Catégories
italie

Dani Alves accetta il processo per accelerare il processo per presunto stupro

L’ex difensore del Barça e della squadra brasiliana è stato « convocato » in un tribunale di Barcellona per ricevere « la delibera che conclude la fase istruttoria e che dettaglia gli indizi che il gip ritiene che, dalle prove svolte, ci siano a suo carico » , ha riferito la Corte Superiore di Giustizia della Catalogna (TSJCat) in un comunicato.

Alves, in carcere da gennaio, ha mostrato « la sua contrarietà » all’accusa, per la quale non c’è una data, ma « né lui né le altre parti hanno richiesto o denunciato alcun altro aspetto », ha aggiunto il TSJCat.

Lo studio legale che rappresenta il giocatore ha precisato in un comunicato che Alves « ha dichiarato che non appellerà la delibera al fine di accelerare ciò che porta allo svolgimento di un processo orale », e ha confermato che « si è mostrato non soddisfatto della decisione conto dei fatti contenuti nella decisione giudiziaria”.

Alves sarà processato per una violenza sessuale presumibilmente commessa il 30 dicembre 2022, al suo ritorno dai Mondiali del Qatar, nei bagni privati ​​di una discoteca di Barcellona.

Il 2 gennaio la giovane ha denunciato il calciatore. Sebbene inizialmente avesse negato di conoscerla, ha cambiato più volte versione fino ad ammettere che avevano avuto rapporti consensuali.

La versione dei fatti della donna è rimasta stabile e il giudice ha respinto vari ricorsi degli avvocati di Alves che chiedevano la sua libertà condizionale, sostenendo che vi fosse il rischio di una fuga in Brasile.

Catégories
italie

È domani! 100 cose da fare prima di diventare uno zombi in anteprima su Netflix

Questo giovedì 3 agosto arriva su Netflix una produzione che ti farà rizzare i capelli e scuotere i neuroni « 100 cose da fare prima di diventare uno zombi ». Hai mai pensato di trovarti nel mezzo di un’apocalisse di zombi e di mettere insieme un elenco di cose che vorresti fare prima di diventare uno zombi? Ecco di cosa parla questo nuovo film di Netflix. Ora, la domanda è: nel mezzo della totale disperazione dopo aver appreso della possibilità di diventare uno zombi, penseresti ancora a 100 cose da fare prima di subire la trasformazione? Onestamente, penso che l’unica cosa che verrebbe in mente alle persone sarebbe trovare modi per evitare di diventare uno zombi. Ma Netflix porta molto di più con questo titolo, vediamo cosa aspettarci dalla produzione questo giovedì… il finale porta lezioni preziose.

100 cose da fare prima di diventare uno zombi

Nel bel mezzo di un’apocalisse zombie, un uomo che ha passato la vita a subire abusi sul lavoro decide finalmente di inseguire i suoi sogni.

Akira Tendo (Eiji Akaso) è esausto per aver lavorato in un’azienda aggressiva, dove deve affrontare straordinari senza fine, abuso di potere e compiti illogici. La tua vita sembra una mera esistenza, più morta che viva. Tuttavia, tutto cambia quando la città viene invasa dagli zombi. Di fronte a tutta questa distruzione e al caos imminente, Akira prende una decisione coraggiosa: decide che non perderà più tempo in un lavoro che lo rende infelice.

Ispirato a sfruttare al massimo il tempo che gli rimane prima che la minaccia degli zombi diventi realtà, Akira adotta un atteggiamento felice e positivo. Crea un elenco di 100 cose che vorrebbe realizzare prima di diventare uno zombi. Questo elenco include attività semplici ma significative come pulire la casa, accamparsi sul balcone, esplorare luoghi in cui non sei mai stato e trascorrere del tempo con la tua famiglia e i tuoi amici.

Mentre Akira inizia il suo viaggio per esaudire ciascuno dei desideri della sua lista, riscopre la gioia di vivere e ciò che conta davvero nella vita. Con ogni piccolo risultato, si libera dalle catene della sua precedente routine opprimente e trova la vera libertà e uno scopo.

