Mois : novembre 2023

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Energy savings: help soon available for installing a connected thermostat

To enable households to save energy, the government will introduce new aid. This boost will benefit those who install a thermostat in their home. It will represent up to 80% of the expenses linked to the purchase and installation of the device. Here are the details.

The government faces a new challenge

After a convincing first year, Agnès Pannier-Runacher presented a second energy sobriety plan. Like the first, it will aim to reduce household energy consumption.

On October 12, the Minister of Energy Transition explained the contours of this new challenge. She had thus announced several projects, including a thermostat plan for all households.

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Concretely, this plan will serve to encourage households to buy a connected thermostat. They will thus be able to save energy and reduce their bill. Note that the government’s objective is for all homes to be equipped with a thermostat.

A project which is far from obvious if we know that still 27 million households do not have one. Indeed, there will still be a lot to do to achieve this goal. As the founder of Voltalis explained, 9 million households per year would need to purchase the device until 2027 to achieve this.

For information, only 200,000 thermostats were purchased last year. This shows the difficulty of the challenge facing the government. To hope to achieve the set objective, it will be necessary to do a lot of educational work and communication.

Help to save energy

The government wants to encourage households to buy a connected thermostat so that they can better control their consumption. Indeed, these small boxes allow remote temperature adjustment and programming of heating time slots.

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According to the ministry, the use of a thermostat would allow considerable energy savings. With a good configurationthe tool can save up to 15% on the annual energy bill.

Note that the thermostat doesn’t cost as much than one might think. In addition to complex and expensive systems, there are simple models that can be installed on your devices. These are simple programmable thermostats.

But the problem with the thermostat is not so much its price, but its installation. In fact, to install a thermostat, you have to pay between 650 and 1,000 euros. A luxury that the most modest cannot afford even with the desire to save energy.

Furthermore, the expensive cost of installation is explained by the difficulty encountered by electricians during installation. As Mathieu Bineau explained, the latter can pass several hours on a single installation because of the complexity of the operation.

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Wood or pellet boiler: what assistance is available?

Energy savingsEnergy savings
A woman adjusting the temperature of the home thermostat – Photo credits: iStock

How much is the aid amount?

To encourage households to be equipped with a thermostat despite the cost, the government has introduced aid. Each household that purchases the tool will pay a subsidy. This subsidy will represent up to 80% of the cost of the thermostat and its installation.

It will be abouta lump sum which will not depend on household resources. In addition to this subsidy, households will benefit from more generous energy savings certificates. Moreover, the government also plans to strengthen CEE aid by the end of the year.

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Corinthians x Atletico-PR: dove guardare, orari e formazioni della partita del Brasileirão

Questo mercoledì (1), il Corinthians e l’Atletico-PR si affrontano nel trentunesimo turno del Campionato brasiliano 2023. Le squadre giocano alle 19:00, alla Neo Quimica Arena, a San Paolo.

  • Corinzi x Atletico-PR
    • Concorrenza: Campionato brasiliano 2023
    • Girare: 31ª
    • Dati: 1 novembre (mercoledì)
    • Tempo: 19:00 (ora di Brasilia)
    • Locale: Arena Neo Quimica, San Paolo.

Dove vedere la partita tra Corinthians e Atletico-PR?

La partita per il trentesimo turno del Brasileirão tra Corinthians e Atletico-PR andranno in onda in tv a numero chiuso Prima (pay per view).

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Per saperne di più:

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  • La tecnologia nel calcio: esiste una soluzione agli errori VAR?
  • Matthew Perry: i risultati dei test tossicologici dovrebbero essere pubblicati entro 6 settimane, afferma il sito web

Probabili formazioni e arbitrati

  • Corinzi: Cássio, Fágner, Gil, Lucas Veríssimo, Fábio Santos, Maycon, Renato Augusto, Gabriel Moscardo, Matías Rojas, Pedro e Yuri Alberto.
    • Tecnico: Fratello Menezes.
  • Atletico-PR: Bento, Cacá, Thiago Heleno, Lucas Esquivel, Erick, Fernandinho, Cuello, Vitor Bueno, Bruno Zapelli, Canobbio e Pablo.
    • Tecnico: Wesley Carvalho.
  • Arbitrato:
    • Arbitro: Leandro Pedro Vuaden.
    • Assistenti: Rodrigo Figueiredo Henrique Correa e Michael Stanislau.
    • VAR: Daniel Nobre Bins.

