Catégories
italie

Cellulare Pix? 90 milioni di vecchi dispositivi sono archiviati nel cassetto –

COME migliori offerte,
nessuna coda attaccata

La velocità con cui si evolve il mercato dei telefoni cellulari ha portato all’accumulo di circa 90 milioni di dispositivi immagazzinati nei cassetti in tutto il Brasile, secondo un sondaggio rilasciato dal portale Tempo mobile. La pratica di tenere il vecchio smartphone è più diffusa tra le persone dai 30 ai 49 anni (60%). È interessante notare che i giovani di età compresa tra i 16 ei 29 anni non sono molto indietro (56%).

Gli intervistati hanno 1.1 smartphone a casa (Immagine: Eirik Solheim/Unsplash)

Il reportage intitolato “Il brasiliano e il suo smartphone” porta interessanti note sui principali brand, sulle abitudini dei consumatori e sulla (poca) importanza del 5G nella decisione di acquisto. Controlla alcuni punti nelle righe sottostanti.

Vecchi cellulari nel cassetto

I dati sono stati raccolti da sondaggi effettuati via Internet da Opinion Box con 2.085 abitanti del Brasile. In media, ogni persona ha a casa 1,1 vecchi smartphone ancora funzionanti. Se questo è il tuo caso, potrebbe essere una buona idea dare un’occhiata a questi suggerimenti su cosa fare con il tuo vecchio dispositivo.

Non conosciamo i dettagli sulla motivazione per mantenere i dispositivi. Scommetterei sulla rapida evoluzione del mercato degli smartphone, con funzionalità più moderne che spingono i consumatori a fare il passaggio. Questa periodicità è in calo, ma è ancora molto più elevata, ad esempio, per i prodotti della cosiddetta linea bianca, come frigoriferi e forni a microonde.

C’è anche il fenomeno del “cellulare Pix”, termine terribile per designare il telefono che si trova in un ambiente sicuro, difficilmente esce di casa, e proprio per questo viene utilizzato per operazioni finanziarie più consistenti.

La ricerca pubblicata da Tempo mobile sottolinea che, complessivamente, è stato acquistato l’81% degli smartphone. Il restante 19% rappresenta telefoni ricevuti in regalo.

I nuovi telefoni cellulari sono l’opzione del 91% dei consumatori intervistati. Il restante 9% sono dispositivi usati, un mercato che, a mio avviso, ha il potenziale per crescere molto nei prossimi anni, man mano che gli smartphone di fascia media diventeranno migliori e più completi.

Samsung, Apple e Motorola sul podio

Samsung è il marchio di telefoni cellulari più citato dagli intervistati (immagine: Paulo Higa/)

Agli intervistati è stato chiesto di rivelare il marchio del loro smartphone. Samsung appare in prima linea, citata dal 39% delle persone. Segue Apple (22%), che ha preso la tradizionale posizione di Motorola (18%), ora al terzo posto.

Gli altri brand di telefoni citati dai consumatori sono stati Xiaomi (14%), LG (3% – che ha addirittura abbandonato il mercato) e Realme 1%. Altre società aggiungono fino al 3%.

Nello scontro tra sistemi, ovviamente, Android è in testa, con il 76% contro il 23% di iOS. C’è ancora l’1% dei consumatori che afferma di non conoscere la piattaforma del proprio smartphone.

Quasi nessuno si preoccupa del 5G

Sono iperbolico quando uso il termine « quasi nessuno ». Infatti, il 4% dei brasiliani intervistati afferma che il 5G è la caratteristica principale che cerca quando sceglie un nuovo smartphone.

La connessione ad alta velocità è disponibile da almeno due anni nelle versioni DSS e NSA. Più recentemente, 5G SA ha completato un anno con una copertura principalmente nelle capitali e nelle grandi città. L’impatto sembra essere piccolo nell’immaginazione della clientela, secondo il Tempo mobile.

