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L'aereo registra il rientro del satellite Salsa nell'atmosfera terrestre

Un aereo è riuscito a compiere un'impresa unica registrando la prima foto di un satellite che rientra nell'atmosfera terrestre.

Il ritorno di Salsa, lanciato dall'Agenzia spaziale europea (ESA) negli anni 2000, è avvenuto da un'orbita ad alta velocità mentre l'oggetto sorvolava l'Oceano Pacifico.

Salsa, il primo dei satelliti dell'ESA a rientrare sulla Terra

Negli anni 2000, l’Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato il Cluster: un insieme di quattro satelliti che volano in formazione tetraedrica nell’orbita terrestre.

La missione principale del Cluster è indagare come interagiscono il Sole e la Terra o, più precisamente, come il vento solare influenza il pianeta.

Per fare ciò, gli oggetti passerebbero del tempo entrando e uscendo dal campo magnetico terrestre. “Trasmettono informazioni più dettagliate su come il vento solare influisce sul nostro pianeta in tre dimensioni”, descrive l’agenzia,

Sempre secondo la spiegazione dell'ESA, il vento solare (che è il flusso perpetuo di particelle subatomiche emesse dal Sole) “può danneggiare i satelliti per le comunicazioni e le centrali elettriche sulla Terra”.

Secondo la stessa agenzia spaziale, la missione Cluster ha avuto un periodo di estensione.

Illustrazione della missione Cluster, con i quattro satelliti in formazione tetraedrica. Credito: ESA – CC BY-SA 3.0 IGO

Con una vita operativa originariamente prevista tra febbraio 2001 e gennaio 2003.

La missione, tuttavia, ha ottenuto risultati importanti e ha quindi subito diverse proroghe di data, concludendo infine la sua vita utile nel settembre 2024 – due decenni dopo il suo lancio.

L'ultimo traguardo è iniziato con il rientro dei satelliti nell'atmosfera terrestre, che avverrà uno dopo l'altro, a cominciare da Salsa, che è atterrato nell'Oceano Pacifico l'8 settembre.

Nei prossimi giorni si prevede l'atterraggio anche degli altri satelliti.
“Studiando come e quando Salsa e gli altri tre satelliti del Cluster bruciano nell’atmosfera, stiamo imparando molto sulla scienza del rientro, e speriamo di permetterci di applicare lo stesso approccio ad altri satelliti quando raggiungono la fine della loro vita. ”, spiega in un comunicato il direttore delle operazioni dell'ESA Rolf Densing.

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Strava: cos'è e a cosa serve l'app?

Le persone fisicamente attive, in particolare coloro che amano correre, andare in bicicletta e fare esercizio all'aria aperta, possono trarre vantaggio dall'utilizzo di Strava. Serve agli atleti dilettanti e professionisti, fornendo strumenti per il monitoraggio delle prestazioni, l'analisi dei dati e l'interazione sociale.

Corridori e ciclisti costituiscono il pubblico principale di Strava, poiché offre metriche dettagliate su velocità, distanza, elevazione e altri dati essenziali per monitorare i progressi e confrontare le prestazioni.

È ideale sia per chi inizia l'attività che per gli atleti che gareggiano e vogliono migliorare i tempi nei segmenti o conquistare sfide.

Cos'è Strava?

Strava è una piattaforma di monitoraggio del fitness che consente a ciclisti, corridori e altri atleti di registrare, analizzare e condividere le proprie attività. Disponibile come app mobile e sito Web, Strava utilizza i dati GPS per monitorare la distanza percorsa, il tempo, l'elevazione, la velocità e altri parametri associati agli sport all'aria aperta.

Strava utilizza il GPS del tuo smartphone o di dispositivi di terze parti (come Garmin o Suunto) per monitorare le tue corse, bici, passeggiate e altre attività fisiche. Puoi visualizzare metriche dettagliate per ciascuna attività, come distanza, andatura, calorie bruciate e altitudine.

A cosa serve Strava?

