Catégories
italie

Almeno 17 lavoratori sono morti in una frana in India

Almeno 17 lavoratori sono morti in una frana in India
Almeno 17 lavoratori sono morti in una frana in India

Almeno 17 lavoratori sono morti dopo che un’enorme gru è crollata durante la costruzione di un ponte lunedì notte nello stato occidentale del Maharashtra. Indiasecondo le autorità.

LA GRU È CADUTA SU GRANDI BLOCCHI DI CEMENTO E I DETRITI SONO CADUTI SUGLI OPERAI AL LAVORO IN AUTOSTRADA

La gru è crollata su grandi blocchi di cemento e detriti sono caduti sui lavoratori che lavoravano sull’autostrada, ha detto la National Disaster Response Force (NRDF).

Le immagini trasmesse dalla televisione locale hanno mostrato i resti naufragati della gru sparsi a terra tra i piloni del ponte, nei pressi di Thane, a circa 80 km da Mumbai, la capitale dello stato.

Il Press Trust of India ha riferito che la gru viene utilizzata per installare ponti prefabbricati a sezione scatolata durante la costruzione di ponti su autostrade e treni ad alta velocità.

C’erano 27 lavoratori sul posto, 17 dei quali sono morti in questo incidente.”, ha detto ai media il deputato locale di Shahapur Daulat Daroda durante una visita al luogo dell’incidente martedì. I soccorritori stanno ancora cercando altri lavoratori che potrebbero essere rimasti intrappolati.

Il primo ministro indiano Narendra Modi ha espresso le sue condoglianze in un messaggio su X, il social network precedentemente noto come Twitter.

“Le mie più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso la vita. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con coloro che sono feriti », ha detto il suo ufficio in un post.

leggi anche [EE.UU. ofrece US$ 15 millones por captura del dictador Maduro][[

L’ufficio di Modi ha anche annunciato aiuti di 200.000 rupie ($ 2.430) per le famiglie delle persone uccise e 50.000 rupie ($ 608) per i feriti.

La superstrada che collega Mumbai con la città di Nagpur fa parte di un’importante campagna di investimenti in infrastrutture stradali in una delle economie in più rapida crescita al mondo.

Catégories
italie

Negli Stati Uniti aumentano i ricoveri per COVID-19 – La Verdad

Stati Uniti.- I ricoveri per covid-19 negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 12,1% nella settimana terminata il 22 luglio, rispetto alla settimana precedente, secondo i dati più recenti dei Centers for the Disease Control and Prevention (CDC ). Durante questa settimana sono stati registrati 8.035 ricoveri per covid-19, rispetto ai 7.168 della settimana precedente. Questo aumento è stato irregolare in tutto il paese, essendo più notevole nel sud-est.

I ricoveri per covid-19, che nel 2020 hanno dato vita a una pandemia che ha paralizzato il Paese, sono in aumento nelle ultime settimane per la prima volta quest’anno. Nella precedente ondata della malattia un anno fa, i ricoveri hanno raggiunto i 15.000 a settimana.

La Casa Bianca ha assicurato che questo attuale aumento non è insolito e che stanno monitorando attentamente la situazione. « Abbiamo compiuto progressi significativi nella nostra capacità di gestire COVID-19, quindi non interrompe più in modo significativo la nostra vita quotidiana », ha detto la portavoce della Casa Bianca Kelly Scully.

Brett Giroir, che ha guidato la campagna di test covid-19 durante l’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump, ha sottolineato che questo aumento dei casi non dovrebbe essere considerato un evento importante.

Il tasso di mortalità per complicanze del covid-19 è rimasto stabile allo 0,9% dall’inizio del 2023, secondo i dati del CDC. Dall’inizio della pandemia nel 2020, ci sono stati 6.224.831 ricoveri per covid-19 negli Stati Uniti e 1.135.919 persone sono morte a causa della malattia.

Le autorità sanitarie continuano a consigliare che le persone anziane e quelle con condizioni di salute sottostanti sono a rischio più elevato. Raccomandano inoltre di rimanere aggiornati con le vaccinazioni per proteggersi dal virus.

