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Brutto segno? Un altro “pesce della fine del mondo” viene ritrovato morto in California

Un pesce remo (conosciuto anche come il “pesce della fine del mondo”) è stato trovato morto a Grandview Beach, California (USA), all'inizio di novembre. L'animale è un segno di cattivo auspicio in alcune culture e gli avvistamenti sono generalmente rari. Si tratta però già della terza specie rinvenuta in tre mesi nel solo Stato.

Il pesce della fine del mondo misura tra i 2,7 e i tre metri di lunghezza ed è stato avvistato dalla dottoranda in Oceanografia presso lo Scripps Institution of Oceanography Alison Laferriere.

Pesce remo trovato al largo della costa della California a novembre (Immagine: Scripps Institution of Oceanography)

Aumentano gli avvistamenti di pesci da fine del mondo

Prima di questo mese, un pesce remo è stato trovato degradato a settembre al largo di Huntington Beach, e un altro lungo 120 piedi è stato visto spiaggiato a San Diego in agosto. Entrambe le sedi si trovano nello Stato della California.

C'è un problema: gli avvistamenti dell'animale tendono ad essere rari. Per darvi un'idea, 21 di loro sono comparsi sulla costa della California dal 1901, quando iniziarono le registrazioni. In altre parole, tre in poco più di tre mesi sono eccezionali.

https://twitter.com/Scripps_Ocean/status/1856817271769108922

Cos'è il pesce alla fine del mondo?

  • Secondo il IFLScienzail remo è il più grande pesce osseo conosciuto, raggiungendo circa otto metri di lunghezza;
  • Gli avvistamenti sono rari perché la specie vive nella zona crepuscolare dell'oceano, a profondità comprese tra 200 e mille metri. Cioè quando si vedono è sempre intrigante;
  • Una leggenda giapponese considera l'avvistamento del Pesce della Fine del Mondo un presagio di terremoti, tsunami o altri brutti eventi;
  • Per quanto la tradizione parli a voce alta, uno studio del 2019 ha dimostrato che ciò non è esattamente vero: la ricerca ha analizzato la relazione tra 336 avvistamenti e 221 terremoti in Giappone. Solo uno degli eventi era correlato.

Uno studio ha dimostrato che, almeno in Giappone, la fine del mondo dei pesci non ha nulla a che fare con i terremoti (Immagine: gorosan/Shutterstock)

Per saperne di più:

  • Negli Stati Uniti si trova il « pesce della fine del mondo »; conoscere la specie
  • Dragonfish: le specie degli abissi sorprendono i ricercatori
  • Che suono avevano i dinosauri? Il progetto vuole scoprirlo e trasformarlo in musica

Perché c’è stato un aumento degli avvistamenti?

I ricercatori dello Scripps Institution of Oceanography ritengono che l’aumento degli avvistamenti di remi potrebbe essere significativo. Hanno analizzato campioni degli esemplari spiaggiati e hanno spiegato che ciò potrebbe avere a che fare con i cambiamenti delle condizioni dell'oceano, o anche con l'aumento del numero di pesci di questa specie sulla costa californiana.

Altri studiosi attribuiscono l’aumento a cambiamenti più ampi, come i cicli di El Niño e La Niña. Tuttavia, nel caso dell'animale ritrovato a novembre, si ritiene che abbia a che fare con più di una variabile. Il team continuerà ad analizzare i campioni per valutare con maggiore precisione questo nuovo fenomeno.

Il post Brutto segno? Un altro « pesce alla fine del mondo » sembra morto in California ed è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

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E' una stronzata! Elon Musk e Jeff Bezos si scambiano frecciatine sulla “colpa” di Donald Trump

Elon Musk e Jeff Bezos, due imprenditori tecnologici tra i più grandi miliardari del mondo, hanno sempre avuto una feroce rivalità. Un esempio è il settore aerospaziale, in cui entrambi hanno aziende in competizione per contratti con la NASA (rispettivamente SpaceX e Blue Origin).

In passato si sono scambiati frecciate più volte. Come il Il giornale di Wall Street ricordiamo che Musk, ad esempio, ha già messo in dubbio il dominio di Amazon di Bezos sull’industria letteraria e si è persino vantato di essere più ricco (oggi Musk possiede 331 miliardi di dollari) [R$ 1,92 trilhão, na conversão direta]mentre Bezos ha 226 miliardi di dollari [R$ 1,31 trilhão]), secondo i dati del Les news Billionaires Index. A sua volta, Bezos si è fatto beffe dell'interesse del suo rivale nella colonizzazione di Marte.