Strava è una piattaforma digitale che serve principalmente a tracciare e monitorare le attività fisiche, come la corsa, il ciclismo e altri sport all'aria aperta. Utilizza i dati GPS per registrare informazioni dettagliate sull'attività, consentendo agli utenti di monitorare le proprie prestazioni, analizzare i parametri e interagire con una comunità di atleti.

Strava ti consente di registrare corse, bici, passeggiate, nuotate e altre attività all'aperto, fornendo metriche come distanza percorsa, tempo, ritmo, altitudine, frequenza cardiaca (con monitor) e altro ancora.

Utilizza il GPS del tuo dispositivo (smartphone o orologio sportivo) per registrare i dati del percorso e creare una cronologia delle tue attività.

Per saperne di più:

La piattaforma offre una visione dettagliata delle tue prestazioni, permettendoti di vedere la tua evoluzione nel tempo e puoi anche confrontare i tuoi tempi, verificare i tuoi miglioramenti in termini di ritmo e analizzare altri dati importanti per ottimizzare il tuo allenamento.

Una delle funzionalità più popolari di Strava è la capacità di competere con altri utenti su segmenti: tratti di percorso che ti consentono di confrontare il tuo tempo con altri che hanno percorso lo stesso percorso.

(Immagine: Ascannio / Shutterstock.com)

Puoi vincere titoli come « King of the Mountain » (KOM) o « Queen of the Mountain » (QOM) ottenendo il miglior tempo in determinati segmenti.

E con questo obiettivo di interazione sociale, Strava funziona come un social network per gli atleti. Puoi seguire amici, compagni di allenamento o anche atleti professionisti, vedere le loro attività, mettere mi piace e commentare i loro allenamenti.

È un modo per ottenere e fornire motivazione, condividere risultati e partecipare a società di corsa, ciclismo o altri sport, dove ci sono sfide e competizioni interne.

Strava può aiutarti a scoprire nuovi percorsi di corsa o ciclismo, utilizzando come base le attività di altri utenti. Offre la funzione di creazione di percorsi personalizzati, permettendoti di pianificare in anticipo i tuoi allenamenti. La visualizzazione dei percorsi popolari in regioni sconosciute è utile anche per coloro che amano viaggiare e continuare la propria formazione in posti nuovi.

Strava è compatibile con un'ampia gamma di dispositivi di localizzazione come Garmin, Suunto, Apple Watch, Fitbit e altri smartwatch e cardiofrequenzimetri. Ciò semplifica la sincronizzazione dei dati tra Strava e i tuoi dispositivi di monitoraggio.

Per chi cerca un allenamento più strutturato, Strava offre strumenti per pianificare gli allenamenti e monitorare i progressi nel tempo. Ha piani di abbonamento (controlla l'immagine sotto). Con Strava Premium, ad esempio, puoi accedere a piani di allenamento e analisi dettagliate per aiutarti a migliorare le tue prestazioni in modo più mirato. Fornisce inoltre strumenti che eseguono analisi più approfondite, tra cui zone di frequenza cardiaca, carico di allenamento e confronti delle prestazioni settimanali e mensili.

Piani di abbonamento Strava
Piani di abbonamento disponibili sulla piattaforma

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Laura Pausini si fa bionda per il nuovo singolo « Ciao ». VIDEO

Radicale cambio di look per Laura Pausini diventata bionda per presentare il nuovo singolo Ciao, uscito il 27 settembre in tutto il mondo in versione sia italiana che spagnola. Scritto con Sam Smith, Fraser T Smith, il marito Paolo Carta, Antonio Dimartino e Anice il brano arriva dopo il successo di Zeri in più, inserito nell’album Locura e cantato con Lazza, ma anche dopo la nomination ai Latin Grammy nella categoria Mejor Album Vocal Pop Tradicional.