Nel bel mezzo dell’apocalisse zombie, Akira diventa un simbolo di speranza per gli altri sopravvissuti, ispirandoli ad abbracciare la vita e trovare la felicità anche nei momenti difficili. Mentre combatte le minacce dei non morti, Akira affronta anche le sfide interiori per superare le sue paure e insicurezze.

100 cose da fare prima di diventare uno zombi in anteprima su Netflix questo giovedì 3 agosto.

Guarda su Netflix > 100 cose da fare prima di diventare uno zombi

Catégories
italie

Gal Gadot dice che svilupperà ‘Wonder Woman 3’ con Gunn

L’attrice Gal Gadot ha dichiarato, in un’intervista al sito ComicBook, che svilupperà « Wonder Woman 3 » all’interno del nuovo DCU (DC Cinematographic Universe). E per questo conterà sull’aiuto di James Gunn e Peter Safran, capi della divisione cinematografica dell’editore.

Per chi ha fretta:

  • L’attrice Gal Gadot ha dichiarato, in un’intervista al sito Web di ComicBook, che svilupperà « Wonder Woman 3 » all’interno del nuovo DCU;
  • Per questo conterà sull’aiuto di James Gunn e Peter Safran, responsabili della divisione cinematografica dell’editore;
  • I piani di Gunn e Safran per Wonder Woman nel nuovo DC Universe non sono ancora chiari;
  • Attualmente, non ci sono film di Wonder Woman tra i lungometraggi inclusi nell’elenco dei progetti del primo capitolo dell’Universo DC, chiamato « Gods and Monsters ».

Adoro interpretare Wonder Woman. È un personaggio così caro e vicino al mio cuore. Da quello che ho sentito da James [Gunn] e pietro [Safran]svilupperemo insieme il suo terzo film.

Gal Gadot, attrice

Per saperne di più:

Wonder Woman nel DCU

(Immagine: Warner Bros. Discovery)

Oltre ai due film da solista di Wonder Woman, l’attrice ha interpretato il supereroe in “Batman vs. Superman » e « Justice League », oltre ad apparire in cameo in « Shazam 2 » e « The Flash ».

Insieme, le due avventure da solista hanno incassato quasi 1 miliardo di dollari (circa 5 miliardi di R$) al botteghino mondiale, anche con l’uscita simultanea di Wonder Woman 1984 nelle sale e in streaming, al culmine della pandemia di Covid-19.

Mentre Gunn e Safran assumevano il ruolo di co-responsabili dei ribattezzati DC Studios per Warner Bros., i piani per Patty Jenkins – che aveva diretto entrambi i film da solista – di tornare per « Wonder Woman 3 » sono stati demoliti.

ciò che è noto

(Immagine: Warner Bros. Discovery)

I piani di Gunn e Safran per Wonder Woman nel nuovo DC Universe rimangono poco chiari.

Attualmente, non ci sono film di Wonder Woman tra i lungometraggi inclusi nell’elenco dei progetti del primo capitolo dell’Universo DC, chiamato « Gods and Monsters ».

Tuttavia, ci sono piani per una serie HBO Max intitolata « Paradise Lost » (« Paradise Lost », in traduzione libera), che sarà piena di intrighi ambientati tra le Amazzoni su Themiscyra.

Inoltre, Gunn ha lasciato intendere di essere interessato allo sviluppo di una serie animata di Wonder Woman.

I DC Studios hanno recentemente confermato che David Corenswet interpreterà Clark Kent nel film in uscita « Superman: Legacy », diretto da Gunn, al fianco di Rachel Brosnahan nei panni di Lois Lane.

Con informazioni da ComicBook (in inglese)

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Toffoli annulla la prova del patto di clemenza di Odebrecht nei confronti di Cabral – Political Connection

Il ministro Dias Toffoli, della Corte suprema federale, ha annullato le prove ottenute dagli accordi di clemenza di Odebrecht contro Sérgio Cabral.