Forse il fascino di Internet 5G sta iniziando a manifestarsi ora. Non fa male ricordare l’intervista che ho fatto con il vicepresidente dei dispositivi mobili di Samsung, pubblicata la scorsa settimana. Gustavo Assunção ha spiegato che il Galaxy A14 con 5G è stato venduto più della versione 4G (LTE) durante la festa della mamma, una delle date più importanti per il commercio nazionale.

Con informazioni da Mobile Time

AppleBrasileBrasileirosPixSamsungMotorolaRealmeLGAndroidiOS

Catégories
italie

Come cancellare un account PicPay?

Le notizie sulle commissioni addebitate da PicPay per gli account che non hanno movimento stanno lasciando gli utenti dell’applicazione in allerta. A partire dal 31 luglio 2023, PicPay ha iniziato ad addebitare commissioni per l’inattività dell’account. La commissione verrà riscossa se l’utente non ha effettuato alcuna transazione sul conto per un periodo di un anno (360 giorni).

Secondo PicPay, questa pratica è comune nel mercato finanziario per i conti che non hanno transazioni durante un certo periodo, come un modo per compensare le spese che l’azienda ha relative a sicurezza, infrastruttura, servizio clienti e tecnologia.

Leggi anche:

La commissione è di R $ 10,00 e verrà addebitata per un periodo di 12 mesi se l’account rimane senza alcuna attività. Non appena l’utente trasferirà i suoi soldi sul conto, non ci saranno più addebiti.

Tuttavia, l’addebito non verrà effettuato se l’utente non ha denaro nell’applicazione. Ma tutte queste notizie mettono a disagio gli utenti, ed è possibile che coloro che non usano l’app da un po’ vogliano cancellare il proprio account per evitare tale addebito. Pertanto, Olhar Digital ha preparato un tutorial su come cancellare il tuo account PicPay ed evitare l’addebito di commissioni.

Come eliminare l’account PicPay

Prima di tutto, devi assicurarti che il saldo del tuo portafoglio sia pari a zero, che non ci siano altre transazioni in sospeso e che tutte le fatture della carta PicPay siano state correttamente pagate.

Quando richiedi la cancellazione, verranno annullati anche tutti i servizi e i contratti collegati al tuo profilo, come la PicPay Card, i prestiti e gli investimenti, a condizione che non vi siano questioni in sospeso tra di loro. Se qualcosa non viene risolto correttamente, PicPay visualizzerà un avviso sullo schermo impedendo la cancellazione dell’account fino a quando il problema non sarà risolto.

Dopo la richiesta di cancellazione, PicPay concede un periodo massimo di 25 giorni per garantire che non vi siano restrizioni sull’account e chiude definitivamente la registrazione.
Guarda la procedura dettagliata su come cancellare il tuo account PicPay:

Tempo necessario: 1 minuto.

  1. Tocca la tua immagine del profilo

    Apri l’app PicPay e tocca la tua immagine del profiloCancella account su PicPay

  2. Tocca « Chiudi il mio account »

    Scorri verso il basso e tocca l’opzione « Chiudi il mio account » e poi di nuovo su « Chiudi il mio account »Annulla l'account PicPay

  3. Controlla i tuoi dati

    Conferma che i tuoi dati sono corretti, in tal caso, tocca « I miei dati sono corretti »

  4. Tocca di nuovo « Chiudi il mio account ».

    Scegli il motivo che meglio si adatta alla tua situazione, quindi tocca « Continua ». Scorri verso il basso e tocca il riquadro accanto alla frase “Conosco e accetto le condizioni generali di risoluzione”. Quindi tocca il pulsante rosso con l’etichetta « Chiudi il mio account »

  5. Tocca « Okay, capito »

    Infine, tocca « Ok, ho capito ». PicPay utilizzerà l’e-mail registrata nell’applicazione per informarti della cancellazione e se c’è qualche problema in sospeso nel tuo account che ti impedisce di chiuderlo.

Se ti penti della cancellazione, accedi semplicemente al tuo account con login e password entro 25 giorni dalla richiesta di cancellazione e tocca « Sì, voglio riattivare ». Dopo 25 giorni, non sarà possibile recuperare l’account.
Fonte: PicPay

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

L’animale più pesante mai trovato in Perù

Un articolo pubblicato questo mercoledì (2) sulla rivista Natura descrive la scoperta dei resti di una balena vissuta 39 milioni di anni fa e che potrebbe essere stata l’animale più pesante di sempre.