« Ciao parla della capacità di lasciare andare con serenità le persone che sono state al nostro fianco fino a ora, cosa non semplice. Almeno per me » ha scritto su Instagram Laura Pausini stupendo tutti con la chioma bionda per il videoclip presentato in anteprima a 7 del Corriere della Sera. « Ho deciso di farmi bionda perché simboleggia un cambiamento forte per me. L’abito bianco simboleggia la voglia di libertà » ha aggiunto, spiegando come nei suoi video cerchi sempre di raccontare attraverso i dettagli quello che sta cantando. Descrivendo il suo nuovo singolo Laura Pausini ha scritto: « Normalmente quando finisce una storia (d’amore, d’amicizia o di lavoro) è più facile discutere, trovare una colpa, cancellare l’altro. Questa volta no. Si può imparare a lasciar andare e vivere ognuno la propria vita rispettandosi, sbattendo la pace in faccia alla guerra ».


In un altro post su Instagram Laura Pausini ha dato appuntamento ai fan a Milano per far ascoltare il nuovo brano, invitando chi non potrà esserci fisicamente ma aveva trovato la frase chiave su Spotify, ad andare sul suo sito per accedere a un contenuto esclusivo. Il cambio di look di Laura Pausini è effettivo e duraturo, oppure è soltanto una scelta per presentare il brano? Ma soprattutto si è davvero decolorata i capelli scegliendo di passare al biondo oppure ha usato una parrucca per dare maggior significato al suo nuovo brano? Effettivamente nel testo su Instagram ha scritto « Ho deciso di farmi bionda per il videoclip » aumentando il dubbio che possa essere un’esigenza soltanto scenica e che presto tornerà al suo classico colore di capelli che l’ha resa un’icona in tutto il mondo.

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Cos'è il bloatware e come rimuoverlo?

Non l'hai installato, non l'hai chiesto, non ti serve e non lo usi, ma c'è. È un bloatware e può essere fastidioso, consumare spazio di archiviazione, rallentare le prestazioni del dispositivo e persino visualizzare notifiche o pubblicità indesiderate.

Ma come si fa a sapere dell'esistenza del bloatware e come eliminarlo? Per scoprire se il tuo dispositivo è dotato di bloatware, puoi seguire alcuni semplici consigli e passaggi per identificare queste fastidiose app, a seconda del tipo di dispositivo che stai utilizzando (Android, Windows, ecc.).

Cos'è il bloatware?

Per prima cosa bisogna capire « di chi » si tratta. Per bloatware si intende un software preinstallato sui dispositivi, come smartphone, tablet o computer, che occupa spazio e risorse di sistema, spesso senza essere necessario per l'utente. Questi programmi possono includere applicazioni di produttori, operatori telefonici o persino software promozionali.

Per identificare le tipologie, prestare attenzione. Possono trattarsi di applicazioni del produttore installate da marchi di dispositivi come Samsung, Xiaomi, Dell, ecc., di software forniti da operatori di telefonia mobile o di versioni di prova di applicazioni che il produttore include come partnership, come antivirus o giochi.

Come rimuovere il bloatware?

La rimozione del bloatware può essere eseguita in diversi modi a seconda del dispositivo. Per scoprire se il tuo dispositivo dispone di bloatware, puoi seguire alcuni semplici suggerimenti e passaggi per identificare queste app.

Sui dispositivi Android controlla le app preinstallate. Vai su Impostazioni > App > Tutte le app. Vedrai un elenco di tutte le app installate sul tuo dispositivo. Cerca le app che non hai installato o che non usi. Se vengono forniti dal produttore o dal corriere, è probabile che si tratti di bloatware

Se ricevi notifiche da app che non hai mai installato, potrebbe essere un segnale che si tratta di bloatware. E un altro consiglio è controllare il consumo di risorse. Vai su Impostazioni > Utilizzo batteria o dati, verifica se qualche app preinstallata consuma molta energia o dati senza essere utilizzata attivamente. Ciò potrebbe indicare che l'app è un bloatware eseguito in background.

(Immagine: Shutterstock)

Come rimuovere le app dell'operatore da Android?

Puoi disinstallarli direttamente, alcuni bloatware possono essere disinstallati come qualsiasi altra app. Vai su Impostazioni > Applicazioni > Seleziona l'app e fai clic su Disinstalla.

Se la disinstallazione non è possibile, puoi disabilitarli. Ciò impedisce all'app di essere eseguita o di consumare risorse. Vai su Impostazioni > Applicazioni > Seleziona l'app e fai clic su Disattiva.