Come sono le squadre del Brasileirão?

Nelle ultime tre partite del Brasileirão, il Corinthians ha pareggiato 1-1 con l’América-MG, ha battuto il Curitiba 1-0 e ha pareggiato 1-1 con il Santos.

Timão ha 37 punti nella competizione, con 8 vittorie, 13 pareggi e 9 sconfitte.

Nelle ultime partite di campionato, l’Atletico-PR ha pareggiato 1-1 con il Botafogo, ha battuto l’América-MG 3-2 e ha pareggiato 1-1 con il San Paolo.

Furacão ha 49 punti, con 13 vittorie, 10 pareggi e 7 sconfitte.

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Le grandi aziende tecnologiche registrano il maggiore aumento dei profitti dopo la pandemia

Sembra che i postumi della sbornia post-pandemia dei giganti della tecnologia stiano volgendo al termine. Dopo due anni di rallentamento economico, Meta, Microsoft, Amazon e Alphabet (la società madre di Google) hanno presentato rapporti finanziari con uno scenario più positivo e ottimista per quanto riguarda gli investimenti nell’intelligenza artificiale.

Come sottolinea il Wall Street Journal, il fatturato medio delle quattro società nell’ultimo trimestre è cresciuto del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si tratta del tasso più alto dall’ultimo trimestre del 2021.

Per chi ha fretta:

  • Le grandi aziende tecnologiche si stanno riprendendo dopo un rallentamento di quasi due anni.
  • Il fatturato medio di queste aziende è aumentato di circa il 13% nell’ultimo trimestre rispetto all’anno precedente.
  • L’utile netto e i margini di profitto delle quattro società tecnologiche hanno raggiunto i livelli più alti in almeno 21 mesi.
  • Alcune aree che hanno visto miglioramenti sono state la pubblicità digitale, l’e-commerce e il cloud computing.
  • Anche le aziende stanno iniziando a vedere un ritorno sui loro investimenti nell’intelligenza artificiale.
  • Microsoft ha riferito di aver registrato una crescita di 3 punti percentuali nei ricavi del cloud computing grazie ai clienti che utilizzano il servizio per fornire prodotti di intelligenza artificiale generativa.
  • Alphabet e Meta hanno visto un aumento della pubblicità e scommettono anche sull’intelligenza artificiale.
  • L’utile di Amazon è triplicato nel trimestre luglio-settembre grazie all’andamento delle vendite nelle divisioni pubblicità e vendita al dettaglio.

Per saperne di più:

  • USA 2024: le grandi aziende tecnologiche allentano le politiche di disinformazione nelle elezioni
  • Copilot in Microsoft 365: l’assistente AI per le aziende arriva questa settimana
  • L’attenzione all’intelligenza artificiale ha aiutato Microsoft a superare Amazon e Google nel business del cloud

Aumento dei costi con l’intelligenza artificiale

Le aziende Microsoft e Alphabet hanno aumentato le loro spese rispetto all’anno precedente. Parte dell’aumento delle spese è dovuto alla necessità di realizzare le infrastrutture tecnologiche per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale (AI).

Nonostante l’aumento, queste aziende sono riuscite a mantenere margini di profitto più elevati rispetto all’anno precedente, come evidenziato dall’analista John Blackledge, di Cowen, per il WSJ.

Gli investitori non sono esattamente entusiasti della notizia

Nonostante lo scenario positivo, gli investitori non hanno reagito bene ai risultati a causa dei timori per i conflitti in Medio Oriente e degli alti tassi di interesse.

Le azioni di Meta sono scese dopo l’avvertimento sui possibili effetti della guerra tra Israele e Hamas sulle sue spese pubblicitarie. Nel frattempo, le azioni di Alphabet sono scese del 9% dopo la pubblicazione degli utili a causa della crescita inferiore alle aspettative nella sua divisione di cloud computing.

