Il miliardario americano Bill Ackman ha criticato aspramente le decisioni del ministro Alexandre de Moraes e della Corte Suprema Federale (STF), che hanno portato alla rimozione di X/Twitter nel bel mezzo della campagna per le elezioni comunali del 2024. Ackman ha classificato le misure come « chiusura illegale, basata su misure illegali », sostenendo che queste azioni mettono il Brasile su una strada pericolosa che lo porterà a diventare un mercato in cui non è possibile investire.
Conosciuto per aver fondato Pershing Square Capital, che gestisce asset per oltre 16 miliardi di dollari, Ackman ha affermato che, oltre a bloccare X/Twitter, il congelamento dei conti Starlink sta anche danneggiando l'ambiente imprenditoriale del paese. Ha paragonato le azioni di Moraes alle politiche comuniste in Cina, un paese con una storia di severe restrizioni alla libertà di espressione e agli investimenti esteri, avvertendo che il Brasile potrebbe affrontare un collasso economico a causa della fuga di capitali.
“La chiusura illegale di X/Twitter e il congelamento dei conti di Starlink in Brasile hanno messo il paese sulla buona strada per diventare un mercato in cui non è possibile investire. La Cina ha commesso atti simili, portando alla fuga di capitali e al crollo delle valutazioni. Lo stesso accadrà con il Brasile, a meno che non si ritiri rapidamente da questi atti illegali”, ha affermato Ackman.
Il miliardario ha anche avvertito che il ruolo esacerbato della magistratura brasiliana rientra in una sorta di « percorso rosso ».
Il microblog ha già smesso di funzionare in tutto il Paese, ma i brasiliani hanno ancora accesso all'estero e continuano a pubblicare screenshot [print screen] di post su altre piattaforme digitali. È così che Conexão Política ha potuto accedere e riportare i messaggi di Ackman, considerando l'interesse pubblico e la rilevanza giornalistica del caso.
Prima delle critiche di Ackman, Elon Musk aveva già espresso preoccupazioni simili, sostenendo che le misure adottate da Alexandre de Moraes e dalla STF confermano la crescente incertezza giuridica in Brasile, che, secondo Musk, allontanerà inevitabilmente gli investitori internazionali e, con ciò, renderà la paese un ambiente pericoloso sotto tutti gli aspetti.