Condannato per corruzione passiva per aver ricevuto tangenti dall’appaltatore, Cabral era un ex governatore di Rio de Janeiro. Secondo le indagini, il politico ha assicurato che Odebrecht sarebbe stato avvantaggiato in diverse opere nello stato. Tra questi, la ristrutturazione del Maracanã e la costruzione della linea 4 della metropolitana di Rio de Janeiro.

La decisione di Toffoli si estende alla comprensione di Cabral della STF che già utilizza le prove nelle cause contro Lula (PT) e Geraldo Alckmin (PSB), per la loro gestione nello stato di San Paolo.

Catégories
italie

Il prototipo di Cybertruck porta (ancora più) ruote diverse; Aspetto!

I recenti avvistamenti del Cybertruck di Tesla hanno rivelato piccoli dettagli del tanto atteso veicolo. Di recente, un utente ha postato un video – registrato a Palo Alto, California (USA) – che mostra un prototipo di Cybertruck camuffato con nuove ruote.

Per chi ha fretta:

  • Un utente ha postato un video – registrato a Palo Alto, California (USA) – che mostra un prototipo mimetizzato di Cybertruck con nuove ruote;
  • Ora, sembrano essere più semplici di quelli visti nel Cybertruck originariamente presentato da Elon Musk, CEO di Tesla, nel 2019;
  • Si ipotizza che i disegni delle ruote abbiano la funzione di ridurre la turbolenza del vento e, di conseguenza, la resistenza;
  • Finora, i dettagli del design delle ruote del Cybertruck non sono stati ancora ufficialmente rilasciati da Tesla.

Ora, sembrano essere più semplici di quelli visti nel Cybertruck originariamente presentato da Elon Musk, CEO di Tesla, nel 2019.

Per saperne di più:

Si ipotizza che i design delle ruote abbiano la funzione di ridurre la turbolenza del vento e, di conseguenza, la resistenza, il che aumenterebbe l’efficienza energetica del veicolo.

Guarda il video qui sotto:

Camion informatico Tesla

Cybertruck in sella alla neve
(Immagine: divulgazione / Tesla)

Tesla sta esplorando diversi design di ruote e pneumatici per massimizzare l’efficienza del Cybertruck.

Nel caso dei pneumatici, tra le possibilità ci sono strada e fuoristrada. Pertanto, i proprietari potranno scegliere l’opzione migliore, in base alle loro esigenze e preferenze.

Circolano voci sull’autonomia del Cybertruck, secondo cui ci sarà una versione da 560 chilometri e un’altra da 800 chilometri.

Queste informazioni hanno suscitato l’interesse del pubblico, che attende con ansia i dettagli ufficiali sulle prestazioni del veicolo.

Tesla Cybertruck guida su una strada sterrata
(Immagine: divulgazione)

Inoltre, il Cybertruck può essere più leggero dei suoi concorrenti (ad esempio: Rivian R1T e Hummer EV). Lo dicono gli esperti di veicoli, citando tecniche di riduzione del peso e dei costi applicate al veicolo, come l’uso del giga casting.

È importante sottolineare che il telaio del Cybertruck è realizzato in acciaio inossidabile, che aggiungerà naturalmente peso al veicolo.

Tuttavia, Tesla sta utilizzando tecniche avanzate, come la giga press e una batteria strutturale, per garantire l’efficienza del veicolo anche con l’utilizzo di questo materiale.

Finora, i dettagli del design delle ruote del Cybertruck non sono stati ancora ufficialmente rilasciati da Tesla.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Lo chef Matteo Carnaghi al W Villadorata Country Restaurant a Noto