I rapporti trimestrali positivi sugli utili non garantiscono che tutte le aziende del settore siano in piena ripresa, poiché il contesto attuale è complesso. Si prevede che Apple, ad esempio, registrerà ricavi trimestrali leggermente inferiori, segnando il quarto trimestre consecutivo in calo. Si prevede che la società rilascerà presto i suoi risultati.

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La Cina sviluppa satelliti quantistici che potrebbero rivoluzionare la comunicazione

La Cina sta lavorando a nuovi satelliti per comunicazioni quantistiche. La promessa è che siano inviolabili e più sicuri.

Come riportato da Space.com, il primo di questi satelliti è stato Micius, lanciato dal Paese nel 2016. Da allora, i ricercatori hanno lavorato su miglioramenti per lanciare nuove apparecchiature nello spazio.

Le reti satellitari quantistiche in orbita terrestre bassa e le piattaforme sperimentali di scienza quantistica in orbita terrestre media e alta sono le principali direzioni di sviluppo in futuro.

Wang Jianyu dell’Accademia cinese delle scienze (CAS).

Secondo la pubblicazione, questi satelliti si chiamano QYD (Quantum Key Distribution) e hanno una sorgente di fotoni (particelle elementari che compongono la luce).

  • La nube di inquinamento si impadronisce del nord della Cina e lascia il paese in allerta; Aspetto
  • Gli astronauti cinesi arriveranno sulla Terra stasera; guarda dal vivo
  • Shenzhou-17: la Cina lancia la sesta missione con equipaggio nello spazio

Polarizzando questi fotoni in orientamenti specifici, è possibile rappresentare l’informazione quantistica e creare due chiavi distribuite su due stazioni di terra, dotate di rilevatori per misurare la polarizzazione delle particelle prodotte dal satellite.

In questo modo è possibile crittografare e decrittografare i dati utilizzando chiavi create con proprietà quantistiche.

Con Micius la Cina stabilirà un nuovo record per la distanza su cui i dati potranno essere trasmessi in modo sicuro. Il primo satellite aveva le chiavi divise tra le stazioni terrestri di Delingha e Nanshan, a circa 1.200 chilometri di distanza.

Il satellite Micius comunica con i suoi interruttori separati su due stazioni di terra. (Immagine: USTC)

Secondo le informazioni di Space.com, posizionare nuovi satelliti quantistici in orbite più elevate significherà che gli scienziati cinesi dovranno trasmettere chiavi quantistiche su distanze molto maggiori.

Secondo Wang Jianyu, responsabile del progetto, l’invio di segnali a distanze di 10.000 km richiederà altre tecnologie affinché i satelliti possano inviare segnali ottici.

Oltre alla sicurezza dei dati trasmessi, Wang ritiene che la tecnologia quantistica possa portare progressi nell’esplorazione dello spazio profondo e nella rilevazione delle onde gravitazionali.

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Menzionata nella Bibbia e invasa da Napoleone: scopri la storia di Gaza City

I bombardamenti israeliani hanno già distrutto gran parte della città di Gaza. Oltre alle migliaia di morti, il recente conflitto tra le forze armate israeliane e il gruppo terroristico Hamas potrebbe causare la scomparsa di un pezzo di storia umana. Questo perché Gaza è considerata una delle città più antiche del mondo.

Per saperne di più

  • Elon Musk afferma che Starlink supporterà la comunicazione a Gaza
  • Internet è stato interrotto nella Striscia di Gaza dopo gli attacchi aerei israeliani
  • L’obiettivo limita i commenti di Facebook sui post su Israele e Palestina
  • Israele x Hamas: i resoconti consigliati da Elon Musk diffondono disinformazione

Controversie storiche intorno alla città

  • Il territorio è stato oggetto di contese per millenni.
  • Prima del conflitto tra palestinesi ed ebrei, Gaza era contesa da faraoni, persiani, greci, romani, bizantini, arabi, fatimidi, mamelucchi, crociati e ottomani.
  • Situata a nord della Striscia di Gaza, ha una popolazione stimata di 749.100 abitanti, secondo i dati dell’Ufficio centrale di statistica palestinese.
  • La densità di popolazione è una delle più alte della regione, con più di 9mila persone per km², il che rende l’invasione dell’area una delle operazioni militari più complesse mai effettuate dall’esercito israeliano.
  • È nella città di Gaza che, ad esempio, si trova l’ospedale Ahli-Arab, dove è avvenuta un’esplosione che ha ucciso centinaia di civili feriti e persone che non avevano un posto dove dormire.
  • Le informazioni provengono da G1.