Utilizzo di strumenti di terze parti: strumenti come “ADB” (Android Debug Bridge) consentono di rimuovere bloatware più intrusivi senza bisogno di root. Questo metodo è più avanzato e richiede l'uso di un computer.

Come rimuovere bloatware da Windows 11?

Divulgazione: Microsoft

La rimozione del bloatware in Windows 11 può migliorare le prestazioni e liberare spazio sul computer. Il processo può essere eseguito manualmente o con strumenti specifici per facilitare la rimozione.

  1. Vai su Impostazioni:
  2. Fare clic su n menu di avvio e seleziona Impostazioni (icona dell'ingranaggio).
  3. Accedi alla sezione Applicazioni:
  4. Entro Impostazioniseleziona Applicazioni > App e funzionalità.
  5. Individua i programmi indesiderati:
  6. Qui vedrai un elenco di tutte le applicazioni installate sul tuo PC. Scorri l'elenco e individua le app che consideri bloatware.
  7. Disinstallare il bloatware:
  8. Fai clic sull'app che desideri rimuovere, quindi fai clic su Disinstallare. Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo per confermare la disinstallazione.

Alcune app native di Windows 11, come Cortana, Xbox Game Bar o Microsoft News, non possono essere rimosse facilmente tramite Impostazioni. Per disinstallarli, puoi utilizzare PowerShell.

Passaggi:

  1. Apri PowerShell come amministratore: fare clic con il pulsante destro del mouse su menu di avvio e seleziona Terminale Windows (amministratore) O PowerShell (amministratore).
  2. Comandi per rimuovere bloatware: utilizzare i seguenti comandi per rimuovere applicazioni specifiche:

Rimozione della barra di gioco Xbox:
powershell
Copia il codice
Get-AppxPackage *XboxGameCallableUI* | Rimuovi-AppxPackage

Dispositivo di rimozione Cortana:
powershell
Copia il codice
Get-AppxPackage *Microsoft.549981C3F5F10* | Rimuovi-AppxPackage

Dispositivo di rimozione Microsoft News:
powershell
Copia il codice
Get-AppxPackage *Microsoft.BingNews* | Rimuovi-AppxPackage

È possibile cercare l'elenco completo delle applicazioni installate eseguendo il comando seguente in PowerShell:
powershell
Copia il codice
Get-AppxPackage

Attenzione: verranno rimosse molte app, incluse quelle che potrebbero essere utili, come Microsoft Store. Usare con cautela.

Gli strumenti di terze parti possono semplificare la rimozione del bloatware, soprattutto sui PC con molte app preinstallate. Ecco alcuni dei più popolari:

  • Utilità di rimozione bloatware: è uno strumento gratuito che automatizza la rimozione di bloatware da Windows. Ti consente di selezionare quali app desideri rimuovere ed eseguire rapidamente la disinstallazione.
  • O&O AppBuster: questo strumento ti consente di visualizzare tutte le app installate su Windows 11, comprese quelle nascoste. Puoi rimuovere o reinstallare facilmente le app.
  • Decrapificatore del PC: focalizzato sulla rimozione di bloatware sui nuovi PC, questo strumento è semplice da usare ed esegue la scansione del sistema per rilevare programmi non necessari.

Come rimuovere bloatware su macOS?

La maggior parte delle app può essere rimossa semplicemente trascinandole nel cestino dalla cartella Applicazioni.

Utilizza app di disinstallazione: strumenti come AppCleaner possono aiutare a rimuovere completamente i programmi e i file associati.

Anche la rimozione del bloatware richiede attenzione. Assicurati che sia sicuro rimuoverlo perché alcune applicazioni preinstallate potrebbero essere necessarie per il corretto funzionamento del sistema. Effettua sempre un backup dei tuoi dati prima di rimuovere qualsiasi app importante.

Vantaggi della rimozione del bloatware

  • Più spazio di archiviazione.
  • Prestazioni del dispositivo migliorate.
  • Meno notifiche e distrazioni.