Noto – L’amore per la Sicilia di Viviana Varese diventa tre volte più grande. Al suo, infatti, si unisce quello di Ida Brenna e di Matteo Carnaghi, i suoi soci in VIM Group, realtà nata proprio per condividere impegno e passione da dedicare a W Villadorata Country Restaurant e a VIVA IL BISTROT, entrambi ristoranti a Noto. Tre cuochi, tre teste, tre cuori, sei mani, totalmente immersi in questo luogo siciliano così unico, Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Parte così la terza stagione della cucina del W Villadorata Country Restaurant, il ristorante che Viviana Varese, chef stellata di Viva Viviana Varese di Milano, ha aperto nel 2021 all’interno del Country House Villadorata, l’hotel di charme di proprietà di Cristina Summa, immerso nell’assolato e autentico paesaggio della Val di Noto. Una terza stagione che si apre sulla figura di Matteo Carnaghi, già Executive Chef negli anni precedenti e da quest’anno ufficialmente Resident Chef del locale. Sarà la cucina del giovane cuoco 28enne a dare un tocco personale a una proposta gastronomica caratterizzata già dalla forte impronta del mondo di VIVA, quello di Viviana Varese, colorato, gustoso, mediterraneo, poliglotta, rispettoso. Con loro la Pastry Chef Ida Brenna che si prende cura del pane e dei dolci, dalla colazione fino a sera e che è a sua volta Resident Chef di VIVA IL BISTROT.


Il luogo

L’altro protagonista è il luogo, lo spazio dove Matteo e Viviana pensano e creano i loro piatti e questo spazio è la campagna della Val di Noto che circonda il Country House Villadorata: una tenuta di 22 ettari, tra uliveti, mandorli, agrumi e un piccolo vigneto, coltivati in agricoltura biodinamica, nel pieno rispetto della natura e dell’ambiente. È qui che i due chef attingono molti degli ingredienti per le loro ricette. Nel frutteto della proprietà che la chef Viviana Varese ha curato in questi tre anni ci sono le mandorle e i dolci della colazione, le arance e i limoni per i succhi e per le preparazioni in cucina, i legni delle potature che vanno ad alimentare il fuoco delle braci e delle griglie, l’olio extravergine della cultivar Tonda Iblea, il pomodoro, vero ingrediente protagonista della cucina di Viviana Varese. Poi tutte le bontà del comprensorio che offre un paniere di autentiche eccellenze come i grani autoctoni, il maialino dei Nebrodi, il pescato, i vini, i liquori, le birre e molti Presidi Slow Food.

Una credenza ricca anche di umanità perché qui le distanze consentono un rapporto diretto tra produttori e ristorante. Lo spazio della cucina si apre poi al sociale. Prosegue infatti la collaborazione con la cooperativa onlus “Si può fare” nata per sostenere e promuovere l’integrazione e l’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Sono queste persone, infatti, ad occuparsi della coltivazione dei prodotti. Oltre alla coltura in biologico e in biodinamica dei terreni, l’intero complesso del Country House Villadorata, inoltre, si impegna nel ridurre al minimo le proprie emissioni e massimizzare l’utilizzo delle energie rinnovabili, mirando a ottenere l’autosufficienza energetica.

https://www.ragusanews.com/immagini_banner/1689755303-3-bapr.gif

La cucina

La natura forte della Val di Noto entra prepotentemente nella cucina del W Villadorata Country Restaurant. Non è solo un’immagine simbolica, ma è esattamente quello che succede cucinando qui, dove non esiste, anche architettonicamente parlando, una separazione netta tra il dentro e il fuori. Ecco perché Viviana Varese e Matteo Carnaghi confermano i temi dominanti del loro fare qui a Noto – l’aria, l’acqua, la terra e il fuoco – attraverso i quali l’immersione nei sapori del Sud è piena e gratificante. Il rispetto degli ingredienti, la sostenibilità, la valorizzazione del territorio e della sua biodiversità sono i motori della cucina proposta da Matteo Carnaghi che, da quest’anno, diventa ancora più vegetale perché più ricca di verdura e ortaggi, ingredienti non di accompagnamento ma protagonisti di piatti autonomi. Si lavora tanto anche con i fondi delle verdure, valorizzando ciò che sennò sarebbe solo scarto, andando a concentrare il sapore e l’essenza di un ingrediente. Oltre che dall’orto della Onlus “Si Può Fare” molta verdura a foglia arriva dall’azienda Mangrovia, una bella realtà della zona che lavora in idroponica. C’è molto pescato, il cui nome non è più riportato nei menu, per dare precedenza a quello che il mare offre in giornata. Poca la carne, con una predilezione per il suino nero dei Nebrodi, la trippa e le lumache di Giuseppe Alì, l’azienda elicicola più interessante della Val di Noto. Ancora spazio, per il terzo anno, a diversi Presidi Slow Food siciliani, tra questi l’Alaccia di Lampedusa, la salsiccia di Palazzolo Acreide, le lenticchie delle colline ennesi. La ricotta di vaccino, insieme alla stracciatella e alla mozzarella, arriva tutti i giorni dall’azienda agro-zootecnica Gusto Natura e Bontà (Noto), mentre quella di pecora è del caseificio Neas, altra realtà del posto.