Attentati a Gaza City (Immagine: Anas-Mohammed/Shutterstock)

Gaza: dalla Bibbia a Napoleone

Uno dei monumenti più storici di Gaza City è la Chiesa di San Porfirio, considerata la terza chiesa più antica del mondo, secondo la pubblicazione Business Insider. L’edificio, del 425 d.C., crollò parzialmente durante un attacco il 21 ottobre.

Il luogo è menzionato anche nella Bibbia, che dice che fu a Gaza City che Sansone rovesciò il tempio filisteo.

Chiesa di San Porfirio, a Gaza (Immagine: Anas-Mohammed/Shutterstock)

Gaza ha vissuto anche altri momenti importanti nella storia umana. Uno di questi fu l’assedio della città, nel 332 aC, promosso da Alessandro Magno. Già nel 1187 fu catturata dal sultano Saladino.

Nel 1799, a sua volta, Gaza fu occupata da Napoleone durante la battaglia tra Francia e Impero Ottomano. La visita del capo militare si è trasformata in un’attrazione turistica: il Forte di Napoleone, situato in via Al-Wahda, nel centro della Città Vecchia.

Più recentemente, la città è stata conquistata da Israele durante la Guerra dei Sei Giorni nel 1967 e ceduta ai palestinesi nel 2005. Ma dal 2007 il luogo è controllato da Hamas, che ha vinto le elezioni e poi ha espulso l’Autorità Palestinese.

Attualmente il territorio versa in condizioni di estrema povertà. I punti di ingresso sono controllati da Israele, a nord, e dall’Egitto, a sud. Dall’inizio della guerra vi è stato il blocco totale di Gaza. Gli abitanti soffrono per la mancanza di acqua, energia, carburante, cibo, medicine e altri prodotti di base.

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Sindrome del burnout: quali sono i diritti dei lavoratori?

La sindrome del burnout è legata all’esaurimento mentale dei professionisti sul posto di lavoro. Generalmente la persona colpita non è più in grado di svolgere compiti e può addirittura sviluppare depressione. Le difficoltà possono andare oltre l’ambito professionale e avere un impatto anche su altri ambiti della vita.

Secondo l’Associazione Nazionale di Medicina del Lavoro (Anamt), circa il 30% dei lavoratori brasiliani è affetto da malattie professionali. Anche il Brasile è al secondo posto tra i paesi con il maggior numero di casi diagnosticati al mondo, secondo uno studio dell’International Stress Management Association (Isma).

Il professore del Dipartimento di Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale della Facoltà di Giurisprudenza dell’USP, Otávio Pinto e Silva, ha spiegato al portale dell’università quali sono i diritti dei dipendenti che hanno sviluppato la sindrome sul lavoro e come le aziende possono evitare casi.

Cosa succede quando viene identificata la sindrome?

  • La sindrome del burnout è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come malattia professionale e pertanto ricalca le procedure delle altre malattie professionali.
  • Se la diagnosi viene confermata, il professionista viene allontanato per il trattamento per 15 giorni e l’azienda continua a effettuare i pagamenti.
  • Dopo il 16° giorno di assenza l’INSS inizia a corrispondere l’indennità di malattia.
  • Nei casi più estremi, quando il professionista viene esonerato dal trattamento e l’azienda sceglie di licenziarlo, il dipendente può scegliere di presentare il caso al Tribunale del Lavoro.
  • In genere, i lavoratori scelgono di fare causa per tornare al loro posto o ricevere un risarcimento.
  • Il processo è delicato ed è necessario effettuare un esame psicologico per confermare la diagnosi.

