Catégories
italie

Super73 lancia le e-bike ispirate a Barbie e Oppenheimer

Per celebrare il successo di “Barbenheimer”, Super73 ha creato nuovi modelli di e-bike ispirati ai film, con elementi e colori personalizzati. La versione « Oppenheimer » ha un aspetto robusto e un design militare, mentre quella ispirata a « Barbie » è ovviamente rosa e sembra uscita dal film.

I modelli saranno basati sul Super73 ZX, che ha un motore da 600 W e pneumatici LZRD. Inoltre, la versione standard prevede l’azionamento dell’acceleratore e la pedalata assistita fino a 32 km/h e consente tre modalità di guida, ovvero Classe 1, Classe 3 e Off-Road.

  • L’e-bike ispirata a « Barbie » è rifinita in rosa e bianco con accenti fucsia. È inoltre dotata di pneumatici a fascia bianca e sella imbottita bianca;
  • Il modello “Oppenheimer” sembra uscito direttamente dagli anni ’40, con chiari richiami all’esercito e cestini in pelle e confezione in stile militare alloggiati al centro del telaio.

Per saperne di più:

E-bike « Barbie » (Immagine: Disclosure/Super73)
E-bike « Oppenheimer » (Immagine: Disclosure/Super73)

Per quanto il produttore si sia impegnato in versioni basate sull’universo di « Barbenheimer », le nuove bici elettriche sono state create in edizioni uniche e senza alcun collegamento diretto con Universal o Warner Bros. — che detiene i diritti d’autore per l’utilizzo delle immagini dei progetti, rispettivamente “Oppenheimer” e “Barbie” —, quindi, è probabile che Super73 non commercializzi i modelli.

Spettacolo di “Barbenheimer” nei teatri

Dopo due settimane nelle sale, « Barbie » ha incassato più di 750 milioni di dollari a livello globale e si classifica come il terzo film più grande dell’anno. Nel frattempo, « Oppenheimer », nello stesso periodo, ha raggiunto i 400 milioni di dollari USA (1,8 milioni di R$).

Con informazioni da Inside EVs

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Dal 3 agosto 14 voli l’ora all’aeroporto di Catania

Catania – La società di gestione dell’Aeroporto di Catania comunica che, nel pieno rispetto del cronoprogramma già comunicato, mentre proseguono i lavori di bonifica del Terminal A, è quasi completo il nuovo Terminal provvisorio che la Sac ha approntato insieme all’Aeronautica Militare tra il Terminal C e il B, dotato di apparecchiature radiogene per il controllo dei bagagli da stiva e un varco Security per i passeggeri e i bagagli a mano.

Il nuovo Terminal consentirà, dalla mattina del 3 agosto, di aumentare i voli da e per Catania da 10 a 14 all’ora.
Nel frattempo, si prosegue anche con l’iter per l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie a riaprire al pubblico il Terminal A dopo la bonifica, nelle more della riconsegna della struttura da parte delle aziende con personale altamente specializzato che stanno completando le operazioni prevista per il 2 agosto.

Catégories
italie

L’influenza suina è stata trasmessa dall’uomo ai maiali 370 volte

Uno studio pubblicato sulla rivista PLOS Patogeni ha rivelato che il virus del ceppo dell’influenza A, responsabile della pandemia H1N1 del 2009, è passato dall’uomo ai maiali circa 370 volte dal 2009. Di conseguenza, la successiva variazione negli animali ha portato all’evoluzione della variante pdm09.

Per saperne di più:

  • Errore 316719 di Diablo 4: che cos’è e come risolverlo?
  • Quali malattie può diagnosticare un test genetico?
  • Covid-19: i nuovi test sui vaccini avranno più di 400 volontari

L’analisi condotta dal team guidata da Alexey Markin del Servizio di ricerca agricola del Dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti ha analizzato i dati di trasmissione per pdm09 tra il 2009 e il 2021. Hanno anche studiato come questi eventi interspecie potrebbero aver influenzato la diversità genetica del virus nei suini e nei suini. rischio di successiva infezione umana.

Altre scoperte

  • Lo studio ha rivelato che il pdm09 è passato dall’uomo ai maiali circa 370 volte separate dal 2009;
  • Nella maggior parte dei casi, la trasmissione si è verificata quando il carico di pdm09 era maggiore tra gli esseri umani;
  • Durante la pandemia di Covid-19, tra il 2020 e il 2021, la circolazione di pdm09 tra gli esseri umani è diminuita, ma la circolazione di pdm09 nei suini ha registrato 150 trasmissioni da uomo a suino tra il 2018 e il 2020.

