull’immagine che vuoi tradurre, oppure, se vuoi tradurre qualcosa che è nella memoria del dispositivo, basta premere il quadratino nell’angolo in basso a destra del schermo.
Stampa immagine da smartphone: Samara Menezes
3. Nella parte inferiore dello schermo, appariranno le opzioni su come si desidera leggere le informazioni sull’immagine, selezionarle e il gioco è fatto, contenuto tradotto.
Questa funzione può essere molto utile quando si viaggia se si desidera tradurre cartelli informativi, etichette di prodotti o menu di ristoranti.
L’applicazione può anche tradurre interi siti web da altre lingue nella nostra, tramite smartphone o browser. Consulta la seguente procedura dettagliata su come tradurre i siti Web tramite telefono cellulare:
1. Inserisci il sito web che desideri tradurre.
2. Toccare i tre punti accanto al campo dell’URL.
Stampa immagine da smartphone: Samara Menezes
3. Si aprirà una serie di opzioni, trova quella con il nome “Traduci…”
Stampa smartphone Immagine: Samara Menezes
Presto la pagina sarà tradotta in portoghese.
Per tradurre un sito Web tramite il browser, attenersi alla seguente procedura.
1. Nel campo di ricerca di Google, cerca « Google Translator »
2. Selezionare la prima opzione.
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
3. Fare clic sull’opzione « Siti ».
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
4. Apparirà un campo al centro dello schermo, basta copiare l’URL del sito che vuoi tradurre in questo campo e cliccare sulla freccia blu a lato. Pronto, la tua pagina si aprirà in una nuova scheda già tradotta.
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
Attraverso il browser è inoltre possibile tradurre file fino a 10MB nei formati .pdf, .pptx, .docx e xlsx. Può essere utilizzato per tradurre contratti, articoli, curriculum e qualsiasi altro documento all’interno degli standard sopra menzionati.
Per tradurli, procedi nel seguente modo.
1. Accedi a Google Traduttore tramite il browser
2. Seleziona l’opzione « Documenti » dai pulsanti in alto
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
3. Sulla sinistra, selezionerai la lingua di partenza del documento, e sulla destra, la lingua in cui vuoi tradurre. Se non conosci la lingua del documento, seleziona « Rileva lingua »
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
4. Fare clic sul pulsante « Sfoglia nel mio computer » situato al centro dello schermo
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
5. Selezionare il file sul computer che si desidera tradurre e fare clic su « Apri ».
6. Quindi cliccare su “Traduci” e poi su “Scarica la traduzione”, per scaricare il file tradotto, oppure, a seconda del file, la frase può essere scritta come “Visualizza traduzione”.
Stampa Immagine di Google Traduttore: Samara Menezes Stampa Immagine di Google Traduttore: Samara Menezes
Ecco fatto, il tuo file tradotto è pronto per essere letto.
Per chi usa molto lo strumento, è anche possibile salvare parole o frasi che si usano frequentemente. Per salvarli nell’applicazione mobile, basta digitare il testo e premere la stella che appare nell’angolo in alto a destra durante la traduzione della parola o della frase.
Stampa Google Translate su Smartphone Immagine: Samara Menezes
Per accedervi, proprio sulla schermata iniziale c’è una stella nell’angolo in alto a sinistra, basta premere l’icona della stella e appariranno tutte le parole o frasi che hai salvato.
Stampa Google Traduttore su Smartphone Immagine: Samara Menezes Stampa Google Traduttore su Smartphone Immagine: Samara Menezes
Nel browser, non appena traduci un testo, appare una stella nel campo delle parole tradotte, premila per salvare il messaggio.
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
Per accedervi basta andare sulla stella che si trova nell’angolo inferiore dello schermo con la scritta « Salvato ».
Stampa Google Traduttore Immagine: Samara Menezes
Inoltre, in questa opzione è anche possibile scaricare le parole salvate da Fogli Google. Basta fare clic sull’icona Fogli Google e quindi su « Importa dati ».
Stampa Immagine di Google Traduttore: Samara Menezes Stampa Immagine di Google Traduttore: Samara Menezes
Ed ecco fatto, tutte le tue frasi salvate sono ora disponibili in un foglio di calcolo da consultare quando vuoi!