Catégories
italie

Moraes autorizza il sequestro di armi, passaporto, cellulare e beni di Zambelli – Collegamento politico

Il ministro Alexandre de Moraes, della Corte Suprema Federale (STF), ha ordinato al Dipartimento di Polizia Federale di effettuare una perquisizione e sequestro di almeno quattro indirizzi legati alla deputata federale Carla Zambelli (PL).

Il provvedimento prevede il sequestro di “armi, munizioni, computer, tablet, cellulari e altri dispositivi elettronici, passaporti, nonché ogni altro materiale relativo ai fatti indagati”.

Gli indirizzi coprono mandati a Brasilia e San Paolo, compreso un appartamento funzionale e un ufficio parlamentare.

L’autorizzazione era quella di “adottare tutte le misure necessarie per verificare l’esistenza di eventuali stanze segrete o stanze riservate presso uno qualsiasi degli indirizzi indirizzati”.

Secondo le indagini e le conferme di Political Connection, la decisione di Moraes autorizzava:

1) L’adozione di tutte le misure necessarie per verificare l’esistenza di eventuali stanze segrete o stanze riservate presso uno qualsiasi degli indirizzi forniti;

2) Richiesta di copie o sequestro dei verbali di controllo degli accessi agli eventuali recapiti indicati;

3) Perquisizione e sequestro di autoveicoli eventualmente rinvenuti all’indirizzo e negli armadietti dell’autorimessa, quando le circostanze di fatto indichino che l’indagato utilizza tali autoveicoli, anche se non intestati a suo nome;

4) Accesso e analisi dei contenuti (dati, file elettronici, messaggi elettronici ed e-mail) archiviati su qualsiasi computer, server, rete, inclusi i servizi di cloud storage digitale”, o su dispositivi elettronici di qualsiasi natura, attraverso qualsiasi servizio utilizzato, incluso il telefono cellulare rinvenuti, nonché per il sequestro, se necessario, di supporti di dati, dvd, cd o hard disk.

5) Accesso ed analisi del contenuto dei computer e di altri dispositivi presso il luogo delle ricerche e dei file elettronici sequestrati, anche relativi a comunicazioni eventualmente registrate, ivi inclusi i dati conservati “in cloud”;

6) Sequestro di denaro e beni (gioielli, autoveicoli, opere d’arte e altri oggetti) per importi superiori a R$ 10.000, sempre che la lecita provenienza non sia pienamente provata nel luogo dei fatti.

Catégories
italie

AI certifica il nuovo dipinto di Raffaello e genera enormi polemiche

Polemiche nel mondo dell’arte. Una galleria della città di Bradford, nel nord dell’Inghilterra, ha messo in mostra un dipinto che sarebbe stato identificato dall’intelligenza artificiale come un’opera del Raffaello rinascimentale italiano. I ricercatori delle università di Nottingham e Bradford hanno utilizzato un modello di riconoscimento facciale basato sull’intelligenza artificiale che ha trovato una somiglianza del 97% tra la Vergine Maria raffigurata nel dipinto De Brécy Tondo e la Madonna Sistina, confermata da Raffaello. Ma alcuni esperti sostengono che la tecnologia non è in grado di distinguere tra vere opere d’arte e copie contraffatte.

Per saperne di più

Controversia

  • Le mostre di dipinti di maestri del Rinascimento come Raffaello, Michelangelo e Leonardo da Vinci sono solitamente riservate ai luoghi d’arte più famosi del mondo come il Louvre di Parigi, il Metropolitan Museum of Art di New York ei Musei Vaticani.
  • Ma questa particolare opera d’arte è stata esposta in una mostra di due mesi presso la Cartwright Hall Art Gallery, che ha generato molte polemiche tra gli esperti del settore.
  • I ricercatori sperano che il loro uso sperimentale dell’intelligenza artificiale metta fine a un dibattito decennale sulle origini del dipinto, noto come De Brécy Tondo, consentendone l’ammissione insieme ad altre opere di Raffaello.
  • Hassan Ugail, un professore di visual computing presso l’Università di Bradford che ha sviluppato il modello, ha affermato che il caso ha dimostrato che era giunto il momento per gli intenditori d’arte di modernizzare il proprio toolkit.
  • “È stata un’enorme curva di apprendimento per comprendere il mondo dell’arte e il modo in cui gli esperti usano a malapena le prove scientifiche. I ricercatori di modelli hanno utilizzato punti di riferimento di dimensioni che l’occhio umano non può vedere « , ha affermato.
Confronto tra dipinti di Brécy Tondo e la Madonna Sistina (Immagine: Università di Nottingham)