Il post Cos'è il bloatware e come rimuoverlo? è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

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uscite della settimana (dal 30 settembre al 6 ottobre)

O Olhar digitale presenta le ultime novità sulle piattaforme di streaming in Brasile, compreso quello che sta arrivando su Max, uno streaming precedentemente chiamato HBO Max. Tra il 30 settembre e il 6 ottobre, la piattaforma riceve diverse produzioni cinematografiche e televisive.

Tra le produzioni in arrivo questa settimana al Max c'è il film L'ora dei vampiribasato sul lavoro di Stephen King. Inoltre, la piattaforma ospita la prima della serie comica Il franchisinguna satira sui supereroi.

Per saperne di più:

Controlla di seguito per maggiori dettagli sui lanci di Max per la settimana tra il 30 settembre e il 6 ottobre:

Lunedì – 30/09

  • Ogni giorno – Stagione 2
    • Serie (2 stagioni) | Dramma | Anno di produzione: 2024 (Brasile)
    • Ogni giorno nei sobborghi di Rio può essere tutt'altro che ordinario. La violenza quotidiana e il clima di guerra civile costringono i residenti a iniziare un vero viaggio per la sopravvivenza.

Giovedì – 03/10

  • L'ora dei vampiri
    • Pellicola | Max originale | Orrore | Suspense | Anno di produzione: 2023 (USA)
    • Uno scrittore scopre che i suoi vicini si stanno trasformando in vampiri in questo film tratto da un libro di Stephen King.
  • Pinguino – Stagione 1, Episodio 3
    • Serie (1 stagione) | Originale HBO | Crimine | Dramma | Fantasia | Anno di produzione: 2024 (USA)
    • Con Colin Farrell nei panni di Oz Cobb (noto come « Il Pinguino »), la serie è la continuazione dell'epica saga criminale dell'universo « The Batman » di Matt Reeves, iniziata con l'omonimo film di grande successo della Warner Bros. . Immagini. Sviluppata dalla showrunner Lauren LeFranc, la nuova produzione si concentra sul cattivo, interpretato anche da Farrell nel film.

Domingo – 06/10

  • Il franchising — Stagione 1, episodio 1
    • Serie (1 stagione) | Originale HBO | Commedia | Anno di produzione: 2024 (USA)
    • Una squadra intrappolata nell'inferno disfunzionale del franchise di film sui supereroi, alla fine della giornata la domanda che devono affrontare è: questa è la nuova alba di Hollywood o l'ultima resistenza del cinema?

Max non ha ancora annunciato tutti i lanci per il mese di ottobre. Questo post verrà aggiornato.

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Il Ministro della Cultura Giuli ha dato l’ultimo esame prima della Laurea

Roma – Arriva puntuale alle otto lo studente Alessandro Giuli (Roma, 1975), da quasi un mese anche ministro della Cultura. A 49 anni appena compiuti deve sostenere l’ultimo esame per ottenere la laurea in Lettere e Filosofia. Un esame blindatissimo. Per l’occasione ha scelto un abito grigio e porta una borsa di pelle gonfia di libri. L’esame è in Teoria delle dottrine teologiche e si svolge nello studio del professore Gaetano Lettieri, al terzo piano dell’edificio di Lettere alla Sapienza. Venti minuti di discettazioni su Agostino e i Padri della Chiesa. Quattro domande, una che il professore Lettieri annuncia che sarà «difficilissima».

Giuli all’inizio appare teso, sbatte di continuo le palpebre. Dopo la seconda domanda si rilassa e l’esame diventa una conversazione a più voci con le altre persone presenti nello studio per un esame che in teoria dovrebbe essere pubblico ma non aveva altri testimoni che non fossero addetti ai lavori. Alla fine risate, un 30 scritto sul registro, la firma e la promessa: «Non finisce qui». A gennaio dovrebbe esserci la discussione della tesi, sempre con il professore Lettieri, sulla transizione tra paganesimo e cristianesimo.

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Amazon Prime Video: uscite della settimana (dal 30 settembre al 6 ottobre)

O Olhar digitale presenta le uscite della settimana da Amazon Prime Video. Nella settimana tra il 30 settembre e il 6 ottobre, Amazon farà arrivare sulla sua piattaforma di streaming nuove produzioni.

