Stare nella natura porta numerosi benefici che fanno sentire meglio le persone. Secondo un rapporto pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, trascorrere del tempo in aree con spazi verdi e blu migliora l’umore, la mentalità e la salute mentale.
Secondo la scienza, alcuni di questi ambienti possono addirittura contribuire a ridurre l’edema muscolare e ad aumentare l’attività cardiaca. Scopri subito cosa sono questi luoghi e quali fattori positivi apportano al corpo e alla mente.
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Luoghi nella natura da visitare e sentirsi meglio
1. Montagne
Ben oltre il godere di paesaggi e percorsi diversi dai soliti, la montagna è tra i luoghi della natura che fanno sentire meglio chiunque.
Immagine Shutterstock/Foto zhukovvvlad
Secondo gli esperti l’aria e le escursioni in montagna sono ottime per rinforzare il corpo e il sistema immunitario, oltre a scacciare stress e preoccupazioni.
2. Laghi e fiumi
Secondo un’analisi condotta su 18 persone provenienti da diversi paesi, gli adulti con una migliore salute mentale hanno maggiori probabilità di riferire di aver trascorso del tempo giocando nelle acque costiere e interne da bambini.
Una ricerca condotta nella città di Wellington, in Nuova Zelanda, ha rilevato che le persone che vivono in case con vista sul mare presentano livelli di disagio psicologico inferiori rispetto a coloro le cui case hanno spazi verdi visibili.
3. Giardini e parchi urbani
Tra i luoghi che fanno sentire meglio le persone nella natura, spiccano anche gli ambienti naturali, anche negli spazi urbani.
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Uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Psychology nel 2019 ha rilevato che dopo che alcuni bambini hanno fatto una passeggiata di 30 minuti in un ambiente naturale, con campi, terreni agricoli e aree boschive, hanno avuto uno schema di risposte più rapido e stabile a una serie di attenzione -test correlati rispetto ai bambini che camminavano in un'area urbana comune.
Inoltre, un altro studio suggerisce che l’osservazione di schemi complessi che si ripetono su scale dimensionali in natura, come l’osservazione di piante, fiori, montagne e persino le onde dell’oceano, può indurre una maggiore attività delle onde alfa nel cervello, fornendo uno stato più rilassante all’individuo .
4. Spiagge (mare)
Dal punto di vista della neurofisiologia, un bagno in mare va ben oltre l’essere rinfrescante in una giornata calda. Secondo gli esperti, l’immersione verticale in acqua genera effetti positivi, come l’aumento della velocità del flusso sanguigno nelle arterie cerebrali medie e posteriori.
Si è inoltre scoperto che camminare nell'acqua equivale a raggiungere la stessa velocità del flusso sanguigno cerebrale di quando si corre fuori dall'acqua. Tra le altre cose, una semplice immersione fino alle spalle è in grado di ridurre l'edema muscolare e aumentare l'attività cardiaca.
5. Foreste
Secondo alcune ricerche sulla pratica giapponese del “bagno nella foresta”, nota come Shinrin-yoku, può abbassare la pressione sanguigna delle persone, alleviare i sintomi della depressione e migliorare la salute mentale.
Vale la pena ricordare che questa pratica è semplice e consiste semplicemente nel camminare lentamente in una foresta e nell'inalare le sostanze profumate che vengono rilasciate dagli alberi.
In generale, anche trascorrere un po’ di tempo in ambienti verdi può far bene alla salute. Secondo Eileen Anderson, antropologa medica e psicologica e professoressa di bioetica alla Case Western Reserve University School of Medicine, USA, trascorrere qualche minuto all’aria aperta ha il potere di migliorare l’umore e le funzioni cognitive.
Il post 5 luoghi nella natura da visitare e sentirsi meglio, secondo la scienza è apparso per primo su Olhar Digital.