È possibile che il mostro marino preistorico, chiamato Un porcospino colossaleaveva fino al doppio della massa della balenottera azzurra (Balaenoptera muscolo), che può raggiungere le 200 tonnellate.

« Abbiamo utilizzato la frazione scheletrica per stimare la massa corporea di P. colossus, che sembra essere un candidato per il titolo di animale più pesante mai registrato », riferisce il team guidato dal paleontologo Giovanni Bianucci, dell’Università di Pisa, in Italia. .

Nell’oceano c’è più spazio di manovra, con la galleggiabilità che contrasta gli effetti della gravità che sottopongono a maggiore stress i corpi degli animali terrestri. E per i cetacei – mammiferi marini come balene e delfini – c’è un vantaggio nell’essere più grandi: aiuta a prevenire la perdita di calore nell’acqua, che ha un’elevata conduttività termica verso l’aria.

Tuttavia, uno studio recente ha rilevato che anche per le balene che mangiano filtri, come le balenottere azzurre, esiste un limite massimo di dimensioni. Il basso costo metabolico di una tale strategia di alimentazione consente alle balene di rimanere a terra con un minimo dispendio energetico, ma è limitato dalla disponibilità di prede.

Per saperne di più:

  • Video: la nascita di una rara balena grigia sorprende i turisti
  • Ossa di balena di 300 anni trovate nel garage di una coppia di anziani
  • Le balene più grandi del mondo mangiano (e defecano) più di quanto si pensasse: come influisce questo sugli ecosistemi oceanici?

Massa stimata del possibile animale più pesante di sempre

La dimensione della specie P. colosso è stato stimato da una serie di ossa recuperate nel sud del Perù: 13 vertebre, quattro costole e parte di un osso iliaco, appartenenti a un gruppo dei primi cetacei completamente acquatici noti come basilosauridi. Un’attenta analisi suggerisce che l’esemplare non era completamente cresciuto.

Sulla base di un confronto con le balene conosciute, Bianucci e il suo team hanno stimato che la massa corporea dell’animale variava tra le 85 e le 340 tonnellate.

Un modello 3D di P. colossus (in alto) confrontato con una giovane balenottera azzurra (al centro) e il basilosauride estinto Cynthiacetus peruvianus. Crediti: Florent Goussard/Curatori del Museo di Storia Naturale/Marco Merella

Le ossa hanno anche mostrato un alto grado di ispessimento e densificazione, tratti spesso osservati nei mammiferi marini per fornire zavorra naturale, consentendo loro di avere polmoni più grandi.

Il momento in cui P. colosso vissuto, nel mezzo dell’Eocene, era particolarmente ricco per il tipo di cibo che la balena poteva mangiare, che le avrebbe permesso di crescere così grande. I ricercatori ritengono che si muovesse relativamente lentamente, preferisse gli habitat costieri e vivesse vicino al fondo del mare in acque poco profonde.

I cambiamenti nell’ecologia dell’oceano avrebbero quindi visto il successivo declino della specie. « Questo nuovo record supporta l’ipotesi che i basilosauridi si siano iperspecializzati negli habitat costieri durante il tardo Eocene », scrivono i ricercatori, « e che il conseguente grande calo della produttività di questi ambienti potrebbe aver avuto un impatto su queste balene, lasciando il posto ai loro parenti (gli antenati di balene e delfini di oggi) che hanno invaso habitat più al largo”.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post L’animale più pesante di tutti i tempi potrebbe essere stato trovato in Perù è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

Catégories
italie

non tutti i televisori S90C sono QD-OLED

La linea di TV OLED di Samsung S90C offre una qualità dell’immagine impressionante grazie alla tecnologia di visualizzazione QD-OLED, recentemente sviluppata dal marchio sudcoreano. Sebbene elogiato dalla critica, vale la pena notare che non tutte le dimensioni dei televisori S90C hanno lo stesso schermo. Sebbene l’azienda non confermi, purtroppo i suoi televisori non hanno la stessa tecnologia, come puoi vedere di seguito.