Per saperne di più:

  • Burnout e tecnologia: prevediamo un futuro di esaurimento?
  • L’illuminazione sul lavoro può contribuire alla sindrome da burnout; capire
  • Secondo una ricerca, il 70% dei brasiliani afferma che le aziende non sanno come affrontare la salute mentale

Secondo Otávio Pinto e Silva, l’esame è importante affinché il giudice possa determinare se il dipendente debba vincere o meno la causa:

Ciò richiederà spesso, ad esempio, una perizia durante tutto il processo, che sarà effettuata da uno psicologo o da uno psichiatra, e che aiuterà il giudice a ottenere informazioni tecniche che spieghino la situazione professionale di quel lavoratore.

Otávio Pinto e Silva, per il Jornal da USP

Sfide

Il tema della sindrome da burnout è ancora relativamente nuovo nel mondo giuridico. Pertanto, il processo può essere impegnativo sia per il sistema professionale che per quello giudiziario. Stabilire un quadro accurato della condizione del lavoratore è una delle difficoltà, poiché le esperienze e le reazioni individuali sono diverse.

Nel corso del processo, la Corte si trova ad affrontare anche situazioni complesse, tra cui determinare se la condizione esiste effettivamente, se esiste un diritto al risarcimento e se i problemi psicologici sono legati al lavoro.

Come può l’azienda evitare casi di burnout?

  • Offrire assistenza preventiva, come assistenza psicologica, ai lavoratori.
  • Una diagnosi effettuata in anticipo impedisce il licenziamento del dipendente.
  • Stabilire un ambiente di lavoro sano e preparare il dipartimento delle risorse umane a identificare i segni di burnout.
  • Il professore dell’USP afferma che i lavoratori potrebbero cominciare a diventare più silenziosi, introversi e persino imbarazzati nel rivelare ciò che stanno attraversando. Raccomanda all’azienda di prestare attenzione ai sintomi.

Otávio Pinto e Silva riafferma l’importanza che le organizzazioni si preparino e offrano supporto ai dipendenti:

Tutti possono affrontare tutto questo un giorno, quindi è molto importante che l’azienda disponga di un ambiente adeguato per poter affrontare queste possibili situazioni.

Otávio Pinto e Silva, per il Jornal da USP

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Taxes: the tax authorities will intensify their pursuit on social networks, but how?

With a new weapon, the tax administration could intensify its tracking down tax evaders on social networks. Except that some see it as an invasion of privacy. It is up to the Constitutional Council to accept or not the use of such a measure to combat tax fraud. We take stock.

Anti-fraud robots at the tax service

The tax authorities already had a well-stocked arsenal to track down tax evaders. That said, to strengthen this arsenal, the tax administration will get a new weapon. A weapon that will allow him to intensify his pursuit and invest on social networks.

“Before, it was impossible for the administration to consult information on websites which required a password and a login. Tomorrow, the administration will be able to,” confides Benoît Perrin, general director of Taxpayers Associated.

In fact, the tax service may use anti-fraud bots to investigate and scrutinize news feeds on social networks. The aim is to search for possible violations.

“What the administration is mainly going to look for are people who carry out an activity illegally. That is to say who do not have a business and who offer services on websites,” he explains.

TaxesTaxes
Public Finance Center – Photo credits: iStock

An invasion of privacy through taxes?

This new weapon is in experimentation since 2020. However, it can only be applied if the Constitutional Council approves it. If he votes for it, the tax service will be able to create fake accounts on platforms like Facebook.

However, Internet users post there thousands of photos and videos every day. Some therefore see it as an invasion of privacy. For his part, Nicolas, a data engineer, believes that artificial intelligence will make it possible to analyze millions of publications in record time.

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“See you soon…”: Laura Smet announces a break from social networks to prioritize her family

The tax administration will thus have in its possession a formidable weapon.

“It will allow mass analysis, but also to connect information which previously was not necessarily feasible,” explains Nicolas to TF1 Info.

Track down those with occult activities

However, a tax agent will systematically check the suspicions of fraud that the algorithms spot. If it turns out that there really is fraud, the fraudster will have difficulty defending himself against the tax authorities.

“If she considers that you are a French resident, that you have occult activity, it is up to her to provide proof of these elements. (…) There, it is the taxpayer himself who reveals his life, so it will be difficult for him to say “ah no, that is not what I wrote”,” says Sophie Alexandre, lawyer tax specialist.

