Il genere horror è uno dei più apprezzati e accattivanti, con una fervida fanbase che ama le storie coinvolgenti e le atmosfere cupe. All'interno di questo genere esistono numerosi sottogeneri che esplorano paure, traumi, incubi e preoccupazioni profonde della mente umana. Tra questi, il orrore corporeo (o body horror) si distingue per il suo approccio viscerale e inquietante.
Questo sottogenere si manifesta in diversi media, dal cinema ai fumetti, ai videogiochi e alle serie TV. In questo articolo, esploriamo ciò che costituisce il orrore corporeo e come sia diventato uno dei film di maggior impatto nell'universo horror.
Per saperne di più:
Tetsuo: The Man of Steel (Tetsuo, 'Iron Man') 1989 / Credito: Kaijyu Theatre (riproduzione)
Cos'è il Body Horror?
O caporale dell'orrore O orrore biologico è un sottogenere dell'horror che esplora le violazioni grafiche e psicologiche del corpo umano. Queste rappresentazioni possono includere mutazioni, mutilazioni, malattie, deformazioni grottesche e movimenti innaturali degli arti, oltre a contenere elementi di sessualità disturbante e distorsioni fisiche estreme.
Crimini del futuro 2022/ Crediti: Serendipity Point Films (riproduzione)
Ispirandosi all'horror gotico della letteratura, questo sottogenere divenne popolare e si consolidò soprattutto nel cinema, dove il terrore nasce dalla creazione di corpi mostruosi in metamorfosi. Queste trasformazioni fisiche, oltre ad essere visivamente scioccanti, comportano anche un profondo fardello psicologico, riflettendo paure esistenziali. Le mutazioni possono essere interpretate come metafora della malattia, del deterioramento del corpo o della perdita di controllo su se stessi.
NO orrore corporeoil corpo grottesco diventa una rappresentazione delle paure e delle ansie del mondo, funzionando come veicolo per trasmettere il disagio e il soprannaturale. Il sottogenere esplora la fragilità umana e il modo in cui il corpo può essere manipolato, trasformato o distrutto, generando una sensazione di estrema vulnerabilità.
La società degli amici del diavolo (Società) 1992 / Credito: Wild Street Pictures (riproduzione)
Body Horror in diversi media
Videogiochi
Il body horror è molto presente nei giochi. Alcuni esempi includono:
Spazio morto / Credito: Visceral Games
- Spazio morto (2008): Un survival horror in cui il giocatore affronta alieni grotteschi, i Necromorfiche sono cadaveri umani deformi.
- Il male interiore (2014): mescola horror psicologico e body horror, con creature deformi e scenari che esplorano la deformazione fisica.
- Resident Evil 7: Rischio biologico (2017): Il body horror si manifesta nelle grottesche infezioni e mutazioni dei personaggi.
- Disprezzo (2022): Ispirato al lavoro di HR Giger, questo gioco esplora ambienti inquietanti e creature deformi.
Resident Evil 7: Rischio biologico / Credito: Capcom
Fumetti
Anche il body horror è un sottogenere importante nei fumetti, con storie che esplorano le distorsioni fisiche dei personaggi.
- Buco nero (Charles Burns): Si concentra sugli adolescenti che subiscono mutazioni grottesche a causa di una malattia a trasmissione sessuale.
Fumetto di Black Hole / Crediti: Darkside Books
Manga
Il Giappone ha una ricca tradizione nel body horror, soprattutto attraverso i manga che mescolano il grottesco e il surreale.
- Uzumaki (Junji Ito): Esplora una città maledetta da spirali che distorcono i corpi dei suoi abitanti.
- Tomie (Junji Ito): Racconta la storia di una donna immortale il cui corpo si rigenera continuamente, anche dopo essere stato mutilato.
- Parassita (Hitoshi Iwaaki): Gli alieni invadono i corpi umani, portando a deformazioni e controllo parassitario.
Uzumaki / Crediti: Nuoto per adulti/Divulgazione
Body Horror: autori e opere iconiche
Alcuni degli autori e registi che hanno esplorato maggiormente il body horror nel cinema includono:
- David Cronenberg: Regista di film come A Mosca e Videodromoè uno dei maestri del body horror.
- Stuart Gordon: Di Rianimatore (1985).
- Takashi Miike: regista giapponese di film come Audizione (1999) e Ichi l'assassino (2001)
- Clive Barker: Scrittore e regista di film come Hellraiserche esplora in profondità la mutilazione e il grottesco.
- Giulia Ducournau: regista francese salito alla ribalta con Crudo (2016) e Titanio (2021)
Titanio (2021) / Credito: Kazak Productions