Samsung nasconde una variante della linea TV S90C priva di display QD-OLED

La TV Samsung S90C non ha tutte le dimensioni con pannello QD-OLED.

Catégories
italie

Elon Musk dice che parlerà con Tim Cook della commissione dell’App Store –

COME migliori offerte,
nessuna coda attaccata

Elon Musk, il proprietario di Twitter che ora si chiama X, ha « twittato » che parlerà ancora con Tim Cook, CEO di Apple, per negoziare la commissione addebitata nell’App Store. La famigerata commissione del 30% ha già generato un incontro tra imprenditori a fine 2022. Il nuovo motivo per cui Elon Musk torna sull’argomento è lo storno dei pagamenti per le iscrizioni su Twitter.

Elon Musk (Immagine: Vitor Pádua/)

Musk vuole che la quota venga riscossa sulla quota di abbonamenti di Twitter. Attualmente, la quota dell’App Store viene prelevata dall’abbonamento di un fan. Proprio come YouTube, Twitch e più recentemente Instagram, la vecchia piattaforma Bird ha un servizio che consente ai follower di « firmare » gli account dei loro influencer preferiti, ottenendo vantaggi e contenuti esclusivi.

Il valore del trasferimento ne risente anche senza che X addebiti la sua commissione

Secondo il proprietario di Twitter/X, l’elevato importo addebitato da Apple influisce sui trasferimenti ai creatori di contenuti, anche il social network non fa la sua parte. Lo strumento di registrazione dell’account passerà solo una parte a Twitter al termine di un anno.

Dopo tale periodo, Musk ha affermato che la piattaforma manterrà il 10% delle registrazioni che superano i 100.000 dollari USA (485.450,00 R$). L’annuncio della proposta dell’App Store di addebitare la commissione solo da Twitter dimostra che il proprietario della piattaforma è a conoscenza della risorsa principale di un social network: gli influencer.

Musk dice che parlerà con Tim Cook per negoziare una commissione del 30% per le registrazioni (Immagine: Riproduzione/)

In altre notizie sui social network, questo che ti scrive ha già commentato come i creatori di contenuti devono essere valutati affinché una piattaforma abbia il minimo successo – era persino una strategia provata da Threads per sfruttare gli utenti nei primi giorni, offrendo un accesso anticipato agli influencer per testare l’app.

Nella migliore delle ipotesi, Tim Cook farà questa eccezione per il social network precedentemente noto come Twitter. Tuttavia, annunciando un’esenzione per i creatori che guadagnano meno di $ 100.000 all’anno, Musk può mostrare a Cook che sta « giocando al suo gioco ». Apple addebita una commissione del 15% dalle app che hanno le stesse entrate in un anno.

Con informazioni: The Verge

App StoreAppleElon MuskTim CookTwitchTwitterApplicativo mobileYouTubeInstagram

Catégories
italie

Come archiviare le foto di Instagram

Instagram offre una serie di funzionalità per aiutare gli utenti a gestire il proprio profilo e una di queste è la funzionalità « Archivio », progettata per nascondere una o più foto all’utente senza eliminarle. Successivamente, controlla come archiviare le tue foto su Instagram.

Per saperne di più:

Come archiviare tutte le foto su Instagram

Tempo necessario: 5 minuti.

Vale la pena ricordare che la funzionalità è disponibile solo per le applicazioni mobili, ovvero non è possibile archiviare una foto o un video tramite il browser del PC.