TaxesTaxes
Friends taking a selfie outdoors – Photo credits: iStock

A measure to combat tax fraud

It should be remembered that this measure will only apply if the Constitutional Council gives its approval. Furthermore, this measure is part of the fight against tax fraud which is a scourge. Moreover, the tax authorities have recently obtained the creation of 1,500 positions by 2027.

This will allow the tax service to compensate for the staff losses of recent years. In fact, the tax administration recorded nearly 32,000 positions lost in 15 years. Losses which, for information, represent a quarter of its workforce.

In 2024, the General Directorate of Public Finances will be able to regain 200 positions out of a total workforce of 95,000 people. All this is part of the fight against tax fraud.

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Una ricerca rivela quali sono le app preferite dagli adolescenti brasiliani

La settima edizione del sondaggio Panorama Mobile Time/Opinion Box sull’uso degli smartphone da parte dei bambini e degli adolescenti ha rivelato quali sono le applicazioni preferite da questa fascia d’età in Brasile. Per la prima volta, il sondaggio ha incluso le risposte di padri e madri. Nelle edizioni precedenti lo studio era limitato alle abitudini dei bambini da 0 a 12 anni.

Per saperne di più

  • In Brasile i bambini accedono a Internet sempre più precocemente, secondo una ricerca
  • Internet: in Brasile il 95% dei bambini e degli adolescenti sono connessi
  • Qual è la connessione Internet più veloce in Brasile? La ricerca mostra

L’indagine ha intervistato 1.983 brasiliani possessori di smartphone e responsabili di bambini e adolescenti da 0 a 16 anni. All’interno di questo gruppo, il 90% possiede già un cellulare, il 6% utilizza un dispositivo preso in prestito dai genitori e il 4% non ha accesso al dispositivo.

Secondo il sondaggio, il motivo principale per cui gli adolescenti acquistano uno smartphone è la loro “sicurezza quando sono lontani da casa”. Questa risposta è stata data dal 54% dei genitori intervistati.

Il tempo medio giornaliero trascorso utilizzando il cellulare aumenta con l’età, sottolinea il documento, raggiungendo le 3 ore e 58 minuti tra gli adolescenti dai 13 ai 16 anni. Le informazioni provengono da Mobile Time.

Cresce l’uso del cellulare da parte degli adolescenti (Immagine: tommaso79/Shutterstock)

Le app più utilizzate dagli adolescenti in Brasile

  • Dall’indagine Panorama Mobile Time/Opinion Box è emerso che WhatsApp è l’applicazione preferita dagli adolescenti brasiliani tra i 13 e i 16 anni.
  • L’app è utilizzata dall’88% degli intervistati.
  • Seguono YouTube (83%), Instagram (77%) e TikTok (65%).
  • L’app Netflix (55%) completa la top 5 delle preferite tra i giovani tra i 13 e i 16 anni.
  • Per quanto riguarda i bambini brasiliani fino a 6 anni, dal sondaggio è emerso che YouTube Kids (60%) è preferito.
  • Infine, YouTube domina il pubblico dai 7 ai 12 anni.

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Si prevede che WeWork dichiarerà fallimento la prossima settimana

WeWork prevede di dichiarare fallimento già la prossima settimana, secondo fonti che hanno parlato con il Il giornale di Wall Street.

Si tratterebbe di un’impressionante svolta per la società di spazi per uffici flessibili, che una volta era valutata 47 miliardi di dollari (236,69 miliardi di R$). WeWork sta valutando la possibilità di presentare istanza di fallimento secondo il Capitolo 11 nel New Jersey.

Per saperne di più:

Mancati pagamenti e default

  • La società non ha pagato gli interessi dovuti agli obbligazionisti il ​​2 ottobre, iniziando un periodo di grazia di 30 giorni in cui deve effettuare i pagamenti;
  • La mancata osservanza di ciò sarà considerata un evento di inadempienza;
  • La società ha raggiunto un accordo con gli obbligazionisti per avere sette giorni in più per negoziare con gli azionisti prima che si verifichi un default.

Difficoltà nella rinegoziazione dei contratti

WeWork ha faticato a rinegoziare i contratti di locazione con i proprietari dopo aver segnalato sostanziali dubbi sulle sue prospettive di sopravvivenza.