Tra le produzioni che arrivano su Amazon in streaming c'è il film Rivalicon Zendaya. Inoltre, la piattaforma riceve la terza stagione di La leggenda di Vox Machina.

Per una prova gratuita di 30 giorni di Prime Video clicca qui.

Per saperne di più:

  • Come annullare l'iscrizione a un canale su Amazon Prime Video
  • Amazon Prime Video: come utilizzare la funzione 'La tua lista'
  • Amazon Prime Video: scopri come bloccare l'abbonamento ai canali extra

Scopri maggiori dettagli sulle uscite per la settimana tra il 30 settembre e il 6 ottobre:

Martedì – 10/01

  • Rivali
    • Pellicola | Dramma | Romanticismo | Sport | Anno di uscita: 2023 (Stati Uniti)
    • Un campione di tennis del Grande Slam si ritrova dall'altra parte della rete rispetto a Patrick, un tempo promettente e ora esaurito, il suo ex migliore amico ed ex fidanzato di sua moglie.

Giovedì – 03/10

  • La leggenda di Vox Machina – Stagione 3
    • Serie (3 stagioni) | Video Prime originale | Avventura | Animazione | Anno di uscita: 2024 (USA)
    • The Legend of Vox Machina, la serie animata originale di Prime Video, segue il gruppo di disadattati Vox Machina, una squadra di improbabili eroi a cui piace bere e combattere. Hanno il compito di salvare il regno di Exandria da una minaccia mortale che utilizza la magia occulta e oscura. Lungo la strada, dovranno affrontare diversi potenti nemici, mettendo alla prova non solo le loro abilità in battaglia, ma anche il loro legame di gruppo.
  • Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere – Stagione 2, Episodio 8 (finale di stagione)
    • Serie (2 stagioni) | Avventura | Fantasia | Azione | Anno di uscita: 2024 (USA)
    • Con la nuova ascesa al potere di Halbrand/Sauron (Charlie Vickers), dopo essere stato smascherato ed espulso da Galadriel (Morfydd Clark), il leggendario Signore Oscuro si dedica alla creazione del Maestro Anello. Nel frattempo, i diversi popoli della Terra di Mezzo, terrorizzati dal Male, si uniscono per marciare contro il cattivo.

Prime Video non ha ancora rilasciato le versioni di ottobre. Questo post verrà aggiornato.

Il post Amazon Prime Video: uscite della settimana (dal 30 settembre al 6 ottobre) è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

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uscite della settimana (dal 30 settembre al 6 ottobre)

O Olhar digitale presenta ogni settimana le ultime novità dallo streaming Disney in Brasile, Disney+. E ora, tra il 30 settembre e il 6 ottobre, la piattaforma riceverà alcune produzioni tanto attese.

Tra le altre produzioni che raggiungono il catalogo Disney+ c'è il thriller Trattenete il respirocon Sarah Paulson. Inoltre, la piattaforma riceve un nuovo episodio della serie Agata per sempre.

Per saperne di più:

Scopri di seguito maggiori dettagli sulle uscite della settimana Disney+ dal 30 settembre al 6 ottobre:

Martedì – 10/01

  • Solo omicidi nell'edificio — Temporada 4, Episódio 6
    • Serie (4 stagioni) | Stella originale | Commedia | Mistero | Anno di uscita: 2024 (USA)
    • Nella quarta stagione di Only Murders in the Building, Charles (Steve Martin), Oliver (Martin Short) e Mabel (Selena Gomez) affrontano gli drammatici eventi che circondano il sosia di Charles e il suo amico Sazz Pataki accaduti alla fine della stagione precedente. . L'indagine che Charles, Oliver e Mabel portano avanti li porta a Los Angeles, dove uno studio di Hollywood sta preparando un film sul podcast Only Murders. Quando gli appassionati di detective tornano a New York, intraprendono un viaggio ancora più epico: attraversano il cortile del loro palazzo per entrare nelle vite contorte degli abitanti di Torre Arconia.