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Il post 5 Suggerimenti per utilizzare Google Translator in modo più efficiente è apparso per la prima volta su Olhar Digital.
Questo venerdì (30), Petrobras ha annunciato una nuova riduzione del prezzo della benzina per i distributori, che entrerà in vigore questo sabato (1).
Pertanto, un litro di benzina scende da R$ 2,65 a R$ 2,52, ovvero una riduzione di R$ 0,14, pari al 5,3%.
Per saperne di più:
Nonostante la diminuzione del prezzo al litro di benzina, la settimana non è stata così festosa per il consumatore, poiché questa settimana il governo ha annunciato un aumento delle tasse federali su benzina ed etanolo.
La misura è entrata in vigore giovedì (29), secondo Abicom (Associazione brasiliana degli importatori di carburante) e ICL (Legal Fuel Institute).
Era previsto che il tributo salisse questo sabato (1), ma, poiché il provvedimento provvisorio che lo regolava scadeva mercoledì (28) e non era stato votato, l’aumento è stato anticipato.
Con informazioni da g1
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Il post Petrobras annuncia una nuova riduzione del prezzo della benzina per i distributori; scopri quanto è apparso per primo in Olhar Digital.
Tutto su Android
Tutto sulle app
Tutto su whatsapp
Per quanto sembri qualcosa di difficile che accada, qualsiasi utente può far cancellare un messaggio su WhatsApp senza l’intenzione di cancellarlo. In quel momento, potrebbe esserci una leggera ansia dovuta, ad esempio, alla perdita improvvisa di informazioni importanti sul tuo lavoro.
quindi, il Aspetto digitale ha preparato una guida passo passo su come recuperare i messaggi WhatsApp cancellati sui telefoni Android, oltre ad alcuni suggerimenti per evitare che questo tipo di incidente si verifichi.
Fai attenzione quando utilizzi la funzione di eliminazione dei messaggi: WhatsApp ha l’opzione « Elimina per tutti », che ti consente di eliminare un messaggio inviato sia sul tuo dispositivo che su quello del destinatario. Prima di utilizzare questa funzione, assicurati di voler davvero eliminare il messaggio poiché non potrà essere recuperato in seguito.
Quando si seleziona un messaggio o una conversazione per l’eliminazione, WhatsApp di solito visualizza un popup di conferma. Leggere attentamente il messaggio di conferma prima di confermare l’eliminazione, assicurandosi di avere il messaggio corretto.
Invece di eliminare una conversazione importante, puoi scegliere di archiviarla. Ciò consente di spostare la conversazione in una cartella di archivio, dove rimarrà nascosta dall’elenco delle conversazioni principali. Per archiviare una conversazione, tieni premuta la conversazione nell’elenco chat e seleziona l’opzione « Archivia ».
WhatsApp è nella lista delle app più scaricate sia per Android che per iOS. (Immagine: Pexel)
Assicurati di attivare la funzione di backup automatico in WhatsApp per salvare regolarmente messaggi, foto e video. Aiuta a recuperare le tue conversazioni in caso di cancellazione accidentale. Il backup può essere eseguito su Google Drive (per utenti Android) o iCloud (per utenti iOS).
Vale a dire, WhatsApp ha una funzione di tagging dei messaggi che ti consente di evidenziare i messaggi importanti in una conversazione. In sintesi, toccando e tenendo premuto un messaggio specifico, puoi contrassegnarlo utilizzando la stella (per Android) o l’icona dei preferiti (per iOS). Ciò contribuirà a identificare facilmente i messaggi importanti e a ridurre il rischio di eliminarli accidentalmente.
Tutto sommato, durante la navigazione nelle chat su WhatsApp, fai attenzione quando tocchi o premi l’opzione Elimina. Pertanto, assicurati di attingere alla conversazione corretta prima di intraprendere qualsiasi azione.
Sono disponibili app che consentono di bloccare singole conversazioni di WhatsApp con password o dati biometrici. Questo può impedirti di eliminare accidentalmente messaggi importanti nelle conversazioni protette.