  1. apri l’app

    Cerca l’app di Instagram sul desktop e, quando la trovi, selezionala per avviare il sistema dell’app;

  2. Inserisci il tuo profilo

    Già nella home page, cerca l’icona con la miniatura del tuo profilo. Quando lo trovi, cliccaci sopra per essere indirizzato al tuo profilo;

  3. Accedi alle impostazioni

    Già nel tuo profilo, fai clic sull’icona con le barre orizzontali, situata nella regione in alto a destra;

  4. Seleziona l’opzione corretta

    Quando l’elenco delle azioni viene visualizzato sullo schermo, cerca il pulsante « La tua attività » e selezionalo;

  5. Accedi alle pubblicazioni

    Successivamente cliccare sul pulsante “Pubblicazioni”;

  6. Fare clic sul pulsante indicato

    Cerca il pulsante « Seleziona » nell’angolo destro, quindi seleziona le foto che desideri archiviare. Se vuoi archiviarli tutti, puoi selezionare ognuno di essi o trovare un’opzione di selezione generale sulla barra di scorrimento;

  7. archiviare le pubblicazioni

    Infine, conferma la tua decisione sul pulsante « Archivia » per nascondere le pubblicazioni selezionate.

Come archiviare una sola immagine del profilo su Instagram

Se l’obiettivo è archiviare solo una foto e non vuoi eseguire la procedura precedente, procedi come segue.

  1. Seleziona la foto che vuoi nascondere dal tuo profilo e clicca sui tre pallini verticali;
  2. Fare clic sull’opzione « Archivia ».

Come annullare l’archiviazione delle foto?

Basta eseguire il primo passo passo che ti insegniamo, ma quando arrivi al passaggio numero 6, devi selezionare l’opzione « Archiviati » invece di « Pubblicazioni ». Quindi le foto archiviate saranno disponibili e sarai in grado di selezionare quelle che desideri annullare l’archiviazione.

È possibile archiviare le foto di Instagram dal computer?

NO. È possibile accedere a questa funzionalità solo tramite l’applicazione del social network, disponibile per telefoni cellulari e tablet.

Dove sono le foto archiviate su Instagram?

Rimangono nel tuo account, così come tutte le informazioni sul tuo profilo. Tuttavia, sono archiviati in una posizione non visibile al pubblico e nemmeno a te, quindi devo trovare la sezione file per visualizzarli.

Hai guardato i nostri nuovi video su YouTube? Iscriviti al nostro canale.

Catégories
italie

Lo studio mostra che i deepfake vocali passano già inosservati alle persone

Nella ricerca dell’University College di Londra, gli esseri umani sono stati in grado di rilevare che il parlato era stato generato dall’intelligenza artificiale (intelligenza artificiale), ovvero era un deepfake, solo il 73% delle volte, sia in inglese che in mandarino.

Per chi ha fretta:

  • Nella ricerca dell’University College di Londra, gli esseri umani sono stati in grado di rilevare che un discorso era deepfake solo il 73% delle volte;
  • Questo studio è stato il primo a valutare la capacità umana di rilevare il parlato generato artificialmente in una lingua diversa dall’inglese;
  • I prossimi passi per i ricercatori sono lo sviluppo di rilevatori vocali automatizzati migliori;
  • Sebbene l’audio generato dall’intelligenza artificiale abbia i suoi vantaggi, i timori sui rischi della tecnologia sono cresciuti.

Questo studio è stato il primo a valutare la capacità umana di rilevare il parlato generato artificialmente in una lingua diversa dall’inglese.

Per saperne di più:

  • Il criminale invade il profilo della donna e pubblica deepfake per colpo di stato
  • USA 2024: come l’IA può trasformare le elezioni
  • Come individuare le foto « false » create dall’intelligenza artificiale

Lo studio

(Immagine: riproduzione/Engadget)

I ricercatori hanno utilizzato un algoritmo di sintesi vocale addestrato su due set di dati disponibili pubblicamente, uno in inglese e uno in mandarino, per generare 50 campioni di deepfake in ciascuna lingua.

Questi campioni erano diversi da quelli utilizzati per addestrare l’algoritmo, per evitare la possibilità di riprodurre l’input originale.

I campioni generati artificialmente e quelli « reali » sono stati riprodotti a 529 partecipanti per vedere se potevano distinguere il reale dal falso.

I partecipanti sono stati in grado di identificare discorsi falsi solo il 73% delle volte, il che è migliorato solo leggermente dopo essere stati addestrati a riconoscere gli aspetti del deepfake.