Musk è un convinto sostenitore di Trump, ha donato milioni alla campagna dell'uomo d'affari e ora ha conquistato una posizione nel futuro governo (Immagine: Kathy Hutchins/Shutterstock)

Qual è stato il grosso problema tra Musk e Bezos?

  • Questa volta, il perno della discussione è stato il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump;
  • Musk è un forte alleato del futuro presidente, avendo lavorato duramente per eleggerlo. Una delle strategie adottate dal sudafricano è stata quella di premiare gli elettori che hanno accettato di votare per Trump e la donazione di 200 milioni di dollari (1,16 miliardi di R$) alla campagna dell'uomo d'affari;
  • E non era solo questo. Il miliardario ha ottenuto un posto nel nuovo governo;
  • D’altra parte, Bezos e Trump non vanno d’accordo e hanno un rapporto travagliato;
  • Bezos possiede anche il Il Washington Postche non ha appoggiato un candidato alle elezioni americane ed è stato criticato per questo. I critici sottolineano che la decisione è stata motivata dal timore di ritorsioni da parte di Trump.

Considerato il contesto, passiamo alla controversia attuale. Questo giovedì (21), Musk ha dichiarato, in una pubblicazione su X, di aver appreso che, presumibilmente, Bezos stava dicendo che Trump avrebbe perso le elezioni “di sicuro”. “Quindi dovrebbero vendere tutte le loro azioni Tesla e SpaceX”, ha detto.

Successivamente, il proprietario di Amazon e Blue Origin ha risposto succintamente, affermando semplicemente che ciò non era vero. “Bene, allora mi correggo”, ha risposto il CEO di Tesla, con un emoji ridente (vedi le “stronzate” sotto).

Stasera a Mar-a-Lago ho appena saputo che Jeff Bezos lo stava dicendo a tutti @realDonaldTrump perderebbero di sicuro, quindi dovrebbero vendere tutte le loro azioni Tesla e SpaceX

—Elon Musk (@elonmusk) 21 novembre 2024

No. 100% non vero.

— Jeff Bezos (@JeffBezos) 21 novembre 2024

Bene, allora mi correggo

—Elon Musk (@elonmusk) 21 novembre 2024

Per saperne di più:

  • Come acquistare su Amazon: consigli e domande frequenti
  • Come bloccare i post politici su X (ex Twitter)
  • Elon Musk rivela i suoi piani per l'amministrazione Trump

Trump è un grande critico di Amazon e Il Washington Postle aziende di Bezos (Immagine: Willrow Hood/Shutterstock)

Cosa pensa Trump di Bezos

Il nuovo presidente americano, come Musk, accusa Amazon di monopolio e si lamenta di come Inviare ha coperto la sua campagna. A sua volta, Amazon accusa Trump, nel suo primo mandato alla Casa Bianca, di aver fatto pressioni sul Pentagono affinché impedisse al gigante dell’e-commerce di chiudere un contratto di cloud computing del valore di 10 miliardi di dollari (58 miliardi di R$) proprio perché è guidato da Bezos.

Dopo le elezioni di quest'anno, Bezos è tornato a X per la terza volta nel 2024 per congratularsi con Trump. Ha sottolineato che l'uomo d'affari ha avuto “un ritorno politico straordinario e una vittoria decisiva”, oltre ad augurare “ogni successo nel guidare e unire l'America che tutti amiamo”.

Grandi congratulazioni al nostro 45° e ora 47° Presidente per lo straordinario ritorno politico e la vittoria decisiva. Nessuna nazione ha opportunità più grandi. Desiderando @realDonaldTrump tutto il successo nel guidare e unire l’America che tutti amiamo.

— Jeff Bezos (@JeffBezos) 6 novembre 2024

Ora non ci resta che aspettare l’arrivo del 2025 e l’insediamento di Trump e Musk per vedere come si comporterà il nuovo governo nei confronti di Bezos e delle sue aziende, in particolare Amazon e il Inviaree vice-versa.