Disinstalla e reinstalla WhatsApp sullo stesso dispositivo. Conferma il tuo numero di telefono e assicurati che il tuo dispositivo sia connesso al tuo account Google (dove sono archiviati i tuoi backup).
WhatsApp rileverà automaticamente il backup e ti chiederà di ripristinarlo. Seleziona Ripristina per ripristinare i messaggi e i file multimediali da Google Drive.
Al termine del processo di ripristino, fare clic su Avanti. Le tue conversazioni verranno visualizzate al termine dell’inizializzazione.
Il ripristino dei file multimediali inizia al termine del ripristino della conversazione.
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Tutto su Intelligenza artificiale
Un team di scienziati ha sviluppato un guanto robotico dotato di intelligenza artificiale che consentirà ai musicisti colpiti da ictus di tornare a suonare i loro strumenti. Inoltre, anche le attrezzature potranno contribuire al recupero delle competenze.
Il guanto, che pesa solo 191 grammi, utilizza la tecnologia di apprendimento automatico ed è progettato in modo che tutti i componenti possano essere inseriti in un solo processo di stampaggio, facilitando la stampa 3D.
L’apparecchiatura dispone di attuatori pneumatici su ciascun dito, che consentono movimenti fini simili a quelli eseguiti dalle mani umane. Allo stesso tempo, il guanto ha 16 sensori tattili che consentono all’utente di sentire realmente ciò che sta toccando.
Quando si indossa il guanto, gli utenti umani hanno un controllo significativo sul movimento di ogni dito. Il guanto è progettato per assistere e migliorare i movimenti naturali delle mani, consentendo loro di controllare la flessione e l’estensione delle dita. Il guanto fornisce una guida per le mani, fornendo supporto e amplificando la destrezza.
Erik Engeberg, autore principale della ricerca, in una dichiarazione
Per saperne di più:
La funzionalità del guanto è stata testata in due modi, in uno il guanto è stato programmato per muoversi da solo mentre suonava una canzone al pianoforte, in un altro è stato utilizzato un volontario di 25 anni che ha svolto lo stesso compito.
Utilizzando l’apprendimento automatico, un campo dell’intelligenza artificiale, i ricercatori sono stati persino in grado di addestrare il guanto in modo che possa identificare quando suona il pianoforte correttamente e in modo errato, il che rende possibile che l’abilità possa essere appresa dopo il neurotrauma.
Oltre ad essere utilizzato per scopi musicali, il team sta anche lavorando per adattare il guanto per svolgere altri compiti su misura per le esigenze di ciascun utente.
Adattare l’attuale design per attività riabilitative diverse dalla riproduzione di musica, ad esempio la manipolazione di oggetti, richiederebbe la personalizzazione per le esigenze individuali. Ciò può essere facilitato attraverso la tecnologia di scansione 3D o la scansione TC per garantire una vestibilità e una funzionalità personalizzate per ciascun utente.
Maohua Lin, coautore dell’indagine
Si stima che ogni anno circa 12 milioni di persone soffrano di ictus. Pertanto, anche con alcune sfide e modifiche che devono ancora essere apportate al guanto, sarà in grado di contribuire alla riabilitazione di molti pazienti.
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Michelle Bolsonaro (PL) ha parlato questo venerdì (30) della condanna di Jair Bolsonaro (PL) alla Corte elettorale superiore (TSE).
L’ex first lady ha adottato un tono politico, affermando di essere « agli ordini » dell’ex presidente, sottolineando ulteriormente la possibilità di un’alternativa elettorale. Negli ultimi mesi circolava il nome di Michelle come possibile candidata nel 2026 a qualche carica elettiva.
Attraverso i social ha affermato che “chi agisce ingiustamente riceverà il dovuto compenso per l’ingiustizia commessa”, riferendosi a un testo biblico.
“Poiché chi agisce ingiustamente riceverà il dovuto pagamento dell’ingiustizia commessa; e in questo non c’è eccezione per nessuno. Solo Dio conosce i cuori degli uomini. Dio non ha e non perderà mai il controllo di nulla. La mia fede rimane ferma in Te, Padre! Continuo a fidarmi, a credere e al tuo fianco, amore mio. Il Brasile prima di tutto e Dio prima di tutto!», ha scritto nella pubblicazione.