L’azienda ha 777 sedi in 39 paesi e ha circa 10 miliardi di dollari (50,3 miliardi di R$) di obblighi di locazione dalla seconda metà di quest’anno fino alla fine del 2027, più altri 15 miliardi di dollari (75,5 miliardi di R$) a partire dal 2028. .

Ristrutturazioni e perdite finanziarie

La società ha registrato una perdita di 530 milioni di dollari (2,6 miliardi di R$) nei primi sei mesi del 2023 e circa 205 milioni di dollari (1,03 miliardi di R$) in contanti a giugno.

WeWork ha subito una ristrutturazione del consiglio di amministrazione, nominando quattro nuovi direttori con esperienza in complesse ristrutturazioni finanziarie.

Le sfide che WeWork deve affrontare

La società è stata danneggiata dalle elevate aspettative che gli investitori avevano nei suoi confronti e il suo cofondatore Adam Neumann è stato estromesso nel 2019 a causa delle preoccupazioni per il suo stile di gestione non convenzionale.

WeWork è diventata pubblica nel 2021 attraverso una fusione con una società di acquisizione per scopi speciali, dopo che i precedenti piani di offerta pubblica iniziale (IPO) erano stati annullati.

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La riduzione del sonno profondo può aumentare il rischio di demenza negli anziani

Un recente studio della Monash University in Australia ha rivelato che una riduzione di appena l’1% del sonno profondo all’anno nelle persone sopra i 60 anni è associata ad un aumento del 27% del rischio di demenza.

In totale, sono stati analizzati i dati di 346 partecipanti al Framingham Heart Study, che hanno completato due sondaggi sul sonno notturno dal 1995 al 1998 e dal 2001 al 2003, con una media di cinque anni tra i due studi.

I risultati hanno mostrato che la quantità di sonno profondo è diminuita in media tra i due studi, indicando una perdita del sonno a onde lente con l’invecchiamento. Di conseguenza, nei successivi 17 anni di follow-up, si sono verificati 52 casi di demenza.

Quindi puoi capire

  • Uno studio australiano indica che la riduzione del sonno profondo è associata ad un aumento del rischio di demenza nelle persone anziane.
  • Il sonno profondo è una delle quattro fasi del sonno, essendo la più ristoratrice e indicando una serie di fattori per il cervello.
  • Nelle analisi effettuate con i partecipanti al Framingham Heart Study, i risultati hanno rivelato un calo della quantità di sonno profondo, indicando casi di demenza.
  • Tuttavia, lo studio ha anche scoperto che un fattore di rischio genetico per la malattia di Alzheimer era associato a una diminuzione accelerata del sonno a onde lente.

Per saperne di più:

  • Come dormire velocemente: 10 consigli per migliorare il tuo sonno
  • Perché dormire con il rumore della pioggia fa bene?
  • Problemi con il sonno? Le storie della buonanotte con la voce delle celebrità possono aiutare

Cos’è il sonno profondo?

Il sonno profondo è una delle quattro fasi del sonno, essendo la più ristoratrice. Durante il riposo profondo, il cervello si disconnette dal mondo esterno e il corpo si rilassa completamente. Questo passaggio è importante, ad esempio, per la memoria e l’apprendimento.

Il sonno a onde lente, o sonno profondo, supporta l’invecchiamento del cervello in diversi modi e sappiamo che il sonno aiuta nell’eliminazione dei prodotti di scarto metabolico dal cervello, facilitando anche l’eliminazione delle proteine ​​che si accumulano nella malattia di Alzheimer.

Professore associato Matthew Pase. (Immagine: Anna Shvets/Pexels)

Rischio di demenza

La ricerca ha dimostrato che, indipendentemente dall’età, dal sesso e da altri fattori, la diminuzione del sonno profondo comporta ogni anno un aumento del 27% del rischio di demenza.

Tuttavia, fino ad ora, non eravamo sicuri del ruolo del sonno a onde lente nello sviluppo della demenza. I nostri risultati suggeriscono che la perdita di sonno a onde lente può essere un fattore di rischio modificabile per la demenza.

I ricercatori ritengono che i risultati dello studio potrebbero portare a nuove strategie di prevenzione della demenza, come interventi per migliorare o mantenere il sonno profondo negli anziani.

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