Nonostante i raid, Bezos ha elogiato e congratulato con il futuro presidente per la sua vittoria alle elezioni di quest'anno (Immagine: lev radin/Shutterstock)

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La NASA cattura una vista a 360° di Marte e trova qualcosa di inspiegabile

Dal 2014, il rover Curiosity, costruito dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA, ha esplorato il Monte Sharp, una montagna al centro del cratere Gale, dove è atterrato su Marte nel 2011.

All'inizio di quest'anno, l'attrezzatura ha attraversato il canale Gediz Vallis, un'area ricca di rocce che, secondo alcune teorie scientifiche, potrebbe essere stato un antico letto di fiume. Le immagini registrate durante la spedizione sono state appena rilasciate dal JPL.

Rappresentazione artistica del rover Curiosity della NASA su Marte. Credito: Triff/Shutterstock.com

Utilizzando le foto scattate dal rover, il team ha prodotto una vista panoramica a 360 gradi della regione, evidenziando formazioni marziane come Kukenán Butte, Pinnacle Ridge, Texoli Butte e persino il lontano bordo del cratere Gale.

Per saperne di più:

Nessuno capisce le rocce bianche di zolfo scoperte su Marte

Secondo la NASA l'origine del canale Gediz Vallis è ancora incerta. Si ipotizza che il sito sia stato modellato da colate d'acqua, venti intensi o addirittura da frane che hanno portato detriti dalle parti più alte del Monte Tagliente.

Tra i materiali trovati lì da Curiosity, strane pietre bianche hanno attirato l'attenzione degli scienziati. Al rover fu ordinato di schiacciarne uno per esaminarne l'interno, dove c'erano cristalli di zolfo gialli. Sulla Terra, questo elemento è associato a sorgenti termali e vulcani, ma tali formazioni non sono state rilevate su Marte, lasciando gli scienziati di fronte a un mistero.

“Osserviamo lo zolfo da tutte le angolazioni e cerchiamo indizi sulla sua origine”, ha spiegato Ashwin Vasavada, scienziato del progetto Curiosity. “Abbiamo molti dati, ma dobbiamo ancora risolvere questo puzzle”.

Gli scienziati della NASA responsabili della missione Curiosity ritengono che le antiche acque sotterranee formassero questo modello di catene montuose, chiamate “caitonaria”, che il rover studierà da vicino l’anno prossimo. Credito: NASA/JPL-Caltech/Università dell'Arizona

Dopo più di un decennio di lavoro, il rover, nonostante sia usurato, rimane funzionante e si prepara per la sua prossima destinazione: una regione soprannominata “caixotaria”. Osservato per la prima volta nel 2006 dalla sonda Orbiter da ricognizione su Marte (MRO), della NASA, l'area presenta formazioni simili a reti, che potrebbero essere state create da minerali trasportati dall'acqua salata nelle fratture sotterranee.

Secondo la scienziata del JPL Kirsten Siebach, queste formazioni potrebbero contenere minerali cristallizzati in ambienti caldi e umidi, simili a quelli che ospitavano i microbi sulla Terra primordiale. « Ciò rende questo un posto affascinante in cui studiare. »

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Regno Unito: Apple e Google potrebbero essere indagati

Apple e Google potrebbero affrontare un’indagine antitrust nel Regno Unito per la loro posizione dominante nel mercato dei browser mobili e delle app. L'informazione proviene dalla CNBC.

L'Autorità per la concorrenza e i mercati (CMA) ha pubblicato un rapporto con una raccomandazione provvisoria che le due società siano indagate ai sensi della nuova legge sui mercati digitali, sulla concorrenza e sui consumatori (DMCC), che entrerà in vigore il prossimo anno.

Questa legge mira a prevenire pratiche anticoncorrenziali nei mercati digitali ed è simile alla legge sui mercati digitali dell'Unione europea.

Consente alla CMA di classificare le aziende con un grande potere di mercato come aventi « Status di mercato strategico » (SMS), che rende possibile imporre modifiche alle loro operazioni, come vietare l'auto-preferenza dei propri servizi e richiedere l'interoperabilità tra i software.

