Catégories
italie

Incidente, celebrati i funerali di Eleonora Modica e Giovanni Fossile

Bagheria, Palermo – Una domenica di mare e relax si è trasformata in tragedia per Giovanni Fossile, 28 anni, e Eleonora Modica 31 anni. I due ragazzi hanno perso la vita in un terribile incidente sullo scorrimento veloce della statale Caltanissetta-Gela. Insieme a loro è morta anche un’altra ragazza di 36 anni che viaggiava nell’altra auto rimasta coinvolta nel terribile scontro. Giovanni ed Eleonora erano fidanzati, si erano innamorati condividendo la stessa passione: la danza caraibica.

I due vivevano a Bagheria, ma erano originari di Palermo.


I due frequentavano la scuola di danza Imperial Style Dance & Fitness a Sferracavallo e proprio un loro maestro Tony Lo Presti ha pubblicato un video e delle foto del 19 giugno scorso accompagnate da parole toccanti: “Se avessi saputo che sarebbe stata la nostra ultima lezione…vi avrei abbracciato forte senza più lasciarvi andare….se avessi saputo che quello dopo la lezione sarebbe stato il nostro ultimo gelato assieme non avrei mai pagato il conto. Oggi si piange ».

Oltre loro ha perso la vita anche Arianna Ceccarelli, una donna toscana di 36 anni, con lei c’era anche un quarantunenne, trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Enna.

Catégories
italie

Con le armi nucleari il rischio di catastrofe è « grande e in crescita »

Questo giovedì (3) è successo qualcosa di raro: più di cento riviste mediche di tutto il mondo hanno lanciato un appello per un’azione urgente a favore dell’eliminazione delle armi nucleari. Secondo questi enti, che pur essendo concorrenti, hanno accettato di pubblicare gli stessi contenuti, il rischio di una catastrofe nucleare è “grande e crescente” e spetta agli Stati eliminarli.

editoriale contro le armi nucleari

L’editoriale, co-scritto da redattori di 11 importanti riviste mediche, come BMJ, Lancetta, GIAMA e Giornale di medicina del New Englandha avvertito che il rischio dell’uso di armi nucleari è « grande e in crescita » e che i risultati sarebbero « catastrofici per l’umanità ».

Per saperne di più:

Inoltre, il testo chiedeva agli operatori sanitari di tutto il mondo di allertare i cittadini e i leader dei loro Paesi sul « grande pericolo per la salute pubblica » rappresentato dalle armi nucleari, poiché i progressi nel dibattito « sono stati deludentemente lenti ».

Gli stati dotati di armi nucleari devono eliminare i loro arsenali nucleari prima di eliminare noi.

Editoriale

Un editoriale congiunto era intitolato « Ridurre i rischi di una guerra nucleare » (Immagine: riproduzione schermo/BJM)

Contesto

  • La pubblicazione arriva tra continue minacce dell’uso di armi nucleari;
  • Questa settimana, la Russia ha minacciato di usare le forze nucleari se un attacco di droni ucraini su Mosca avesse avuto successo;
  • Inoltre, negli ultimi mesi, la Corea del Nord ha continuato a testare missili, interrompendo lo sforzo di non proliferazione delle armi nucleari;
  • L’editoriale è stato pubblicato nella stessa settimana in cui si svolge a Vienna la revisione del Trattato di non proliferazione nucleare delle Nazioni Unite (ONU);
  • Domenica ricorre anche il 68° anniversario del lancio della prima arma nucleare, usata contro i civili giapponesi a Hiroshima.
esplosione nucleare
I test nucleari possono anche causare malattie e altre conseguenze per la salute della popolazione (Immagine: RomoloTavani/Getty Images)

minaccia e importanza

  • Secondo Chris Zielinski, della World Association of Medical Publishers, l’atteggiamento di riviste concorrenti nell’unirsi per pubblicare lo stesso contenuto mostra “l’estrema urgenza dell’attuale crisi nucleare”;
  • Per Ira Helfand, ex presidente dell’International Physicians for the Prevention of Nuclear War e coautore dell’editoriale, e intervista a AFPla possibilità che si verifichi una guerra nucleare “è reale”;
  • Secondo l’editoriale, anche se fossero attualmente utilizzate 250 delle 13.000 armi nucleari del mondo, potrebbero già causare 120 milioni di morti, senza contare « le perturbazioni climatiche globali, che portano alla carestia nucleare, mettendo a rischio due miliardi di persone ».