Il prossimo passo per i ricercatori è sviluppare migliori rilevatori vocali automatizzati come parte degli sforzi in corso per costruire capacità di rilevamento e combattere la minaccia di audio e immagini generati artificialmente.

Mentre ci sono vantaggi per la tecnologia audio AI generativa, come una maggiore accessibilità per coloro che hanno un linguaggio limitato o che potrebbero perdere la voce a causa di una malattia, vi sono crescenti timori che questa tecnologia possa essere utilizzata da criminali e stati nazionali per causare danni significativi alle persone e società.

Il professor Lewis Griffin, autore principale dello studio, ha affermato che con la tecnologia dell’intelligenza artificiale generativa sempre più sofisticata e molti di questi strumenti apertamente disponibili, siamo sul punto di vedere numerosi vantaggi e rischi.

Il ricercatore ha detto:

Sarebbe prudente che i governi e le organizzazioni sviluppassero strategie per affrontare l’abuso di questi strumenti, certamente, ma dobbiamo anche riconoscere le possibilità positive che ci attendono.

Deepfake e umani

(Immagine: riproduzione / Kapersky)

I deepfake sono media sintetici destinati ad assomigliare alla voce o all’aspetto di una persona reale.

Rientrano nella categoria dell’intelligenza artificiale generativa, un tipo di apprendimento automatico che addestra un algoritmo per apprendere i modelli e le caratteristiche di un insieme di dati (ad esempio: video o audio di una persona reale), in modo che possa riprodurre il suono. o immagini originali.

Mentre i primi algoritmi di deepfake potevano richiedere migliaia di campioni della voce di una persona per generare l’audio originale, i nuovi algoritmi pre-addestrati possono ricreare la voce di una persona usando solo una clip di tre secondi in cui parla.

Gli algoritmi open source sono disponibili gratuitamente e, sebbene alcune conoscenze specialistiche siano vantaggiose, sarebbe fattibile per un individuo formarsi su di essi in pochi giorni.

Apple, ad esempio, ha recentemente annunciato un software per iPhone e iPad che consente agli utenti di creare una copia della propria voce utilizzando 15 minuti di registrazioni. In questo caso, la funzione è orientata all’accessibilità.

Con informazioni dall’University College di Londra (in inglese)

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post Studio mostra che i deepfake vocali sono già trascurati dalle persone apparse per prime in Olhar Digital.

Catégories
italie

Moto G71 con prezzo basso in Mercado Livre

O Moto G71 è stato annunciato nel novembre 2021 per 2.999 BRL. Qualche tempo dopo il lancio ufficiale, questo intermediario Motorola è disponibile a un prezzo più interessante. La lunga durata della batteria e un discreto set di telecamere triple sono alcuni punti salienti del modello. Di seguito vi mostriamo l’offerta che abbiamo trovato su Mercado Livre, oltre a tutte le specifiche del dispositivo.

Moto G71 con ottimo prezzo su Mercado Livre

Nel libero mercato, il Moto G71 viene venduto da R$ 1.427 a vista, che rappresenta una riduzione di R$ 1.572 rispetto all’importo originario. Se preferisci pagare a rate, puoi dividerlo in 12 rate da R$ 138,35. Quindi, se stai cercando un nuovo smartphone, questo è il momento!

Dov’è l’offerta?

👉 Acquista il Moto G71 per BRL 1.427 su Mercado Livre

Altre offerte per Moto G71

  • R$ 1.427,00 Motorola Moto G G71 5G 128GB Tripla fotocamera Vedi l’offerta

  • R$ 1.599,00 Motorola Moto G G71 5G 128GB Tripla fotocamera Vedi l’offerta

  • R$ 1.599,00 Motorola Moto G G71 5G 128GB Tripla fotocamera Vedi l’offerta

offerte in tempo reale

Vuoi seguire più offerte su smartphone, TV e altri prodotti tecnologici in tempo reale? Abbiamo un canale di offerte su Telegram che non appena appare l’offerta, appare lì. Entra e segui.

Vale la pena acquistare il Moto G71?