Con 5 voti contro 2, il TSE ha reso l’ex presidente ineleggibile per abuso di potere politico e uso improprio dei media, dopo l’episodio di un incontro che Bolsonaro ha tenuto con gli ambasciatori nel luglio 2020. La condanna contempla anche il fatto che la destra mettere in dubbio l’equità del sistema elettorale brasiliano.
Sulla base della decisione della magistratura, il politico sarà fuori dalle elezioni per otto anni, fino al 2030.
Modica – Dal 4 al 14 luglio 2023 le massime autorità scientifiche a livello internazionale nel settore della fisica del neutrino si incontreranno presso la sede della fondazione Giovan Pietro Grimaldi a Modica, nell’ambito dell’evento “MAYORANA” (Multi-Aspect Young Oriented Advanced Neutrino Academy).
L’evento, organizzato dall’Università di Catania (UNICT) e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), con la collaborazione della Fondazione Grimaldi, porrà l’accento sulle grandi questioni scientifiche e le connesse sfide tecnologiche che la ricerca sulla fisica del neutrino pone alle presenti e future generazioni di scienziati, anche in relazione all’immensa eredità scientifica lasciata da Ettore Majorana in tale materia.
Oltre 60 studiosi da tutto il mondo si riuniranno per discutere di fisica nucleare e astrofisica delle particelle elementari, e in particolare del neutrino, appunto, nome coniato da Enrico Fermi negli anni Trenta del secolo scorso per indicare i più piccoli costituenti neutri della materia.
La serata inaugurale dei lavori sarà martedì’ 4 luglio, a partire dalle 17,30, al teatro Garibaldialla presenza delle massime autorità accademiche , scientifiche e politiche quali Francesco Priolo, Rettore dell’Università di Catania, Antonio Zoccoli, Presidente dell’Istituto di fisica Nucleare, Nello Musumeci, Ministro per la Protezione Civile.
La serata, aperta alla cittadinanza, sarà condotta dalla giornalista Caterina Gurrieri e vedrà la partecipazione e il contributo musicale di Giovanni Caccamo e degli studenti del Liceo Musicale dell’istituto “G.Verga” di Modica.
Attesa per conoscere le risultanze della Public Lecture “Majorana come ponte fra materia e antimateria”, a cura di Francesco Vissani, dirigente di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Internazionalizzazione ed alta formazione sono i motivi ispiratori del MAYORANA School &Workshop che mira anche a coniugare il fascino della grande scienza con la bellezza dell’arte e del paesaggio ragusano, ed in particolare dell’incanto di Modica.
Solo per citare alcuni componenti della comunità scientifica:
Francesco Iachello , docente alla Yale University negli Stati Uniti, candidato al premio Nobel per la fisica,
Elena Aprile è docente alla Columbia University negli Stati Uniti e membro della American Physical Society. Nel 2021 è stata insignita del prestigioso premio Fermi dalla Società Italiana di Fisica per lo studio dell’Universo. Ella è anche il principal investigator di uno dei più grandi esperimenti per la ricerca della materia oscura, XENON.
Francesco Vissani è dirigente di ricerca presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazione di Fisica Nucleare in Italia Jun Cao è direttore dell’Istituto di Fisica delle Alte Energie presso l’Accademia delle Scienze Cinese.
Alexei Smirnov è docente al Max-Planck-Institut di Heildelberg in Germania dove dirige il gruppo « Theoretical Neutrino and Astroparticle Physics. Ha ricevuto numerosi premi per il suo lavoro, tra cui il Sakurai Prize dell’American Physical Society nel 2008 e l’Humboldt Research Prize nel 2004.
Horst Lenske è professore emerito all’Università di Gießen in Germania, dove ha creato e guidato un ampio gruppo di ricerca di fisica nucleare. E’ stato presidente del comitato per la fisica adronica e nucleare al German Federal Ministry for Education and Research.