Con informazioni da Science Alert

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

« Ho celebrato il funerale di mio padre »

Bologna – A Bebbio i bimbi sono tornati a giocare nella casa dei Prodi. Nipoti, pronipoti. «È la vita comunitaria che continua. Nove fratelli comprarono quel casone nel 1969. Continuano a crescerci le generazioni», racconta don Matteo. Suo padre Vittorio adesso è sepolto, insieme ai fratelli Paolo e Giorgio, nel cimiterino vicino alla casa sull’Appennino reggiano. Don Matteo, 58 anni, ha celebrato il matrimonio di due dei tre fratelli, dei due figli di Romano, i 50 anni delle nozze di Romano con Flavia. Due giorni fa, ha celebrato il funerale solenne di suo padre Vittorio a Bologna e il saluto privato a Bebbio. Ora stringe la mano ad Alessandra, la mamma, nell’appartamento a Bologna, vicino a dove abitava il sindaco Zangheri, professori cattolici e comunisti di altri tempi. «L’omelia di un figlio — dice — credo sia l’ampliamento massimo di un rapporto. Ho detto messa per papà in casa, ne parlavamo. È terra, è cielo. Lo ha raccontato zio Romano al funerale di Flavia. Lo scambio non si interrompe».

Nella grande famiglia di «cattolici adulti» dei Prodi, don Matteo è quello che ha scelto l’abito talare. Un prete di strada, che si occupa di fragilità e povertà, e quindi all’occorrenza di temi politici e sociali. Come quando chiese all’allora premier Enrico Letta di «alzare le tasse ai ricchi», e qualche anno dopo abbandonò la parrocchia a Zola Predosa dove aveva deciso di accogliere dei migranti. Ha celebrato il funerale del padre Vittorio Prodi, fratello di Romano Prodi.


Studi e vita religiosa: celebrò le nozze d’oro di Romano Prodi
Un anno prima di entrare in seminario, però, nel 1990, si laurea in Economia e commercio, tesi su «Strategie e integrazioni di impresa». Gli studi proseguono negli anni ma prendono un altro percorso. Nel 1996 consegue il titolo di Bacceliere alla Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna e viene ordinato diacono dal cardinale ed arcivescovo Giacomo Biffi, che nel 1997 lo ordina presbitero. È il figlio di Vittorio Prodi, ex europarlamentare ed ex presidente della Provincia, scomparso a 86 anni. Molto legato allo zio Romano, aveva celebrato quattro anni fa le nozze d’oro dell’ex premier e di Flavia Franzoni. Nella stessa chiesa, quella di San Giovanni in Monte, dove lo scorso 16 giugno sono stati celebrati i funerali della docente universitaria e moglie del professore. Matteo come il nome di suo nipote, morto a 18 anni dopo un incidente stradale il 27 febbraio 2020. Il sacerdote era in prima fila, con tutti i parenti, nel pellegrinaggio verso San Luca in ricordo del ragazzo, ad un anno dalla tragedia.

Quando accolse i migranti e la lettera aperta all’ex premier Letta
Ora la perdita del padre, di cui ha celebrato le esequie nella chiesa di Sant’Anna, dove ha esortato così i presenti: «Fate figli e fate politica». Parole che hanno strappato qualche sorriso in chiesa, anche se non è la prima volta che don Matteo interviene nel dibattito pubblico senza troppo preoccuparsi dei commenti. Nel febbraio del 2014, scrive una lettera aperta a Enrico Letta, che da lì a breve si dimetterà da presidente del Consiglio. «Approfitti del poco tempo che gli rimane per andare incontro ai poveri d’Italia», e quindi «aumenti le tasse ai ricchi, vada incontro ai più deboli, faccia qualsiasi cosa e otterrà risultati incredibili: forse invertirà il trend nei sondaggi, forse potrà ricandidarsi con successo alle prossime competizioni elettorali».

L’addio polemico alla parrocchia e la passione per la politica
Don Matteo nella lettera si presenta come «un povero prete, parroco di una bellissima e piccolissima frazione della provincia di Bologna», quella di Ponte Ronca di Zola Predosa, che lascerà a sorpresa nel 2017, con un annuncio sui social. In canonica don Matteo aveva deciso di ospitare dei profughi, e qualche cittadino aveva storto il naso e forse qualcosa di più, ma nel suo annuncio aveva preferito evitare polemiche. «Non a tutti è piaciuta o piace la mia vita. A nessuno, però, era lecito portare in pubbliche piazze valutazioni negative su di me, che hanno fatto male a me, ma soprattutto alla comunità», un passaggio del suo addio alla parrocchia. Era poi andato a svolgere funzioni liturgiche in una chiesa in zona Massarenti a Bologna occupandosi anche qui di migranti, con messa in inglese la domenica e scuola di italiano per gli ospiti dell’hub di via Mattei. L’amore per la politica però non lo ha mai abbandonato. Nel 2018, poco prima delle elezioni politiche, pubblica il libro «Votare, oh, oh!», dove a un mese dalle elezioni, si proponeva di indicare una strada ai «credenti e agli uomini di buona volontà».