Un’opera autentica può valere milioni di dollari

  • Certificare la paternità di un’opera d’arte può comportare enormi rischi finanziari, secondo Richard Polsky, che gestisce una società di autenticazione focalizzata sugli artisti americani del XX secolo.
  • “Diciamo che ci sono pochissime opere autentiche di un certo artista nei musei. Metti un’altra opera sul mercato e puoi far pagare un prezzo enorme perché è stata in mani private per secoli. Non ci vuole molto perché qualcuno con i soldi dica: lo voglio nel mio nuovo museo e pagherò 100 milioni di dollari », ha sottolineato.
  • Alcuni artisti hanno un catalogo definitivo delle opere attribuite, ma altri no.
  • Ciò significa che gli studiosi e il mercato dell’arte devono fare i conti con possibili nuovi pezzi che potrebbero fruttare milioni e cambiare la comprensione dell’artista in questione da parte degli spettatori.

L’intelligenza artificiale influisce sull’identificazione della pittura

  • I fautori dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale affermano che renderà più equo il processo di attribuzione delle opere d’arte.
  • « Fare affidamento sul giudizio di un singolo esperto umano può essere rischioso a causa del potenziale errore umano, soggettività o pregiudizi », ha affermato Carina Popovici, amministratore delegato della società di autenticazione AI Art Recognition.
  • Spiega che l’algoritmo può rilevare con precisione dipinti falsi, citando il caso del falsario Wolfgang Beltracchi, che ha ammesso nel 2012 di aver inventato opere di circa 50 artisti.
  • Ma nel caso di De Brécy Tondo, Raffaello e gli studiosi del Rinascimento si dicono scettici sui risultati del modello AI.

L’intelligenza artificiale è affidabile?

  • Un collezionista privato acquistò il dipinto nel 1981, notando la sua somiglianza con la Madonna Sistina, e lo trasferì a un fondo nel 1995 per studio.
  • Alcuni dicono che sia davvero un originale di Raffaello.
  • Altri, tuttavia, affermano che si trattava di una copia realizzata tra la vita dell’artista e il XIX secolo.
  • Richard Polsky afferma di non essere sicuro che un modello di intelligenza artificiale sia in grado di rilevare le sfumature che gli esperti vedono quando guardano un’opera d’arte.
  • “Se sei profondamente immerso nel lavoro di un artista, hai letto tutto su di loro. Sei stato in tutti i musei del mondo per vedere gli originali, sei stato alle mostre delle gallerie, forse hai qualche lavoro o li hai comprati e venduti. Non credo che questo genere di cose possa essere insegnato”, osserva.
  • Nonostante lo scetticismo degli esperti d’arte, la tecnologia sta rapidamente diventando un appuntamento fisso nel mondo dell’arte.
  • Oltre a distinguere opere d’arte vere e false, i modelli basati sull’intelligenza artificiale stanno generando nuove opere d’arte, oltre a quelle più controverse.
  • Quest’anno un gruppo di artisti ha citato in giudizio diverse aziende, sostenendo di aver violato la legge sul copyright utilizzando l’arte online come materiale di formazione.

Con informazioni di stato.

Hai guardato i nuovi video su YouTube di Olhar Digital? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Miriam Leone: Sono incinta Scicli

Scicli – Galeotte furono le nozze a Scicli nel settembre di due anni fa. Miriam Leone è incinta.
L’annuncio a sorpresa arriva dalla copertina di Vanity Fair: «Il mio nuovo Viaggio». Così vestita di verde e con un sorrido raggiante l’attrice svela il suo dolce segreto ai fan. E lo fa a modo suo con un’intervista che molti speravano arrivasse. L’attrice, che poco tempo fa aveva dichiarato che era necessario «smetterla di considerare la maternità come un destino obbligato», oggi è pronta ad affrontare questo viaggio destinazione maternità.

«Avevo questa pancetta, mai vista prima. – racconta a Vanity – Ma soprattutto era da un po’ che tutto quello che mi diceva la gente non mi sfiorava più di tanto, in una beatitudine costante.Strano, stranissimo». Non ha avuto bisogno di un test di graidanza, Miriam Leone già lo sapeva di aspettare un bambino dal marito Paolo Carullo.