O Moto G71 è un intermediario rivolto ai consumatori che cercano uno smartphone con un’elevata capacità della batteria e fotocamere decenti per la categoria.

Lo schermo OLED misura 6,4 pollici con risoluzione Full HD+. dentro il Motorola inserito un processore Snapdragon 695, abbinato a 4 GB, 6 GB o 8 GB di RAM e 128 GB di storage interno, espandibile tramite microSD.

Moto G71

Ci sono tre fotocamere sul retro: la principale da 50 megapixel, la secondaria grandangolare da 8 megapixel e la terziaria macro da 2 megapixel. Il sensore frontale, posizionato nel piccolo « foro » centrato sullo schermo, eroga 16 megapixel.

La batteria da 5.000 mAh supporta la ricarica rapida da 30 W. Il dispositivo arriva anche sul mercato con Bluetooth 5.0, jack per cuffie da 3,5 mm, porta USB-C e lettore digitale sul retro.

👉 Acquista il Moto G71 per BRL 1.427 su Mercado Livre

Scheda tecnica Moto G71:

Motorola Moto G71 – Consulta qui la scheda tecnica completa

Catégories
italie

Elon Musk fa causa ad Apple per l’accusa di « tassa nascosta »; capire

Elon Musk ha criticato ancora una volta le commissioni applicate da Apple nell’App Store. L’uomo d’affari ha dichiarato questo mercoledì (2) che contatterà personalmente Tim Cook per chiedere un adeguamento della commissione per gli acquisti nelle app su iOS.

Per ora, Apple ottiene un taglio fino al 30% di tutte le transizioni, inclusi gli abbonamenti ai creatori offerti su X, il nuovo Twitter.

  • Il miliardario che lo cambia. L’idea è che Apple tratterrà il 30% di ciò che Twitter riceve, riducendo l’impatto sulle tasche dei creatori:
  • « Apple prende il 30% ma parlerò con @tim_cook e vedrò se questo può essere regolato per essere solo il 30% di ciò che tiene per massimizzare ciò che i creatori ricevono. », Si legge nel post X.
  • Musk aggiunge che Twitter cambierà anche il suo sistema di fatturazione.
  • Invece di trattenere il 10% delle entrate dopo 12 mesi, l’uomo d’affari afferma che Twitter riceverà il 10% all’anno quando i pagamenti superano l’importo di 100.000 dollari (circa R$ 481 mila).
  • In questo nuovo modello, Twitter non riceve nulla dai creatori per i primi 12 mesi.

Super importante per supportare i creatori!

Se te lo puoi permettere, iscriviti a tutti i creatori su questa piattaforma che ritieni interessanti.

Persone provenienti da ogni angolo del mondo pubblicano contenuti incredibili su , ma spesso vivono in circostanze difficili, dove anche poche centinaia…

— Elon Musk (@elonmusk) 2 agosto 2023

Per saperne di più:

  • Tesla ha creato un team per convincere i clienti a non lamentarsi delle auto
  • X fa causa a un gruppo che l’ha accusata di consentire l’incitamento all’odio
  • Musk ottiene un’eccezione da Apple per rinominare Twitter X su iPhone

Già lo scorso anno il capo di Tesla aveva paragonato i canoni di Apple a una “tassa occulta”, ritardando il lancio di Twitter Blue su iOS proprio per evitare di pagare le commissioni.

Più o meno nello stesso periodo, Apple ha minacciato di eliminare Twitter dall’App Store, ma dopo una visita al quartier generale di Apple, Musk ha affermato che si è trattato di un malinteso.

Alla fine, resta da vedere se Apple adeguerà la sua politica a vantaggio della X, come ha fatto in precedenza con esenzioni per Netflix, Spotify e Kindle.

Apple affronta una causa miliardaria

Vale la pena ricordare che Apple sta affrontando un’azione collettiva da 785 milioni di sterline (circa 1 miliardo di dollari USA) intentata da oltre 1.500 sviluppatori di applicazioni nel Regno Unito per le tariffe addebitate dall’App Store.