Il controllo dell’infezione da virus dell’influenza A negli esseri umani può ridurre al minimo la diffusione del virus nei suini e ridurre la diversità dei virus circolanti nelle popolazioni suine. Limitare la diversità dei virus nei suini può ridurre al minimo l’emergere di nuovi virus e il potenziale di trasmissione umana del virus dell’influenza A.

Autori di ricerca

Secondo la ricerca, la maggior parte dei casi di trasmissione da uomo a maiale sono stati isolati, ma alcuni hanno portato alla circolazione di diversi lignaggi genetici pdm09 tra i maiali negli Stati Uniti. Sulla base dei dati, in questi casi, i vaccini avrebbero fornito poca protezione contro il virus.

Con informazioni da MedicalXpress

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post influenza suina è già stato trasmesso dall’uomo ai maiali 370 volte apparso prima in Olhar Digital.

Catégories
italie

Angus Cloud muore a 25 anni; l’attore ha interpretato Fezco in Euphoria

La notizia della sua morte è stata diffusa dalla sua famiglia attraverso un comunicato.

Anche il modello è deceduto una settimana dopo la perdita del padre. « La scorsa settimana ha seppellito suo padre e ha lottato intensamente con questa perdita », ha detto la famiglia in dichiarazioni rilasciate da TMZ.

Angus ha parlato apertamente della sua battaglia contro la salute mentale

“L’unica consolazione che abbiamo è sapere che Angus è ora riunito con suo padre, che era il suo migliore amico. Angus ha parlato apertamente della sua battaglia contro la salute mentale e speriamo che la sua morte possa ricordare agli altri che non sono soli e non dovrebbero combattere da soli in silenzio », ha aggiunto la dichiarazione.

La famiglia ha anche detto che spera che il mondo lo ricorderà per il suo umorismo, le risate e l’amore per tutti.

Il personaggio di Angus Cloud “Fez” nella serie vincitrice di un Emmy Euphoria era uno spacciatore ed è stato un personaggio principale nelle prime due stagioni. Quello è stato il suo primo lavoro come attore.

Ha anche recitato nei film North Hollywood (2021) e The Line (2023), ed è stato scelto per un nuovo film horror alla Universal Pictures dai registi di Scream 6.

Angus Cloud e Mac Miller

Da quando Angus Cloud è diventato famoso, è stato paragonato al defunto cantante Mac Miller per la loro identica somiglianza.

Detto questo, i fan hanno sottolineato che l’attore 25enne era perfetto per un ruolo come interprete di « Good News ».

Mac Miller è morto a casa sua, sospettato di overdose, nel settembre 2018.

Catégories
italie

Angus Cloud, attore di Euphoria, muore a 25 anni

Angus Cloud, attore americano noto per il ruolo di Fezco nella popolare serie Euforiadi HBO, è deceduto all’età di 25 anni, secondo le informazioni di TMZ.

Sebbene la causa della morte non sia stata rivelata, la famiglia ha rivelato che Angus Cloud stava affrontando la recente perdita di suo padre, avvenuta una settimana fa.

Per saperne di più:

In una dichiarazione, hanno detto:

È con il cuore pesante che oggi abbiamo dovuto dire addio a un incredibile essere umano. Come artista, amico, fratello e figlio, Angus è stato speciale per tutti noi in tanti modi. La scorsa settimana ha seppellito suo padre e ha lottato intensamente con quella perdita. L’unico conforto che abbiamo è sapere che Angus è ora riunito con suo padre, che era il suo migliore amico. Angus è stato aperto sulla sua battaglia contro la salute mentale e speriamo che la sua partenza possa ricordare agli altri che non sono soli e non dovrebbero lottare silenziosamente da soli. Speriamo che il mondo lo ricordi per il suo umorismo, le risate e l’amore per tutti. Chiediamo privacy in questo momento poiché stiamo ancora affrontando questa devastante perdita.

La dichiarazione della famiglia di Angus Cloud a TMZ.

Oltre al suo straordinario lavoro in EuforiaCloud ha anche ottenuto ruoli in lungometraggi come La linea e Nord Hollywood. Ha anche avuto apparizioni speciali in video musicali, come Sigarettefai Juice WRLD, e Mamiiidi Becky G e Carol G.

Con gli scioperi a Hollywood, la terza stagione di Euforia Non è ancora previsto il suo arrivo, ma non è previsto che accada prima del 2025.