Prima di diventare mamma però per Miriam è stato fondamentale realizzarsi a livello professionale e personale. «Sono contenta di avere l’opportunità di conoscere questa nuova Miriam, ma continuo a pensare che non sia il compimento di una vita. Sono davvero felicissima, questo è un figlio desiderato, ed ero felice anche prima, in un modo diverso», ha confessato.

E ha aggiunto: «Sono convinta che una donna deve essere tutelata sempre nel suo diritto di avere o non avere un figlio. Ogni storia riguardo alla maternità può nascondere una gioia, una sofferenza, o una pacifica indifferenza. Nessuno lo sa e nessuno ha il diritto di dire che cosa è giusto e che cosa sbagliato». Miriam e Paolo si sono giurati amore eterno il 18 settembre del 2021 a Scigli, in Scilia, dopo due anni di fidanzamento. Un amore il loro fortissimo e che lo sarà ancora di più.

Felicissima, ha confessato che la prima persona a cui ha pensato non appena ha visto il risultato del test di gravidanza è stata sua madre: «Si è attivata una specie di riconnessione con la linea femminile fino alla preistoria». E, al quarto mese di gravidanza, si gode tutto l’amore che questa notizia ha portato con sé: «È ancora qualcosa che è parte di me, dentro. Fuori c’è la gioia, che condivido con mio marito Paolo. E da questo momento in poi con tutti».

Catégories
italie

WhatsApp è andato in crash? L’applicazione deve affrontare problemi questo mercoledì (2)

WhatsApp presenta instabilità nel primo pomeriggio di questo mercoledì 2 agosto. Molti utenti dell’app si lamentano sui social media delle difficoltà a inviare e ricevere messaggi.

Secondo Downdetector, una pagina che mostra in tempo reale come funzionano i vari servizi, il picco di reclami è iniziato dopo le 12:00. Al momento della pubblicazione, ci sono già più di 3.000 reclami.

Immagine: riproduzione

Post di WhatsApp caduto? L’applicazione deve affrontare problemi questo mercoledì (2) apparso per la prima volta su Olhar Digital.

Catégories
italie

Una linea prepagata può essere disdetta dall’operatore per mancanza di credito?

Molte persone scelgono un piano telefonico prepagato per garantire un migliore controllo della propria spesa. Tuttavia, se hai già trascorso del tempo senza aggiungere crediti, è molto probabile che tu abbia ricevuto un messaggio dall’operatore che ti avvisa della possibile cancellazione della linea. Ma dopo tutto, si può fare? Di seguito, ti spiegheremo i dettagli.

L’operatore può cancellare una linea prepagata?

È possibile effettuare la cancellazione?

La risposta diretta è sì, l’operatore può cancellare la tua linea prepagata se non metti crediti. Questo è stabilito in Delibera 632 dell’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel).

Per quanto riguarda la fidelizzazione, può avvenire solo se si ottiene in cambio qualche vantaggio, come ad esempio uno sconto sull’acquisto di cellulari, ma questo di solito avviene solo nelle linee postpagate e può esistere per un periodo massimo di un anno.

Ai sensi dell’articolo 70 della stessa Delibera, se il numero ha crediti da scadere alla data di scadenza, devono rientrare dopo aver eseguito una nuova ricarica. Il Regolamento non impedisce alle imprese di limitare la validità dei crediti, purché presentino opzioni con durata da 90 a 180 giorni.

Inoltre, i consumatori devono essere costantemente informati sulla validità dei loro crediti, ai sensi dell’art. 71 della Delibera 632 e dell’art. 6 III del Codice del Consumo.

Prima della cancellazione, se ci sono crediti in sospeso, anche l’importo deve essere restituito e qualsiasi addebito indebito deve essere rimborsato in doppia e con gli attuali adeguamenti monetari.

Quanto tempo posso andare senza inserire crediti?

Ogni operatore ha un periodo di « tolleranza » prima di disdire una linea prepagata:

Chiaro

Chiaro

A Claro, dopo 90 giorni dall’ultima ricaricail numero è parzialmente bloccato ed è disponibile solo per chiamate di emergenza, servizi aziendali e chiamate in entrata. Il cliente può riattivarlo semplicemente inserendo dei crediti.