https://www.ragusanews.com/immagini_banner/1689755303-3-bapr.gif

Le proposte

La novità della stagione 2023 è il terzo menu degustazione pensato da Matteo Carnaghi e Viviana Varese. Nove portate, una proposta “alla cieca” per affidarsi all’estro dell’Executive Chef e alle materie prime del giorno. Piatti anche non in carta ma che vengono pensati ed elaborati a seconda della disponibilità, per ribadire in maniera ancora più forte il legame tra il territorio e la cucina.  Confermati gli altri due menu degustazione, rispettivamente da tre portate – il menu Aria – e da cinque portate – menu Acqua e Terra. La Pastry Chef Ida Brenna – nonché Resident Chef di VIVA IL BISTROT – continua ad arricchire la carta dei dolci, con proposte che attingono al mondo vegetale. I suoi dolci “non dolci” mettono assieme le mandorle con i piselli, le fragole con il pomodoro, la papaya siciliana con i peperoni, la manna che diventa un predessert arricchito da timo e limone e l’olio extra vergine d’Oliva di Villadorata che prende, talvolta, il posto del burro. Ovviamente rimane il menu alla carta, con piatti che sono già dei classici della cucina di W Villadorata Country Restaurant come il Pompelmo (pompelmo di Villadorata alla brace, chevice di pescato, ricotta affumicata e verdure croccanti marinate) o il Tagliolino (tagliolini di pasta fresca di grano timilia con pesto di pistacchio siciliano, bottarga di tonno e profumo di arancia di Villadorata). Torna il menu del fuoco, da fine maggio, due serate a settimana, in cui il protagonista assoluto è il metodo di cottura più ancestrale. Un’esperienza tra il forno e il barbecue dove le verdure, la carne, il pesce, gli impasti di grani antichi danzeranno col fuoco tra fiamma e brace. Non c’è un menu prestabilito, ma prodotti e ingredienti che prendono consistenze e sapori diversi grazie anche all’uso dei legni delle potature degli alberi di Villadorata. Da quest’anno, inoltre, il momento del pranzo apre anche agli ospiti esterni del Country House Villadorata e continua il servizio quotidiano con menu dedicati alla area Piscina e al momento dell’Aperitivo

Le bevande

Il beverage di W Villadorata Country Restaurant ha una caratterizzazione molto spiccata e il merito è di Valentina Rizzi, sommelier giovane ma già di lungo corso che ha sposato in pieno il “progetto Sicilia” di VIM Group. Valentina ha attinto a piene mani dall’orto, dalle aromatiche, dal frutteto di Villadorata. Si è messa alla ricerca degli amari e dei liquori dell’isola, fatti con botaniche endemiche e frutti siciliani. Ricca la lista degli spirits con rum, bas-armagnac, cognac e whisky di varia provenienza. Grazie ai grandi classici fino alle ricette di sua invenzione, la Rizzi mette al centro della proposta beverage la sua competenza nella mixologist, anche quando si parla di cocktail low e no alcol. Un suo grande amore è poi il Marsala, il vino liquoroso più famoso della Sicilia. Al Marsala la sommelier ha dedicato diverse referenze della drink list, con annate e produttori differenti. Le pagine del vino parlano soprattutto siciliano, con scelte non scontate e che attraversano l’isola in lungo e in largo. Ampliandosi, arriva fino in Francia, nella regione della Champagne con referenze note e meno note. C’è un occhio di riguardo per chi predilige il calice alla bottiglia, con una lista by the glass che consente di assaggiare etichette iconiche. Infine, i caffè, con un omaggio di nuovo alla Sicilia: l’aggiunta del latte di mandorla prodotto a Villadorata è davvero un altro modo per dire “amiamo profondamente questo posto”.