Per saperne di più:

Martello della corte sopra una bandiera del Regno Unito
Il Regno Unito ha inasprito le leggi che impediscono le pratiche anticoncorrenziali – Savvapanf Photo/Shutterstock

Le pratiche antitrust aziendali inibiscono l’innovazione

  • Il rapporto CMA ha evidenziato che le pratiche di Apple, come le regole dell'App Store, possono limitare l'innovazione da parte dei concorrenti, rendendo difficile lo sviluppo di funzionalità innovative come il caricamento più veloce delle pagine web sugli iPhone.
  • La CMA ha anche citato la partnership tra Apple e Google, che rende Google il motore di ricerca predefinito sull'iPhone, come una strategia che indebolisce la concorrenza nei browser mobili.
  • « La concorrenza tra i diversi browser mobili non funziona bene e questo sta frenando l'innovazione nel Regno Unito », riferisce la CMA nella sua dichiarazione.

Apple ha reagito affermando di non essere d'accordo con le conclusioni e avvertendo che gli interventi del DMCC potrebbero danneggiare la privacy degli utenti.

“Apple crede in mercati fiorenti e dinamici in cui l’innovazione può prosperare. Affrontiamo la concorrenza in ogni settore e giurisdizione in cui operiamo e il nostro focus è sempre sulla fiducia dei nostri utenti », ha detto un portavoce di Apple alla CNBC in una e-mail.

Google non ha commentato immediatamente. La CMA accetterà commenti sul rapporto fino al 13 dicembre e prevede di prendere una decisione finale nel marzo 2025.

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Apple e Google rimangono nel mirino delle autorità di regolamentazione del Regno Unito – Immagine: Koshiro K/Shutterstock

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OpenAI ha commesso un grave errore, che potrebbe costargli caro

Gli ingegneri di OpenAI hanno commesso un errore significativo quando hanno cancellato accidentalmente dati critici relativi all'uso degli articoli da Il New York Times e altre pubblicazioni sull’addestramento dei suoi modelli di intelligenza artificiale, come rivelato in una dichiarazione del tribunale questa settimana.

I team legali dei giornali hanno trascorso più di 150 ore a indagare su questi dati per identificare quando sono stati utilizzati i loro articoli, ma l'errore ha comportato la perdita irreparabile di prove importanti.

Sebbene OpenAI abbia riconosciuto l’errore e abbia tentato di recuperare i dati, ciò che è stato recuperato era incompleto e inaffidabile, rendendo difficile risalire all’utilizzo degli articoli.

Per saperne di più:

  • OpenAI potrebbe diventare una società a scopo di lucro con un'offerta a Sam Altman
  • Cos'è Sora, l'intelligenza artificiale di OpenAI che crea video?
  • ChatGPT: come iscriversi al piano di intelligenza artificiale a pagamento di OpenAI

Il New York Times accusa OpenAI di utilizzare i suoi contenuti giornalistici senza permesso per addestrare la sua intelligenza artificiale (Immagine: Osugi//Shutterstock)

La disputa legale tra OpenAI e il New York Times

  • Il New York Times, a sua volta, ha citato in giudizio OpenAI dallo scorso dicembre, accusando la società e il suo partner Microsoft di utilizzare milioni di articoli della pubblicazione senza autorizzazione, cosa che ora danneggerebbe la sua attività.
  • Il giornale chiede miliardi di dollari di risarcimento danni per presunta violazione del copyright. Finora, il Times ha speso più di 1 milione di dollari per la controversia legale, una cifra difficile da eguagliare per altri editori.
  • OpenAI, da parte sua, ha raggiunto accordi con importanti gruppi mediatici come Axel Springer e Vox Media, suggerendo che molti editori preferiscono le partnership al contenzioso.

OpenAI non si è ancora unita al New York Times nell'aggiornare la corte sul caso, ma ha detto che presenterà presto una risposta. Il New York Times, da parte sua, ha rifiutato di commentare.

I contenuti cancellati sono stati cruciali nel progresso del processo in cui OpenAI è accusata di violazione del copyright – Immagine: QINQIE99/Shutterstock

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i social network continueranno ad essere aperti ai minori di 16 anni

Un divieto dei social media per i minori di 16 anni “non è previsto al momento”, ha affermato Peter Kyle, segretario di Stato britannico per la scienza e la tecnologia, in risposta all’appello degli adolescenti a riconsiderare una possibile restrizione all’accesso a piattaforme come queste. come TikTok, Instagram e Snapchat.

Il Guardian riferisce che Kyle è concentrato nel fare pressione sui social network per aumentare la sicurezza online, con nuove leggi che entreranno in vigore il prossimo anno che potrebbero comportare multe salate e persino il carcere per violazioni della sicurezza.