Tuttavia, se passi 180 giorni senza alcuna ricaricala linea verrà cancellata definitivamente, venendo rilasciata ad altro cliente dopo altri 90 giorni.

Vivo

Vivo

In Vivo, se il cliente non fa a nuova ricarica 30 giorni dalla data di scadenza dei creditiil numero è parzialmente bloccato, essendo limitato a chiamate di emergenza, servizi aziendali e chiamate in entrata.

dopo altro 30 giorni senza una nuova ricarica, la linea è completamente bloccata e lo rimane per altri 30 giorni. Se non aggiungi crediti durante l’intero periodo, il numero viene cancellato definitivamente.

TIM

TIM

Su SQUADRA, 30 giorni oltre la data di scadenza dei creditil’operatore esegue un blocco parziale, limitando il numero alle chiamate a servizi aziendali, emergenze e chiamate in arrivo. Trascorso questo periodo senza una nuova ricarica, la linea è completamente bloccata.

Con più 30 giorni senza inserire crediti, il numero è definitivamente cancellato. Pertanto, indipendentemente dall’operatore, l’ideale è ricaricare prima della scadenza per evitare qualsiasi tipo di problema.

Hanno cancellato la mia linea prima della scadenza. Cosa fare?

l’operatore deve comunicare la validità dei crediti con una certa frequenza in modo che il cliente sia a conoscenza della scadenza, ma se il numero è stato cancellato prima del previsto, contattare l’azienda responsabile, prendere nota del protocollo anticipato e, se non si interviene, aprire un ticket con Anatel.

L’elenco sottostante contiene i numeri per il call center dei principali operatori:

  • Chiaro: 1052;
  • Tim: 1056;
  • vivo: 1058;
  • EHI: 1057;
  • Algaro: 10312;
  • Sercomtel: 1051.
Catégories
italie

La NASA sente il « battito cardiaco » dopo aver perso il contatto con Voyager 2

Una settimana dopo aver perso il contatto con Voyager 2, i team della NASA sono stati in grado di sentire un segnale di « battito cardiaco » dal veicolo spaziale. Ciò potrebbe consentire all’agenzia di ristabilire il contatto con il veicolo spaziale che viaggia nello spazio da più di 40 anni.

« Un po’ come ascoltare il ‘battito cardiaco’ del veicolo spaziale, conferma che il veicolo spaziale sta ancora trasmettendo, cosa che gli ingegneri si aspettavano », hanno twittato i funzionari del JPL.

Il segnale è stato accidentalmente interrotto dalla NASA durante una serie di manovre il 21 luglio, quando l’antenna della sonda si è accidentalmente inclinata di circa due gradi rispetto alla Terra.

Ora, l’agenzia spaziale sta cercando di riportare l’antenna nella posizione corretta, e il nuovo segnale potrebbe aiutarci. Nel caso in cui il movimento fallisca ora, a ottobre Voyager 2 ha una serie di manovre automatiche programmate, quando dovrebbe rivolgere nuovamente l’antenna verso il nostro pianeta.

Per saperne di più:

Sistemi Voyager 2

I dati inviati da Voyager 2 vengono ricevuti dalle antenne Deep Space Network (DSN), anch’esse della NASA, situate negli Stati Uniti, in Spagna e in Australia. Oltre a questa missione, i radiotelescopi del sistema supportano anche altre missioni più lontane nel nostro Sistema Solare.

Attualmente la Voyager 2, lanciata nell’agosto del 1977, si trova a circa 20 miliardi di chilometri dalla Terra e non è la prima volta che perdiamo la comunicazione con la navicella.

Nel 2020, la NASA ha trascorso sette mesi senza ricevere dati dalla sonda a causa di un problema con il radiotelescopio DSN situato a Canberra, in Australia. I trasmettitori radio dell’antenna non hanno ricevuto riparazioni da quando sono stati costruiti circa 50 anni fa.

Hai guardato i nostri nuovi video su Youtube? Iscriviti al nostro canale!

Catégories
italie

Tarcísio conferma l’arresto di tutte le persone coinvolte nella morte del PM da Rota – Collegamento politico

Tarcísio de Freitas ha confermato che il quarto criminale legato all’omicidio di Soldado Reis, 30 anni, membro della ROTA, è stato arrestato questa mattina a Santos.
L’informazione è stata trovata e confermata da Political Connection.

