Catania – La Pm Tiziana Laudani, della Procura di Catania, ha richiesto una condanna a 2 anni di reclusione per Luca Sammartino, deputato regionale della Lega, nel processo che si sta svolgendo a Catania davanti alla giudice Silvia Passanisi. Sammartino è accusato di corruzione elettorale in un caso emerso nel 2020 a seguito dell’inchiesta “Report” della Guardia di Finanza.
Secondo l’accusa, Sammartino avrebbe stretto un patto illecito con Girolamo “Lucio” Brancato, considerato un esponente di rilievo del clan Laudani guidato da Orazio Scuto. Sebbene non siano state contestate aggravanti mafiose, l’obiettivo dell’accordo sarebbe stato ottenere voti utili per conquistare un seggio all’Assemblea Regionale Siciliana nelle elezioni del 2017. In quell’occasione, Sammartino, candidato del Partito Democratico, ottenne 33.000 preferenze, guadagnandosi il soprannome di “Mr 33mila preferenze”.