In un incontro con gli adolescenti a Londra, Kyle ha sottolineato che “non esiste un programma di lavoro per vietare gli smartphone ai bambini”, ritenendo tale misura indesiderabile.

Per saperne di più

Invece di vietare i bambini sotto i 16 anni, il Regno Unito vuole fare pressione sulle società di social media e garantire piattaforme più sicure – Immagine: BearFotos/Shutterstock

I giovani chiedono che non venga bloccato il loro accesso ai social network

  • Durante l'incontro, i giovani hanno espresso preoccupazione per la dipendenza dai social media e per la difficoltà di ottenere aiuto quando i loro account vengono violati o quando incontrano contenuti inquietanti.
  • Tuttavia, nessuno di loro ha chiesto un divieto e molti hanno avvertito che ciò danneggerebbe le loro connessioni sociali e l’accesso al sostegno.
  • Kyle non ha ancora escluso la possibilità di un divieto in futuro, a seconda delle evidenze, come quella che potrebbe emergere in Australia, dove si sta analizzando la legislazione in materia.

Ha inoltre espresso preoccupazione per i gravi rischi associati ai social media, come suicidi e crimini istigati online. Kyle era ottimista riguardo ai progressi nel software di verifica dell'età, sperando che presto possa aiutare a proteggere i bambini da contenuti inappropriati.

I giovani temono la dipendenza dai social media, ma non vogliono perderne l’accesso – Immagine: Studio Romantic/Shutterstock

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Cosa ha detto il padre di Checo Pérez e perché il pilota prende le distanze dai suoi commenti?

Il pilota messicano ha preso le distanze dagli attacchi che suo padre ha lanciato contro Schumacher – che a luglio aveva reso pubblica la sua relazione con l'imprenditore francese Etienne Bousquet-Cassagne – e ha ritenuto di « aver commesso un errore ».

« Non sono d'accordo con nessuno dei suoi commenti », ha detto Checo Pérez a Sky Sports, quando gli è stato chiesto delle parole di suo padre. « Penso che abbia commesso un errore in questo senso. »

Non sono d'accordo con nessuno dei tuoi commenti. Penso che abbia commesso un errore in questo senso.

'Checo' Pérez sui commenti omofobi di suo padre

Pérez ha aggiunto che non condivide il pensiero di suo padre, ma ha chiarito che non può controllare ciò che dice.

“Posso solo controllare quello che dico e penso che sia importante come sport dimostrare sempre che ciò che accade in pista rimane sempre in pista. Dobbiamo essere sempre un esempio per il resto del mondo”, ha affermato.

Che cosa è successo al padre di « Checo » Pérez?

In un programma televisivo ESPN, Antonio Pérez Garibay ha espresso commenti omofobi nei confronti di Ralf Schumacher, ex pilota di Formula 1 tra il 1997 e il 2007 per i team Jordan, Williams e Toyota.

Nei giorni scorsi Schumacher, che è commentatore televisivo, ha criticato la prestazione di Sergio Pérez per la Red Bull, che è all'ottavo posto nel campionato 2024 che il suo compagno di squadra Max Verstappen guida con più del doppio dei punti.

Antonio Pérez Garibay, padre di Checo Pérez. (Foto: Dan Mullan | Getty Images)

Le critiche hanno dato fastidio a Pérez Garibay, che ha attaccato Schumacher e ha espresso commenti omofobi nei confronti dell'ex pilota che in carriera ha ottenuto sei vittorie e 27 podi e che nei mesi scorsi ha annunciato la sua relazione con il fidanzato Etienne Bousquet-Cassagne.

Detto questo, Schumacher, fratello di Michael (sette volte campione del mondo) e che ha un figlio di nome David che gareggia nel GT in Germania, ha risposto su Instagram al padre di Checo Pérez.

“Sosterrei anche mio figlio al 100% e cercherei di aiutarlo. È così che si fa come genitore. Per quanto riguarda lo stile, sarei diverso, ma conosciamo il signor Pérez con tutte le sue emozioni », ha pubblicato sul suo profilo. “Ecco perché non mi arrabbio con lui. Tuttavia, penso che i risultati in pista sarebbero l’argomento migliore”.

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I chirurghi eseguono il primo trapianto di polmone robotizzato al 100%.

I chirurghi hanno eseguito il primo trapianto di doppio polmone completamente robotico al mondo. La procedura è stata eseguita su una donna di 57 anni affetta da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).