Catégories
italie

Max: in streaming dalla Warner Bros. La scoperta perde abbonati e fa una perdita

Warner Bros. Discovery ha rilasciato, questo giovedì (3), i numeri per il secondo trimestre – e i risultati non sono stati così positivi. La parte negativa è dovuta principalmente a Max, servizio di streaming lanciato di recente che unisce in un unico luogo i cataloghi di HBO e le reti Discovery: la piattaforma ha perso quasi due milioni di abbonati rispetto al primo trimestre dell’anno.

Per saperne di più:

  • HBO Max + Discovery Plus: cosa cambia con il lancio di Max?
  • Quando uscirà in streaming il film di Barbie e su quale piattaforma
  • 15 film romantici per piangere

risultati contrastanti

  • Nel secondo trimestre, la Warner Bros. Discovery aveva 95,8 milioni di abbonati, in calo di quasi due milioni rispetto ai 96,7 milioni di utenti del primo periodo;
  • Secondo i dati del provider Antenna, questo calo è avvenuto durante il passaggio a Max;
  • Con la fusione degli stream Discovery+ e HBO Max, a giugno di quest’anno ci sono state il 68% in più di cancellazioni rispetto allo stesso periodo del 2022;
  • Nello stesso momento in cui ha perso utenti, la società ha registrato di aver pagato più di 1,6 miliardi di dollari (7,84 miliardi di R$) di debiti e intende pagare altri 2,7 miliardi di dollari (13,2 miliardi di R$).
  • Alla fine del secondo trimestre, la società aveva un debito di US$ 47,8 miliardi (R$ 234,2 miliardi) (rispetto a US$ 3,1 miliardi [R$ 15,1 bilhões] in box), principalmente a causa della fusione di Warner Bros. con Scoperta.

Max non l’ha ancora preso (Immagine: Miguel Lagoa/Shutterstock)

streaming in perdita

  • Come altre società nel settore dell’intrattenimento, come Disney e Amazon, Warner Bros. Discovery sta cercando di rendere redditizio il suo streaming, principalmente per compensare le spese della fusione tra le due società;
  • La piattaforma aveva registrato il suo primo utile nella prima metà di quest’anno, ma, nella seconda, è scesa a una perdita di US$ 3 milioni (R$ 14,7 milioni);
  • Secondo i dirigenti dell’azienda, ciò era dovuto al lancio del Max;
  • Dalla fusione, i prezzi degli abbonamenti non sono cambiati (sempre a $ 9,99 [R$ 48,96] mensile con annunci e $ 15,99 [R$ 78,36] Nessuna pubblicità). Lo streaming non è disponibile in Brasile, dove continuiamo con solo HBO Max e Discovery+ separatamente;
  • Sempre secondo il CFO Gunnar Wiedenfels, questo calo è dovuto ai film della compagnia: nonostante il successo di “Barbie” e “The Flash”, ad esempio, non è andato come previsto. L’anno scorso, « The Batman » è stato un enorme successo al botteghino.

Chissà che il successo di Barbie non si rifletta nel prossimo semestre per la Warner Bros.? (Immagine: Warner Bros. Discovery/Riproduzione/WarnerMedia)

Altri risultati

Warner Bros. Discovery ha registrato una perdita netta di 1,24 miliardi di dollari (6 miliardi di R$), un miglioramento rispetto alla perdita di 3,42 miliardi di dollari (16,75 miliardi di R$) nello stesso periodo dell’anno scorso.

Anche le entrate finali per questo trimestre sono state superiori del 5% rispetto allo scorso anno, ma inferiori del 4% se si tiene conto dell’impatto della valuta estera e della fusione della Warner Bros. e Discovery, finalizzato all’inizio dello scorso anno.

Con informazioni da CNBC

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post Max: in streaming dalla Warner Bros. Discovery perde abbonati e perde denaro è apparso per primo su Olhar Digital.