Con informazioni da TMZ.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Lo scalatore muore dopo essere caduto dal grattacielo di Hong Kong

Remi Lucidi, 30 anni, era un famoso scalatore che ha condiviso le sue imprese rischiose sui social media.

Un alpinista francese, famoso per aver scalato enormi edifici in tutto il mondo, ha perso la vita. L’uomo è caduto dall’alto di un edificio residenziale a Hong Kong, riporta il South China Morning Post.

Remi Lucidi, noto anche come ‘Remi Enigma’, è stato visto l’ultima volta vivo colpire la finestra di un ‘attico’ al 68° piano di uno degli edifici del complesso della Torre Tregunter lo scorso giovedì notte, secondo una fonte a conoscenza del caso. citato dai media.

È dettagliato che Lucidi, 30 anni, è stato probabilmente intrappolato fuori dall’appartamento di lusso mentre eseguiva le sue acrobazie rischiose, che ha pubblicato sui social media. Una collaboratrice domestica, che lo ha scoperto, ha chiamato la Polizia, ma gli agenti hanno trovato il francese morto al piano terra del grattacielo.

Secondo le autorità, Lucidi ha detto a una guardia di sicurezza che avrebbe fatto visita a un amico al 40° piano, ma le telecamere di sicurezza hanno mostrato che era uscito dall’ascensore al 49° piano ed è stato poi visto salire le scale fino all’ultimo piano. , la cui serratura era stata forzata.

Gli agenti hanno anche trovato la sua macchina fotografica, che conteneva video di sport estremi. Lo scalatore è diventato famoso su Internet per le fotografie e le registrazioni che lo hanno mostrato arrampicarsi e stare in piedi in cima a imponenti edifici. L’anno scorso ha compiuto le sue imprese a Dubai, città della Bulgaria e della Francia, precisa l’outlet.

Catégories
italie

L’inchiesta militare afferma che il governo Lula ha commesso un errore negli attacchi dell’8 gennaio – Collegamento politico

L’inchiesta della polizia militare aperta per indagare sui militari intorno agli attacchi dell’8 gennaio porta « prove di responsabilità » dal Segretariato per la sicurezza e il coordinamento presidenziale, che fa parte del portafoglio GSI (Institutional Security Office).

L’inchiesta ha concluso che, se ci fosse stata una pianificazione “adeguata” all’inizio del governo del presidente Lula (PT), sarebbe stato possibile evitare l’invasione del palazzo o minimizzare i danni.

Il rapporto confidenziale è stato ottenuto da Folha de S.Paulo e confermato dal Political Connection, è stato finalizzato il 2 marzo e ha ricevuto un complemento il 14 di quel mese.

L’inchiesta indica la responsabilità della segreteria del GSI —DSeg—, del Dipartimento della sicurezza presidenziale.

Secondo l’inchiesta militare, nell’ambito del GSI, “è evidente” che “la progettazione, l’attivazione e l’impiego” di personale militare “con riguardo ad azioni relative al mantenimento dell’integrità fisica del Palazzo Planalto e dintorni” è il responsabilità della segreteria.

Nel documento si evidenzia che, secondo il protocollo che definisce l’azione del GSI e del CMP (Comando Militare del Planalto) a difesa del palazzo (denominato Piano Operativo Scudo), spettava al DSeg “attivare lo spostamento” delle truppe d’assalto dell’Esercito.

Si dice anche che fosse dovere della segreteria “cercare informazioni essenziali per la pianificazione di azioni preventive” da Abin (Agenzia di intelligence brasiliana) e dagli organi della Segreteria di Pubblica Sicurezza del Distretto Federale, cosa che non è stata fatta.

Catégories
italie

Ti piace Deadpool? Guarda 5 film con antieroi come protagonisti

Se sei un fan dell’iconico Deadpool e ami l’irriverenza degli antieroi, questa lista è perfetta per te! In questo testo, riuniamo una selezione di cinque opere che presentano protagonisti insoliti, con personalità uniche e motivazioni discutibili. Naturalmente, sono film simili a Deadpool, che portano gli antieroi come protagonisti.