L'intervento è stato condotto dalla Dott.ssa Stephanie H. Chang, professore associato presso il Dipartimento di Chirurgia Cardiotoracica presso la NYU Grossman School of Medicine e direttore chirurgico del Programma di trapianto polmonare presso il NYU Langone Transplant Institute.

Due medici parlano seduti davanti a una parte del sistema robotico
L'intervento è stato eseguito appena quattro giorni dopo che il paziente era stato inserito nella lista d'attesa (Immagine: Disclosure/NYU Langone Staff)

Come è stato eseguito il primo trapianto robotico di polmone

  • L'operazione è stata eseguita utilizzando il sistema robotico Da Vinci Xi;
  • L'équipe chirurgica ha effettuato piccole incisioni tra le costole, quindi il sistema robotico è stato utilizzato per rimuovere il polmone malato, preparare il sito chirurgico per l'impianto e impiantare il nuovo polmone;
  • Entrambi i polmoni sono stati trapiantati utilizzando tecniche robotiche;
  • Il trapianto ha avuto luogo il 22 ottobre di quest'anno, appena quattro giorni dopo che la paziente Cheryl Mehrkar era stata inserita nella lista dei trapianti di polmone dopo diversi mesi di valutazione da parte di medici esperti, tra cui il Dr. Jake G. Natalini e il Dr. Luis F. Angelo;
  • Le prestazioni di questo trapianto di doppio polmone completamente robotico rappresentano una pietra miliare significativa per la chirurgia robotica e la cura dei pazienti minimamente invasiva;
  • L’utilizzo di tecniche robotiche ha consentito di eseguire l’intervento con piccole incisioni e maggiore precisione, riducendo i tempi di recupero e le potenziali complicanze postoperatorie.

“È uno dei più grandi privilegi poter aiutare i pazienti a tornare a una qualità di vita sana. Utilizzando questi sistemi robotici, miriamo a ridurre l’impatto che questo intervento chirurgico importante ha sui pazienti, a limitare il dolore postoperatorio e a fornire loro il miglior risultato possibile. Ciò non potrebbe accadere qui senza un gruppo di chirurghi di talento e un’istituzione dedicata a portare avanti i trapianti”, ha affermato il dottor Chang.

Il team chirurgico spera che questa tecnologia continui ad evolversi e venga ampiamente adottata in futuro nei trapianti polmonari e in altre procedure chirurgiche.

Per saperne di più:

Chi è il paziente che ha ricevuto i polmoni?

Merkhar ha ereditato una predisposizione genetica alle malattie polmonari e le è stata diagnosticata la BPCO nel 2010, quando aveva 43 anni, ed è peggiorata nel 2022 quando ha contratto il Covid-19.

“Sono molto grato al donatore e alla sua famiglia per avermi dato un’altra possibilità di vita. Per molto tempo mi è stato detto che non ero abbastanza malato per un trapianto. Il team della NYU Langone Health ha fatto della mia qualità di vita una priorità e sono molto grato ai medici e agli infermieri qui per avermi dato speranza”, ha affermato Mehrkar.

Paziente seduta sul letto con il medico curante al suo fianco
Merkhar (a sinistra) soffriva della malattia dal 2010, peggiorata nel 2022 dopo aver contratto il Covid-19 (Immagine: Disclosure/NYU Langone Staff)

Robot Da Vinci Xi

Il sistema Da Vinci Xi è un tipo di chirurgia robotica considerato uno dei più sicuri al mondo ed è già stato ampiamente utilizzato in Brasile: oltre 120.000 procedure hanno coinvolto il robot.

L'azienda responsabile di Da Vinci è Intuitive, statunitense, fondata nel 1995. Qui il sistema è arrivato nel 2008 e, attualmente, lo utilizzano più di 80 ospedali.

Secondo i dati del sito Da Vinci Xi, ci sono più di ottomila sistemi installati in tutto il mondo e più di 13 milioni di procedure eseguite in tutto il mondo.

Vedi di seguito come funziona questo sistema di chirurgia robotica:

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Quando esce Wicked in Messico?

Ariana Grande interpreta « Glinda » e Cynthia Erivo interpreta « Elphaba ». (Immagini universali)

Malvagio: parte uno

Dopo due decenni come uno dei musical preferiti e con la permanenza sul palco più lunga, il progetto arriva sul grande schermo come uno dei più attesi dell'anno.