Catégories
italie

Questi monopattini elettrici minimalisti sono realizzati con materiale riciclabile

Gogoro, pioniere nella mobilità elettrica e nella tecnologia di sostituzione della batteria, ha annunciato una partnership con il marchio di consumo MUJI per creare i nuovi scooter elettrici VIVA ME e VIVA MIX ME.

Gli scooter elettrici, prodotti in collaborazione con MUJI, si concentrano sulla semplificazione e l’elettrificazione della mobilità urbana di Taiwan.

Per saperne di più:

I veicoli sono stati progettati da Naoto Fukusawa, un famoso designer giapponese che ha realizzato diversi lavori per MUJI.

Con ciò, gli scooter adottano i classici elementi di design MUJI come colori rustici, carrozzeria semplice e stile minimalista.

Immagine: Disclosure/Gogoro

La cosa più importante del design è che deve mantenere sempre lo spirito di integrità nei confronti delle persone, dell’ambiente e della vita. Sia Gogoro che Muji sono marchi piuttosto popolari ed è naturale che collaborino in questo modo. Non è solo uno più uno fa due. Invece, lascia che uno più uno veda un valore maggiore.

Naoto Fukusawa, progettista degli scooter

Le motociclette hanno anche una visione sostenibile descritta dall’iniziativa “Recycling for Good” di Gogoro. Ecco perché i modelli VIVA ME e VIVA MIX ME hanno i pannelli del veicolo realizzati al 100% in polipropilene riciclato.

L’impegno di Gogoro per essere un’azienda sostenibile è in linea con la filosofia aziendale di MUJI. MUJI non è solo un negozio che vende merce, ma crea una vita semplice e piacevole attraverso un pensiero sostenibile completo e intraprende azioni pratiche per la sostenibilità della società e del pianeta.

Akihiro Yoshida, gerente generale di MUJI Taiwan

A proposito di ricarica, gli scooter potranno utilizzare la rete di scambio di batterie di Gogoro disponibile a Taiwan. In questo modo, invece di ricaricare il veicolo, i possessori di scooter potranno depositare la batteria usata in una delle reti di scambio batterie e ritirarne una nuova carica.

Immagine: Disclosure/Gogoro

Con informazioni da Eletrek e Ride Apart

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Pacheco alza il tono e afferma che il rilascio di droghe per decisione dell’STF è « serio » – collegamento politico

Il presidente del Senato, Rodrigo Pacheco (PSD-MG), ha classificato come “grave errore” la possibilità di depenalizzare il possesso di stupefacenti per uso personale con decisione del Tribunale federale.

Il processo è stato ripreso mercoledì (2) dalla Corte e sospeso dopo 4 voti a favore della depenalizzazione.

Pacheco, tuttavia, ha evidenziato che spetta esclusivamente al Congresso discutere la questione. Il Presidente del Senato ritiene che qualsiasi provvedimento della Magistratura non possa essere contrario alla normativa vigente.

“Dalla concezione della Legge Antidroga, c’era anche l’opzione politica di prevedere il reato di traffico di stupefacenti con la pena ad esso associata, e di prevedere anche la criminalizzazione del possesso per uso di stupefacenti”, ha affermato in Plenaria.

Il senatore ha classificato la depenalizzazione, che avanza senza discussione al Congresso, come una “invasione della competenza del Potere Legislativo”.

“Consentendo o legalizzando il possesso di droghe per uso personale, da chi acquisterete la droga? Da uno spacciatore, che commette un reato gravissimo che equivale a efferato”, ha detto.

Sempre nel suo discorso, Pacheco ha accusato i ministri dell’STF della nozione del ruolo dell’arena politica e ha sottolineato che il Congresso sta “lavorando” per il bene della società.

Catégories
italie

Le blatte a Ibla Ragusa

Ragusa – Sono Biagio Schembari, ogni anno espongo la mia pittura a Ragusa Ibla. Da qualche anno, in questo periodo, succede un fatto straordinario, per questo mi sento di dare un consiglio all’amministrazione comunale di Ragusa. Oltre ai parcheggi a pagamento, alle contravvenzioni inutili, ai parcheggi impossibili, ai sequestri di auto in sosta vietata, l’amministrazione comunale dovrebbe occuparsi di una disinfestazione dalle blatte, che scorrazzano per tutto il centro di Ibla. Grazie. Schembari Biagio.

Catégories
italie

Un libro sul tenente Ignazio Terranova Scicli

Scicli – Sarà presentato il 7 agosto alle ore 21,30 in piazzetta Aleardi il libro « Il tenente Ignazio Terranova » di Maria Carmela Terranova. L’opera è di Apollo edizioni. Converserà con l’autrice Bartolo Lorefice. L’iniziativa è del Giornale di Scicli e del Movimento Brancati.