Leggi anche:

Logan (2017)

Hugh Jackamn come Logan
Immagine: Fox/20th Century Studios (divulgazione)

Prima di tutto, abbiamo « Logan », l’ultimo film solista di Wolverine e quello che credevamo sarebbe stato l’ultimo con Hugh Jackman. In questa trama più oscura, seguiamo un Logan invecchiato e indebolito, che cerca di sopravvivere in un mondo in cui i mutanti sono quasi estinti. Si assume la responsabilità di proteggere un giovane mutante, che ha abilità simili alle sue. Il film tocca temi profondi e la lotta interiore di Logan, mostrando il suo lato più vulnerabile, oltre alle intense scene d’azione che ogni fan si aspetta.

Squadra suicida (2021)

La squadra suicida
Immagine: Warner Bros. (Divulgazione)

Se ti piace una sana dose di cattivi trasformati in riluttanti « eroi », « Suicide Squad » è la scelta giusta. In questo film, il governo recluta i peggiori criminali per una missione suicida in cambio di pene ridotte. L’azione è frenetica e il cast offre interpretazioni memorabili, evidenziando la follia e il carisma di Harley Quinn. È più comune vedere gli eroi diventare cattivi piuttosto che il contrario, ma in Suicide Squad, più specificamente nella versione del 2021, porta una nuova prospettiva ed è uno dei film simili a Deadpool che ti piaceranno sicuramente.

Kick-Ass – Rompere tutto (2010)

Immagine: Lionsgate (divulgazione)

« Kick-Ass » offre una prospettiva unica sul concetto di supereroi e antieroi. Dave Lizewski (Aaron Taylor-Johnson), un normale adolescente, decide di diventare un vigilante mascherato, anche senza avere i superpoteri. Il suo viaggio finisce per attirare l’attenzione di altri vigilantes, come la misteriosa e abile Hit-Girl (Chloë Grace Moretz) e il brutale Big Daddy (Nicolas Cage). Insieme affrontano pericolosi criminali in scene di combattimento piene di azione e umorismo. « Kick-Ass » è un omaggio all’universo dei fumetti e un’ottima opzione per chi cerca divertimento e originalità.

Watchmen (2009)

Immagine: Warner Bros. (Divulgazione)

Ora, tuffiamoci in un mondo di supereroi atipici in « Watchmen ». Il film si svolge in una realtà alternativa in cui gli eroi mascherati sono trattati come fuorilegge. Quando uno di loro viene assassinato, Rorschach, un vigilante antieroe, si mette alla ricerca del responsabile. La trama avvincente e piena di mistero affronta temi profondi come la moralità e l’etica, rivelando le diverse motivazioni dei personaggi mascherati. « Watchmen » è un capolavoro del genere e piacerà sicuramente ai fan degli antieroi.

Veleno (2018)

Immagine ufficiale di Venom, interpretato da Tom Hardy.  Immagine: Sony Pictures/Disclosure
Immagine: Sony Pictures/Disclosure

Chiudendo la nostra lista di film simili a Deadpool con una chiave d’oro, abbiamo Venom, uno dei principali cattivi di Spider-Man e che ha già portato Mercenário Tagarela nei fumetti, che ha anche fatto da presentatore per il simbionte. In questo film, Eddie Brock è un giornalista investigativo che finisce per fondersi con un simbionte alieno, dando origine all’antieroe Venom. Insieme, devono imparare a vivere insieme e affrontare un nemico comune. Con una dose equilibrata di azione, umorismo ed elementi soprannaturali, Venom offre un’esperienza elettrizzante per gli amanti dei personaggi complessi e carismatici.

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Catégories
italie

Morto Luca Di Meo, scrittore

Bologna – Si è spento ieri a Bologna lo scrittore Luca Di Meo, ha fatto parte del collettivo di scrittori Wu Ming. Se lo è portato via a soli 59 anni un brutto male, contro il quale combatteva da tempo. L’ultimo saluto sarà il prossimo mercoledì, 2 agosto, con rito funebre laico presso la sala del commiato del cimitero di Borgo Panigale, alle ore 11.45. Poi la cremazione della salma e il ritorno nella sua città d’origine, Napoli. Sempre nella giornata di ieri la notizia della scomparsa di un’altra scrittrice, bolognese, Danila Comastri Montanari, nota soprattutto per essere autrice di libri gialli di carattere storico.