Mercoledì – 10/02

  • Agatha Forever – Stagione 1, Episodio 4
    • Serie (1 stagione) | Marvel originale | Azione | Anno di uscita: 2024 (USA)
    • La nuova serie della Marvel Television, Agatha Forever, è incentrata sul personaggio Agatha Harkness (Kathryn Hahn), dell'acclamata serie Marvel Studios, WandaVision, mentre si imbarca in un'avventura pericolosa e misteriosa, piena di prove e avversità. In Agatha Forever, la famigerata Agatha Harkness diventa depressa e impotente dopo che un'adolescente goth l'ha aiutata a liberarsi da un incantesimo di distorsione. Il suo interesse viene stuzzicato quando lui la implora di accompagnarlo lungo la leggendaria Via della Strega, un magico viaggio pieno di sfide che, se superato, premia la strega con tutto ciò di cui ha bisogno. Insieme, Agatha e questa misteriosa adolescente riuniscono un gruppo disperato e intraprendono il Cammino.

Giovedì – 03/10

  • Trattenete il respiro
    • Pellicola | Suspense | Anno di uscita: 2024 (USA)
    • Nell'Oklahoma degli anni '30, nel mezzo delle terribili tempeste di polvere della regione, una donna è certa che una presenza sinistra stia minacciando la sua famiglia.

Disney+ non ha ancora rilasciato tutte le uscite per il mese di ottobre. Questo post verrà aggiornato.

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È morto Bruno Sacco, il papà della Mercedes 190

Bruno Sacco, uno dei designer più apprezzati di qualche decennio fà, è morto all’età 90 anni, ma ne avrebbe compiuti 91 a novembre. Classificabile fra i più blasonati degli stilisti italiani, visto che era nato a Udine nel 1933, dopo le prime esperienze in Ghia e Pininfarina, è entrato a far pare del Centro stile Mercedes nel 1958 e da allora ne è uscito solo nel 1999 per la pensione dopo essere stato a lungo il responsabile del design del brand dal 1975. Una fedeltà in un marchio del quale del resto condivideva tutto o quasi e al quale ha attribuito il meglio di sé.

La Mercedes 190, il primo grande successo di Sacco

In 24 anni di lavoro in Mercedes, Sacco ha firmato tantissimi modelli, ma il più significativo è di sicuro la baby 190 prodotta in 1,9 milioni di unità, un grande successo, anche personale dello stesso Sacco che riuscì a convincere i top manager di allora ad entrare in un settore quello dei modelli più compatti del tutto inedito e che creò uno vero strappo alla tradizionale formula della auto tedesche. Altri modelli realizzati dal giovane Sacco è la SL Pagoda datata primi anni 60 a cui seguì la 600, la super ammiraglia di allora.


Un altro modello iconico di Sacco è la Classe A

Fra i modelli più recenti attribuiti a Sacco sono la Classe G del 1997 diventato uno dei più iconico dei fuoristrada del brand: ancora oggi in gamma è poi proposto anche in versione elettrica. Ma c’è un altro modello che ha segnato la storia del marchio e cioè la Classe A, la prima vettura a trazione anteriore che dopo un iniziale problema dovuto al test dell’alce non superato, una volta riveduta e così corretta si conformò un grande successo con 1,1 milioni di unità vendute e molte delle quali ancora circolanti.

Le sportive SLK e CLK e la citycar Smart

Altri modelli di successo e di grande immagine per la Casa di Stoccarda realizzati da Sacco sono state le sportive SLK e CLK, senza trascurare le vetture di settori più tradizionali di Mercedes come la Classe E del 1996 realizzata anche in versione station wagon. Una della ultime fatiche di Bruno Sacco è stata la Smart, la citycar a due soli posti, passata nella mani di Mercedes e realizzata dalla direzione stilistica di Sacco. Un altro successo sia pure dopo i problemi di tenuta di strada come la cugina Classe A, ma risolti.

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Smartwatch Samsung: quali sono le differenze tra Galaxy Fit 2 e Galaxy Fit 3?