Catégories
italie

La fibra ottica raggiunge i fiumi amazzonici con i soldi del 5G

L’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel) e la Range Administrator Entity (EAF) hanno avviato l’implementazione di tre reti in fibra ottica nell’ambito del programma Norte Conectado, finanziato dall’asta 5G, senza fondi pubblici.

  • Il programma mira a installare 12mila chilometri di fibra nei fiumi del bacino amazzonico, a beneficio di 59 città dove vivono 10 milioni di persone.
  • In questa iniziativa saranno investiti 1,5 miliardi di R$, con una parte della capacità in fibra utilizzata dal settore pubblico e l’altra parte per le aziende per lanciare piani Internet commerciali.
  • Le prossime tre infovie saranno lunghe 2.300 chilometri e passeranno attraverso cavi sottomarini prodotti dalla società cinese ZTT Submarine Cable & System.
  • Questa attrezzatura è stata trasportata dalla Cina al Brasile attraverso il porto di Manaus alla fine di luglio.

Per saperne di più:

  • Quali cellulari hanno il 5G? Controlla l’elenco completo
  • Qual è il miglior operatore in Brasile? Questa classifica mostra
  • Intervista esclusiva: il futuro del 5G in Brasile

EAF sarà responsabile della costruzione di sei infovie, per un totale di oltre 10.000 chilometri di cavi sottomarini. L’investimento per queste sei infovie, pari a circa 1,34 miliardi di R$, è stato raccolto attraverso l’asta 5G condotta dagli operatori Claro, TIM e Vivo.

Questo programma innovativo mira a fornire un segnale dati ad alta velocità per migliorare l’istruzione, la salute, la ricerca, la difesa e il sistema giudiziario della popolazione della regione, danneggiata dall’estrazione illegale e dalla deforestazione.

Immagine: asharkyu/Shutterstock.com

  • L’implementazione delle infovie 02, 03 e 04 è prevista in fasi successive.
  • Infovia 04, lunga oltre 500 km, sui fiumi Negro e Branco, partirà a fine agosto e collegherà diverse località.
  • Infovias 02 e 03, rispettivamente con 1.200 km e 624 km di lunghezza, saranno lanciate nell’ultimo trimestre del 2023 e collegheranno diverse città lungo il fiume Solimões e nelle regioni di Belém e Macapá.

Questo progetto avrà un impatto economico significativo, aprendo nuove opportunità di business e sviluppo per la popolazione della regione amazzonica.

L’aspettativa è che tutte le infovie siano completate entro il 2025, consentendo alla popolazione di avere accesso a Internet veloce e contribuendo al miglioramento di vari settori socioeconomici.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post La fibra ottica raggiunge i fiumi dell’Amazzonia con i soldi del 5G apparso prima su Olhar Digital.

Catégories
italie

Quando esce ‘Guardiani della Galassia 3’ su Disney Plus e a che ora esce in anteprima?

Per commemorare l’ultimo viaggio di questi protettori dell’universo, l’obiettivo principale era Rocket, il procione interpretato da Bradley Cooper, per esplorare il passato sconosciuto del personaggio, risultato di una serie di esperimenti scientifici, portando alla ribalta la crudeltà di test sugli animali.

Se volevi rivivere quella storia o se non potevi vederla nelle sale, dove ha incassato più di 842 milioni di dollari in tutto il mondo, hai ancora una possibilità.

E le aspettative sono buone, dal momento che questo film di James Gunn è considerato il migliore dell’Universo Marvel dai tempi di « Avengers: End Game », ed è diventato il secondo film di maggior incasso finora nel 2023.

La premiere di Guardiani della Galassia 3 su Disney+

Il film arriverà nel catalogo della piattaforma di streaming il 2 agosto, quindi salva la data per trascorrere un pomeriggio di film con il tuo spuntino preferito.

E preparati, perché questa produzione Marvel dura 2 ore e 29 minuti.

A che ora esce Guardiani della Galassia 3 su Disney Plus?