Il ricordo dei Wu Ming
Profonda commozione da parte di chi ha conosciuto Di Meo, nell’apprendere della prematura scomparsa. Un toccante addio arriva dagli amici di Wu Ming, che scrivono: « Luca muore il 30 luglio, una domenica. Muore nel suo appartamento di Bologna, nove giorni dopo aver compiuto 59 anni, quindici anni dopo aver lasciato Wu Ming, quattro anni dopo l’ultimo evento insieme, quasi sei mesi dopo l’ultima seduta di chemio, ché tanto non serviva più a niente. Antidolorifici, e via andare. La notizia non era inattesa, ma quando arriva è inattesa sempre. Comincia a girare nel pomeriggio, raggiungendo persone sparpagliate qua e là per i quattro cantoni d’Europa. Noi compresi. Uno di noi la riceve mentre è sul traghetto per la Grecia. Luca «non c’è più». Questa la frase di Christiano al telefono da Berlino. Uno di noi – cioè: uno del quartetto che scrisse Q – «non c’è più» in quel senso lì. Anni di lavoro sul confine tra presenza e assenza, sull’esserci senza apparire, poi arriva quel senso lì. Nella seconda metà dei Novanta Luca fu, tra le altre cose, Luther Blissett, il cui nome era legione. In quel periodo scrivemmo il romanzo che ci avrebbe cambiato la vita. Nell’anno 2000 fondammo Wu Ming. Lui uscì dal collettivo otto anni dopo. Tra Manituana e Altai…. Anche oggi, come quindici anni fa, l’umore è difficile da descrivere. Non metteremo in fila aneddoti: la prima volta che lo incontrammo, quel giorno che lui, le ultime parole scambiate… Niente. Non aggiungeremo a queste altre parole. Almeno per un bel pezzo. Quel che abbiamo fatto insieme è stato importante, e rimane. Il resto lo teniamo per noi. Il resto è il rispetto che dobbiamo alla nostra storia comune ».


Chi era Luca di Meo
Luca di Meo ha fatto parte a lungo del collettivo di scrittori Wu Ming provenienti dalla sezione bolognese del Luther Blissett Project (1994-1999). Nel 2012 ha fondato il progetto sul calcio Fútbologia, nel 2014 ha firmato il documentario Nel pallone. Nel 2014 all’interno dei Wu Ming Lab ha tenuto il ciclo di seminari Futbologia. Il racconto del racconto del calcio sulla narrazione del calcio e la sua storia. È autore dei romanzi collettivi dei Wu Ming che precedono Altai e del romanzo Q (con lo pseudonimo collettivo Luther Blissett; Einaudi, 1999). Con a Wu Ming 5 ha scritto Previsioni del tempo (Einaudi, 2010).

Catégories
italie

I coloranti tessili contengono composti che possono causare il cancro

Uno studio condotto da ricercatori brasiliani e spagnoli ha rilevato un’alta concentrazione di AA (ammine aromatiche) nei coloranti tessili.

Queste sostanze, tuttavia, possono essere dannose per la salute e possono provocare il cancro (tipo carcinoma). Sia in Brasile che in Spagna sono stati trovati nel 48% dei tessuti di abbigliamento per donne incinte, neonati e bambini fino a tre anni. In Brasile, il 55% dei vestiti contiene indici AA superiori ai limiti definiti a livello nazionale e internazionale.

Per saperne di più:

  • Come configurare una Mi Band
  • Quali malattie può diagnosticare un test genetico?
  • L’intelligenza artificiale potrebbe rivoluzionare la lotta alle malattie infettive

Gli scienziati indicano che la scelta dei vestiti per bambini, neonati e donne incinte per l’analisi è stata fatta perché sono i gruppi più vulnerabili a subire gli effetti negativi che tali sostanze possono causare. A lungo termine e in caso di esposizione continua, il rischio di cancro aumenta.

Ricerca

  • La ricerca è stata pubblicata in Ricerca Ambientale ed è il risultato del lavoro post-dottorato di Marília Cristina de Oliveira Souza presso il Laboratorio di Tossicologia Analitica e dei Sistemi di FCFRP (Facoltà di Scienze Farmaceutiche di Ribeirão Preto), USP;
  • Marília e il resto del team hanno analizzato 240 campioni di vari tessuti prodotti qui e in Spagna;
  • I criteri utilizzati sono stati i regolamenti in vigore nell’UE (Unione Europea) (che ha classificato 22 AA come cancerogeni e li hanno proibiti) e in Brasile (percorso normativo creato da ABNT per mancanza di regolamentazione delle sostanze in Brasile);
  • Sono state determinate le concentrazioni di 20 AA regolamentati, 16 dei quali presentavano valori superiori al limite (5 mg/kg) in campioni brasiliani;
  • In Spagna c’erano 11 AA con un limite più alto;
  • Le più alte concentrazioni di AA erano in abiti rosa;
  • Una delle principali sostanze pericolose da queste parti è la 3,3-diclorobenzidina (un’ammina con un potenziale rischio di provocare il cancro) nell’abbigliamento dei neonati e dei bambini piccoli.