Wicked, la storia mai raccontata delle streghe di Oz, dà vita a 'Elphaba' (Cynthia Erivo), una giovane donna incompresa a causa della sua insolita pelle verde, che non ha ancora scoperto il suo vero potere, e 'Glinda' (Ariana Grande) , una giovane donna popolare, favorita dal privilegio e dall'ambizione, che deve ancora scoprire il suo vero cuore.

Sinossi

I due si incontrano come studenti alla Shiz University nella Terra di Oz e stringono un'improbabile ma profonda amicizia. Dopo l'incontro con il Mago di Oz, la loro amicizia raggiunge un bivio e le loro vite prendono strade diverse.

Il desiderio di popolarità di Glinda è sedotto dal potere, mentre la determinazione di Elphaba a rimanere fedele a se stessa e a chi la circonda avrà conseguenze inaspettate e scioccanti per il suo futuro. Le loro avventure a Oz li vedranno compiere il loro destino con Glinda la Buona e la Malvagia Strega dell'Ovest.

Il film è diretto dall'acclamato regista John M. Chu.

Elenco

Il cast è formato da grandi personaggi: Ariana Grande nel ruolo di 'Glinda'; Cynthia Erivo nel ruolo di « Elphaba », Jonathan Bailey nel ruolo di « Fiyero »; Ethan Slater nel ruolo di « Boq », Michelle Yeoh nel ruolo di « Madame Morrible » e Jeff Goldblum nel ruolo di « il Mago ».

Quando vederlo in Messico?

La prima parte di « Wicked » uscirà nei cinema del nostro paese il 21 novembre, quindi salva la data per partecipare con le tue persone preferite.

La seconda parte del film uscirà nelle sale il 26 novembre 2025.

Rimorchio

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New York ammorbidisce il suo approccio nei confronti dei criminali

New York ammorbidisce il suo approccio nei confronti dei criminali
New York ammorbidisce il suo approccio nei confronti dei criminali


I latinoamericani e gli afroamericani sono tra coloro che beneficiano maggiormente della nuova legge statale, che sigilla il passato criminale quando la giustizia è già stata servita.

Da pochi giorni New York è uno dei 12 stati del Paese in cui il diritto a una seconda possibilità va oltre un semplice slogan. È appena entrata in vigore la legge Clean Slate, approvata l'anno scorso e che può essere tradotta come “pulire l'ardesia” o “ripartire da zero”. Questa legislazione richiede che i crimini registrati nella fedina penale di una persona siano sigillati (come se fossero archiviati) una volta che ha scontato la pena o è stato in prigione. Sebbene il sigillo non cancelli la storia, impedisce che il passato criminale venga alla luce quando si valuta l'idoneità di una persona ad affittare una casa (il 94% dei proprietari verifica questi dati), ad accedere all'istruzione o ad optare per un'ampia gamma di lavori.

Il fatto che le conseguenze di azioni commesse nel momento peggiore della vita non si protraggano all'infinito non solo rappresenta un sollievo per le persone e le loro famiglie, ma è anche considerata una misura a vantaggio dell'economia dello Stato. Secondo l’organizzazione che promuove questa iniziativa a livello nazionale, The Clean Slate Initiative (CSI), l’esclusione dal lavoro di persone con precedenti penali costa al Paese 87 miliardi di dollari in perdite sul prodotto interno lordo (PIL). Con l'entrata in vigore della CSI si stima che il contributo positivo allo Stato sarà di 12,6 miliardi di dollari.

Per saperne di più

Russia contro Ucraina: ha lanciato un missile intercontinentale

Tuttavia, coloro che lavorano in settori specifici, come agenti di polizia, agenti delle forze dell’ordine, personale della giustizia o addetti alla verifica dei dati per le licenze sulle armi, non potranno beneficiare di questa misura. Il Dipartimento della Motorizzazione Civile (DMV) avrà anche accesso ai precedenti penali nei casi riguardanti violazioni di guida.

In alcuni lavori che coinvolgono popolazioni vulnerabili, come minori, anziani o persone con disabilità, i datori di lavoro potranno sollevare il sigillo. Le società di trasporto, come Uber e Lyft, possono fare lo stesso quando lo Stato richiede o autorizza l’accesso a informazioni criminali.

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