Il film si apre a quest’ora, secondo il fuso orario di ogni paese:
Messico: 1:00
Colombia: 2:00
Argentina e Cile: 4:00

Con informazioni da EFE

Cast del nastro

Questi i personaggi principali del film, diretto da James Gunn:
Chris Patt nei panni di Peter Quill
Zoë Saldana nel ruolo di Gamora
Dave Bautista è Drax
Karen Gillan è Nebulosa
Pom Klementieff come Mantis
Vin Diesel fa la voce di Groot
Bradley Cooper è la voce di Rocket

Catégories
italie

Quali sono stati i film più visti a LUGLIO?

Qual è il film più visto dai brasiliani questo luglio? Controlla la classifica dei film più popolari nel paese!

In passato, per guardare un nuovo film dovevi andare al cinema, affrontare lunghe code e comunque spendere una cifra considerevole. Al giorno d’oggi basta avere una piattaforma di streaming. Netflix, HBO Max, Gioco globale, Disney+, Stella+, AppleTV+ e Primo video sono alcuni di loro. Questo luglio, scopri quali sono i film più visti dai brasiliani che utilizzano queste piattaforme. Vedi anche le serie più viste.

I 10 film più visti a luglio

UN Guarda, una piattaforma che analizza ed elenca i titoli più visti sui servizi di streaming più famosi, ha elencato i film più visti in Brasile durante il mese di luglio. Guardare:

1. John Wick 4: Baba Yaga (Apple TV+)

John Wick 4: Baba Yaga (Apple TV+) è stato il film più visto in Brasile durante il mese di giugno.

2. O Patto (Prime Video)

O Patto (Prime Video)

3. Super Mario Bros. – Il film (video principale)

Super Mario Bros. – Il film (video principale)

4. Dungeons & Dragons: Honra tra ribelli (Apple TV+)

Dungeons & Dragons: Honra tra ribelli (Apple TV+)

5. Babilonia (Globoplay)

Babilonia (Globoplay)

6. Flash (Apple TV+)

Flash (Apple TV+)

7. Freddo nelle ossa (HBO Max)

Freddo nelle ossa (HBO Max)

8. Il peggior vicino del mondo (HBO Max)

Il peggior vicino del mondo (HBO Max)

9. Coerenza (Apple TV+)

Coerenza (Apple TV+)

10. La balena (Apple TV+)

La balena (Apple TV+)

Lo sapevi che Oficina da Net è su Google News, Facebook, Instagram, Telegram,
Cinguettio e su Whatsapp? Seguici lì.

Adalton Bonaventura è un broadcaster di professione e crea contenuti per Internet dal 2011. Si è innamorato dei giochi e della tecnologia da bambino quando ha avuto il suo primo videogioco, un Magic Computer PC-95. Oggi è Editor del sito web di Oficina da Net e occasionalmente scrive sceneggiature per i video di Oficina da Net su YouTube. Contatto: [email protected]

Catégories
italie

Chi sei nella coda pieghevole? –

La tecnologia dei paraventi attira l’attenzione sul fatto di essere un po’… diversi. Dopo molti prodotti simili a prototipi, tuttavia, la sua applicazione nel segmento degli smartphone ha già raggiunto una certa maturità. Qui, Samsung è il leader, avendo recentemente lanciato la quinta generazione del Galassia Capovolgi Z e Piega a Z. Ma anche Motorola arriva in cerca di spazio con il Il Razr 40 è il Razr 40 Ultra.

Chi sei nella coda pieghevole? (Immagine: Vitor Pádua / )

Nella puntata di oggi parliamo dell’evoluzione della categoria pieghevole. Vedremo un giorno questa tecnologia conquistare il pubblico? Quale problema oggettivo risolve? E Apple immetterà sul mercato nel 2024 a iPhone pieghevole? Per scoprirlo, premi play e vieni con noi!

Partecipanti

Citato nell’episodio

Crediti

Iscriviti a Tecnocast

AppledobráveisGalaxy Z Flip 5Galaxy Z Fold 5iPhoneMotorolaMotorola Razr 40Motorola Razr 40 UltraSamsung