Catégories
italie

UFA! Nubank avrà una carta virtuale temporanea per evitare la clonazione

Per offrire maggiore sicurezza e convenienza ai clienti, Nubank annuncia una nuova funzionalità: la carta virtuale temporanea. Con questa funzionalità, gli utenti potranno creare carte virtuali che scadono automaticamente dopo 24 ore di utilizzo, riducendo il rischio di clonazione e frode negli acquisti online. Qualcosa che le persone erano abituate a fare, ma manualmente.

Come funziona la carta virtuale temporanea di Nubank?

carta virtuale; Foto: Nubank

A partire dal 7 agosto 2023, i clienti di Nubank potranno creare carte virtuali temporanee direttamente tramite l’applicazione. queste carte avrà una validità di sole 24 ore e scadrà automaticamente dopo tale periodo, non essendo più utilizzabile. Sarà inoltre disponibile l’opzione della carta virtuale permanente, che consentirà l’utilizzo su siti Web e applicazioni di uso frequente, come portafogli digitali, abbonamenti e servizi di streaming, consegna o trasporto.

Come generare la carta virtuale temporanea:

  1. Accedi all’applicazione Nubank e vai alla schermata iniziale.
  2. Tocca « Le mie carte ».
  3. Quindi selezionare l’opzione « Crea carta virtuale temporanea ».
  4. Inserisci la tua password di 4 cifre per confermare la creazione della carta.
  5. Per visualizzare i dettagli della tua carta, fai clic su « Visualizza dettagli carta » e reinserisci la password.

Utilizzo e validità:

Una volta generata, la carta virtuale temporanea sarà pronta per un utilizzo immediato. Durante le prossime 24 ore, il cliente potrà effettuare tutti gli acquisti che desidera con questa carta e può essere utilizzata in diversi esercizi online. È importante notare che può essere attiva solo una carta virtuale temporanea alla volta.

Dopo il periodo di 24 ore, la carta verrà automaticamente cancellata e il cliente riceverà una notifica che la carta non è più disponibile per l’uso. Nella pagina « Le mie carte » puoi controllare il tempo rimanente prima che la carta venga cancellata.

Cronologia e transazioni:

Per consultare lo storico delle transazioni effettuate con carte temporanee è sufficiente accedere all’area « Carte di Credito » dell’applicazione. Se è necessario richiedere uno storno, frazionare gli acquisti o segnalare un’operazione, il cliente può farlo facilmente cliccando sull’acquisto in questione e seguendo le istruzioni fornite.

Consigli d’uso:

Nonostante la praticità della carta virtuale temporanea, Nubank consiglia ai clienti di non utilizzarla per l’acquisto di biglietti per concerti, partite di calcio o eventi simili, in quanto, in alcune situazioni, potrebbe essere necessario presentare la carta fisica al momento dell’evento .

Questa nuova funzionalità verrà gradualmente rilasciata ai clienti di Nubank, quindi è fondamentale mantenere l’applicazione sempre aggiornata per essere tra i primi a godere di questo vantaggio.

Catégories
italie

La rimpatriata della Quinta C della Ragioneria di Modica Modica

Modica – Magnifica serata a Pozzallo per i componenti della Quinta C dell’ITC – Ragioneria di Modica che hanno conseguito la maturità a conclusione dell’anno scolastico 1969/1970.

Alla annuale rimpatriata, organizzata in un noto ristorante di Pozzallo, alla presenza della professoressa Teresa Azzaro, hanno risposto “presente” in quindici: Nino Amore, Alberto Azzarelli, Nicola Azzarelli, Pippo Bonomo, Enzo Cavallo, Giorgio Cicciarella, Salvatore Civello, Tury DiRosa, Carmelo Donzella, Saro Gugliotta, Giorgio Mallia, Nisi Moltisanti, Angelo Petriglieri, Franco Randone e Carmelo Trovato.


È stato un incontro emozionate. Il “file rouge” della serata conviviale è stato quello di riscoprire una empatia contagiosa. La rimpatriata, è stata piacevole e pacata ed è stata vissuta da tutti col sorriso sul volto nel rievocare ricordi di un passato non recentissimo ma difficile da dimenticare. Pregno di emozione più forti il momento dedicato al ricordo dei compagni non più in vita. Un mare calmissimo ed una luna enorme e da ammirare ha completato la cornice di una serata riuscita che, certamente, non potrà essere ricordata come una semplice cena estiva.