Danni causati da composti

Souza spiega che le ammine aromatiche sono composti chimici organici con un’ampia distribuzione ambientale, ma che possono causare problemi alla nostra salute. Nei vestiti, il contatto dei coloranti con AA con i batteri sulla nostra pelle può essere degradato o decomposto nelle cosiddette ammine primarie. Questi vengono poi assorbiti dalla pelle in grandi quantità.

Secondo le prove scientifiche, la IARC (Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro) ha classificato gli AA utilizzati nei coloranti tessili in tre gruppi:

  • Agenti cancerogeni (Gruppo 1 – o-toluidina, 2-naftilammina, 4-amminobifenile);
  • Probabili agenti cancerogeni (Gruppo 2A – 4-cloro-o-toluidina);
  • Possibili cancerogeni (Gruppo 2B – 4-cloroanilina, 3,3-dimetilbenzidina).

Il profilo cancerogeno degli AA si verifica principalmente con l’insorgenza del cancro della vescica ed è direttamente correlato all’attivazione metabolica del gruppo amminico e alla generazione dell’intermedio reattivo durante il metabolismo.

Marília Cristina de Oliveira Souza, ricercatrice coinvolta nella ricerca

Cioè, si traduce in stress ossidativo e danni al DNA e alle proteine ​​dell’organismo. Tuttavia, sottolinea che sono possibili anche altri rischi, come allergie, dermatiti, metaemoglobinemia (disturbi del sangue) ed emolisi acuta (distruzione dei globuli rossi).

La regolamentazione brasiliana è carente

Un altro risultato dello studio è che il Brasile ha più carichi di AA rispetto alla Spagna. Secondo Oliveira, questo è un fatto che potrebbe essere collegato alla mancanza di regolamenti nel nostro paese.

Non esistendo una legislazione specifica in merito all’uso di tali composti, Abit (Associazione brasiliana dell’industria tessile e dell’abbigliamento) ha dichiarato, quando Giornale dell’USPche ospita e partecipa a riunioni, come quella tenuta dal Comitato di studio della serie di standard di sicurezza chimica nei tessili, finalizzata nel 2019 e risultante in ABNT NBR 16787, da ABNT (Associazione brasiliana di standard tecnici).

Ha inoltre affermato di guidare le aziende sull’argomento con l’opuscolo sulla sicurezza chimica, prodotto insieme ad ABNT, ABVTEX (Associazione brasiliana della vendita al dettaglio di tessuti) e Abiquim (Associazione brasiliana dell’industria chimica).

L’associazione sottolinea inoltre che, attualmente, PL (Bill) 6.120, del 2019, che istituisce l’Inventario nazionale delle sostanze chimiche, nonché la valutazione e il controllo dei rischi per la salute causati dalle sostanze utilizzate, prodotte o importate in Brasile.

L’idea è di ridurre al minimo gli impatti sulla salute e sull’ambiente (maggiori informazioni sul PL sono disponibili qui). Su proposta del deputato Flávio Nogueira (PDT/PI), è attualmente in attesa della nomina di un relatore della CCJC (Commissione per la costituzione, la giustizia e la cittadinanza) per affrontare la questione.

ci deve essere di più

Il ricercatore avverte inoltre che, oltre alla mancanza di regolamentazione per l’uso di tali sostanze, ci sono pochi dati su cosa succede agli esseri umani quando esposti a composti cancerogeni (come gli AA).

Pertanto, sostiene che ci dovrebbero essere sforzi per ulteriori ricerche per determinare le concentrazioni di sostanze in fonti di esposizione costante, come i nostri vestiti.

Oliveira sostiene che la produzione tessile deve essere combinata con una minore generazione di inquinanti nell’ambiente, mentre gli studi sui rischi per la nostra salute “dovrebbero considerare la coesistenza di sostanze cancerogene e le potenziali sinergie tra prodotti chimici”.

Infine, lo studio comprende che le agenzie di regolamentazione dovrebbero « sviluppare specifici piani di mitigazione e legislazione per ridurre il carico di AA e altri additivi nei materiali tessili, specialmente nei paesi senza normative specifiche », come nel caso del Brasile.

Con informazioni da Jornal da USP

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post I coloranti tessili hanno composti che possono causare il cancro sono apparsi per la prima volta su Olhar Digital.