La società addebita commissioni dal 15% al ​​30% per coloro che utilizzano il suo sistema di pagamento per vendere o offrire transazioni nelle applicazioni.

Con informazioni da Il limite

Hai guardato i nuovi video su YouTube di Olhar Digital? Iscriviti al canale!

Il post Elon Musk cerca Apple per l’accusa di « tasse nascoste »; Capire è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

Catégories
italie

LG inizia a vendere TV che riceve 4K a 120 Hz in modalità wireless, il prezzo non spaventa (molto)

Dopo aver introdotto la sua prima TV virtualmente wireless a gennaio, LG inizia finalmente a vendere l’M3 OLED nel mercato internazionale. A partire dalla Corea del Sud, la televisione raggiunge i consumatori con la possibilità di trasmettere contenuti in 4K a 120 Hz, senza alcun cavo collegato allo schermo.

Per saperne di più:

  • LG lancia in Brasile il monitor da gioco con schermo curvo e 160 Hz; vedere il prezzo
  • Cos’è la tecnologia NanoCell presente nei televisori LG?
  • Che cos’è LG QNED? Scopri i vantaggi della tecnologia dello schermo utilizzata nei televisori

Che cosa ti serve sapere:

  • Quasi otto mesi dopo l’annuncio, LG ha finalmente iniziato a vendere la sua prima TV praticamente senza fili.
  • È il TV OLED M3 e tutte le connessioni cablate, siano esse HDMI, USB, antenna coassiale o rete, vanno in una scatola
  • Questa scatola può essere fino a 9,14 metri di distanza dalla TV e invia contenuti 4K a 120 Hz in modalità wireless
  • L’unico cavo di cui ha bisogno la TV è l’alimentazione e costa, in Corea del Sud, da R$ 36.600 in conversione diretta

Durante il CES di quest’anno, che si è svolto nella prima metà di gennaio a Las Vegas, negli Stati Uniti, LG ha mostrato al mondo il suo primo televisore in grado di ricevere tutti i contenuti di cui ha bisogno per visualizzare senza bisogno di alcun cavo oltre all’alimentazione. È il TV OLED M3, utilizza un piedistallo invece di una semplice base ed è fatto per essere goduto.

TV Signature OLED M3 (Immagine: Disclosure / LG)

Come praticamente ogni uscita TV, il prezzo è un mistero e ora, quasi otto mesi dopo, LG ha finalmente iniziato a vendere il dispositivo. Tutto inizia nel tuo paese, la Corea del Sud, e lì i prezzi per il TV OLED M3 partono da 7.599 dollari per il modello da 77 pollici. Convertindo nella nostra valuta e senza considerare commissioni o tasse, abbiamo circa R$ 36,6 mila.

La TV OLED M3 di LG non è un capolavoro di connessioni

Dato che stiamo parlando di tecnologia e non di qualità dell’immagine, sappi che è possibile trovare modelli più competenti a un prezzo inferiore all’interno della stessa LG. D’altra parte, questo è l’unico televisore in cui è possibile nascondere tutte le connessioni in un mobile vicino al televisore, in quanto è possibile collegare tre dispositivi alle porte HDMI 2.1, cavo di rete, chiavetta USB, antenna coassiale e ottico uscita in una scatola.

Questa scatola può essere fino a 9,14 metri di distanza dalla TV e tutti i contenuti, fino a 4K con 120 Hz, vengono inviati in modalità wireless. Secondo LG, questo tipo di trasmissione dati utilizza una tecnologia proprietaria ed è fino a tre volte più veloce del Wi-Fi convenzionale.

Ho accennato al prezzo per il modello da 77 pollici, ma sappiate che esiste una versione da 97 pollici del TV OLED M3 e avete già capito che il costo sale parecchio. LG ha persino mostrato questo televisore in Brasile il mese scorso, ma ha affermato che non ci sono piani per il suo lancio qui.

Con informazioni: Techradar.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post LG inizia a vendere televisori che ricevono 4K a 120 Hz in modalità wireless, il prezzo non spaventa (molto) è apparso per primo su Olhar Digital.