Agrigento – “Sono contento che Agrigento sia stata designata quale Capitale italiana della cultura del 2025 ma sono anche un po’ preoccupato perché sinceramente non sto vedendo grandi preparativi”.
Dopo Matteo Collura anche per il celebre regista Michele Guardì l’allarme è rosso. Una preoccupazione – espressa con toni pacatissimi come nell’indole di Guardì – che è stata espressa su RaiUno nel corso del programma Camper intervistato in studio da Marcello Masi.
“Sinceramente non sto vedendo grandi preparativi – ha proseguito Guardì – e ho già cominciato a disturbare il sindaco perché dobbiamo fare bella figura e non dobbiamo farci trovare impreparati. Sono agrigentino, cittadino onorario, e dobbiamo fare bella figura.”