Quest'anno Samsung è tornata sul mercato dei braccialetti intelligenti, portando in Brasile il Galaxy Fit 3, destinato soprattutto all'attività fisica e al monitoraggio della salute.

Il Galaxy Fit 3 è un braccialetto intelligente più modesto ed economico rispetto agli orologi intelligenti Galaxy Watch di Samsung, soprattutto perché è un dispositivo con obiettivi più semplici e specifici. L'ultimo prodotto del marchio in questa nicchia, il Galaxy Fit 2, è stato lanciato alla fine del 2020.

Con diverse funzionalità per il monitoraggio dell'attività fisica e degli indici di salute, il Galaxy Fit 3 presenta alcune differenze rispetto al suo predecessore. Scopri i principali qui sotto!

Per saperne di più:

  • I 10 smartwatch con il miglior rapporto qualità-prezzo nel 2024
  • Cosa cambia tra i cellulari Samsung Galaxy S24 e S23? Vedi le principali differenze
  • Qual è la migliore famiglia di cellulari Samsung: A o M?

Differenze tra Galaxy Fit 2 e Galaxy Fit 3

Immagine: Samsung/Divulgazione

  • UN corpo L'AMOLED del Galaxy Fit 3 è di 1,6 pollici, il 45% più grande di quello del Fit 2;
  • O progetto il modello precedente era simile a quello dei bracciali Mi Band di Xiaomi, e ora è più simile a quello dell'Apple Watch, per via della sua cassa rettangolare;
  • UN batteria del modello 2020 era di 159 mAh, promettendo fino a 21 giorni di durata in modalità economica, e la nuova versione è di 208 mAh, che si dice duri fino a 13 giorni di utilizzo moderato;
  • UN memoria e il magazzinaggio anche loro sono cambiati molto, con 2 MB di RAM e 32 MB sul Fit 2, e 16 MB di RAM e 256 MB sul Fit 3, rispettivamente;
  • Os sensori della versione Fit 2 sono accelerometro, battito cardiaco e giroscopio, mentre il Fit 3 ha più opzioni: accelerometro, giroscopio, sensore ottico della frequenza cardiaca, barometro, sensore di luce;
  • Il dispositivo 2024 non è cambiato in termini di protezione contro acqua e polvere, essendo 5ATM e IP68. Il vecchio modello ha anche la protezione dall'acqua IP68;
  • O sistema operativo non è cambiato neanche, essendo RTOS in entrambi i modelli;
  • Il Fit 2 era più leggero e aveva una finitura gommata, pesava 21 grammi. Quello attuale arriva a 32,8 g, compreso il bracciale;

Samsung Galaxy Fit 3. Immagine: Samsung / Divulgazione

  • Oltre alle funzioni di gestione del sonno, monitoraggio del livello di stress, tra le altre, presenti nel Fit 2, la versione Fit 3 può essere utilizzata per attivare la funzione SOS emergenze (se premuto 5 volte), oltre a rilevatore di soggiorno. Entrambe le funzioni sono nuove in termini di sicurezza;
  • Un'altra novità del nuovo modello rispetto al precedente è che ora è consentito controllare la fotocamera del cellulareconsentendo di scattare foto a distanza, oltre alla riproduzione multimediale;
  • I braccialetti intelligenti hanno sensori in grado di misurare il frequenza cardiacacontare i passi e rilevare l'attività fisica. Fit 2 può riconoscere fino a cinque diversi tipi di esercizi, mentre Fit 3 può rilevarne sei, supportando 101 modalità di attività;
  • Trattandosi di smartband e non smartwatch, entrambe le versioni hanno funzionalità più limitate, esclusi GPS, NFC, microfono e altoparlante. Il sistema operativo è semplice, non è possibile installare WhatsApp, ad esempio;
  • Il dispositivo 2020 può essere trovato solo in due colorazioni, rosso e nero, mentre la versione 2024 è disponibile in grafite, argento e rosé.

Puoi acquistare il Samsung Galaxy Fit 3 per R $ 346 Qui.

Il post Samsung Smartwatch: quali sono le differenze tra Galaxy Fit 2 e Galaxy Fit 3? è apparso per la prima volta su Olhar Digital.