« Ora, tutti coloro che sono stati direttamente coinvolti nella morte sono in arresto », ha detto il governatore di San Paolo.

“La giustizia sarà fatta e il lavoro della polizia rimane instancabile per rispondere al tentativo di occupazione dello spazio da parte della criminalità organizzata”, ha rettificato.

Come riportato da Political Connection, il numero delle persone uccise durante l’operazione di polizia dopo la morte di Soldado Reis è salito, secondo i dati ufficiali, a 14.

Catégories
italie

iPhone 15 Pro potrebbe avere lo stesso pulsante dell’Apple Watch Ultra; Aspetto!

Da giorni circolano voci secondo cui Apple avrebbe apportato una serie di modifiche significative al design e all’assemblaggio del nuovo iPhone 15 Pro. Tra queste indiscrezioni, una delle più notevoli, pubblicata dal sito MacRumors, sottolinea che il nuovo cellulare avrebbe un nuovo pulsante fisico.

Per chi ha fretta:

  • Le voci suggeriscono che iPhone 15 Pro potrebbe avere lo stesso pulsante dell’Apple Watch Ultra
  • Il « pulsante di azione » dell’orologio, come lo chiama Apple, può essere programmato per eseguire una varietà di attività;
  • Nella beta più recente di iOS 17, hanno trovato una serie di codici che indicano l’esistenza di un modello Pro con un « pulsante di azione »;
  • Tra le attività programmabili sul pulsante ci sono: scorciatoie, torcia e registratore.

Questo elemento è più che comune nei telefoni Android, ma Apple ha da tempo optato per la logica opposta. Pertanto, gli iPhone si sono distinti per l’utilizzo del minor numero possibile di pulsanti di questo tipo.

Per saperne di più:

Tuttavia, una serie di pubblicazioni recenti suggerisce che l’azienda stia per implementare un nuovo pulsante fisico nel design e nel corpo dell’iPhone 15 Pro.

Nuovo pulsante su iPhone 15 Pro?

Assemblaggio con enfasi sul possibile nuovo pulsante iPhone 15 Pro
(Immagine: riproduzione / MacRumors)

Si tratterebbe di una novità inaspettata, soprattutto perché, secondo indiscrezioni, questo nuovo pulsante sarebbe ispirato all’Apple Watch Ultra

L’Apple Watch Ultra è fondamentalmente composto da sei elementi: cinturino, display, pulsante Home (integrato nella parte superiore della corona), pulsante laterale (sotto il pulsante della corona) e pulsante Home (arancione, all’estrema sinistra).

Questo « pulsante di azione », come lo chiama Apple, può essere programmato per eseguire una varietà di attività. Cioè, l’utente può determinare cosa succede quando viene premuto utilizzando l’applicazione Watch sul proprio iPhone.

Il sito Web MacRumors ha recentemente pubblicato che è stato trovato nell’ultima beta di iOS 17, che sarebbe stato sviluppato in parte per la futura linea iPhone 15, una serie di codici che indicano l’esistenza di un modello Pro con un pulsante fisico aggiuntivo.

Assemblaggio Apple Watch Ultra con funzione Action Button sullo schermo
(Immagine: Riproduzione/Apple)

Il nome di questo nuovo pulsante sarebbe appunto “Action Button”, esattamente uguale a quello presente sull’Apple Watch Ultra. E, infatti, potrebbe svolgere essenzialmente le stesse funzioni del pulsante dell’orologio.

Vedi sotto i nove nomi di funzione scoperti nel codice che potrebbero indicare l’esistenza di un nuovo pulsante fisico su iPhone 15 Pro:

  • Accessibilità;
  • Scorciatoie;
  • Modalità silenziosa;
  • Telecamera;
  • Torcia elettrica;
  • Messa a fuoco;
  • Terra;
  • Tradurre;
  • Registratore.

Tali pulsanti programmabili sono in circolazione da tempo sugli smartphone Android realizzati da Motorola e altre società.

È un passo importante per Apple entrare finalmente a far parte di questa tendenza consolidata nella sua concorrenza.

Con informazioni da Mac Rumors (in inglese)

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!