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Dopo ChatGPT, Baidu lancia la versione a pagamento di Ernie Bot

Seguendo le orme del ChatGPT di OpenAI, Baidu ha lanciato questo mercoledì (1°) anche una versione a pagamento del suo chatbot, Ernie Bot. Secondo le informazioni di Reuters, il prodotto basato sull’intelligenza artificiale generativa (AI) costerà agli utenti cinesi circa 59,9 yuan (41 R$ al cambio attuale).

Che cosa ti serve sapere:

  • Baidu ha lanciato ufficialmente Ernie Bot, la sua versione di ChatGPT, nel marzo di quest’anno;
  • È stato rilasciato al pubblico ad agosto, e il prodotto di consumo è stato uno dei primi a ricevere l’approvazione da parte del governo cinese;
  • Oltre alla versione a pagamento, Ernie ha anche una versione AI più potente, simile alla GPT-4 di OpenAI;
  • Baidu non ha fornito ulteriori dettagli sul nuovo piano a pagamento.

Per saperne di più!

  • Dopo Ernie Bot, Baidu lancerà più applicazioni AI
  • Corsa all’intelligenza artificiale: la Cina ha già lanciato più di 70 modelli linguistici
  • Concentrandosi sull’intelligenza artificiale, le entrate di Baidu aumentano

Nonostante le evidenti somiglianze, Baidu ha già affermato in un’altra occasione che l’intelligenza artificiale del suo chatbot è superiore a quella di ChatGPT. Secondo il colosso cinese l’Ernie 3.5 ha superato il “ChatGPT sui punteggi di abilità completi” e superato “GPT-4 su varie risorse cinesi”.

Il tono sempre provocatorio dell’azienda non è esattamente una sorpresa, dato che è considerata uno dei maggiori potenziali rivali di OpenAI: è stata la prima grande azienda tecnologica cinese a lanciare un prodotto AI per rivaleggiare con ChatGPT.

Vale la pena ricordare, tuttavia, che anche altre aziende tecnologiche cinesi, come Alibaba e Tencent, sono in competizione per il miglior prodotto AI.

Alibaba, ad esempio, ha annunciato questa settimana l’aggiornamento del suo modello di intelligenza artificiale, Tongyi Qianwen, e il lancio di altri otto tipi di intelligenza artificiale specifici per diversi settori. Vedi i dettagli qui!

La Cina nella corsa all’IA

Nella corsa all’IA, avviata con l’arrivo del chatbot OpenAI, la Cina conta già 70 lanci LLM (Large Language Model), come sottolinea Robin Li, CEO di Baidu.

Il Paese continua a pubblicare elenchi di aziende autorizzate a espandere la tecnologia: a differenza di altri Paesi, la Cina ha bisogno di aziende tecnologia presentare valutazioni di sicurezza prima di rilasciare prodotti di intelligenza artificiale sul mercato di massa.

Il lancio di più chatbot basati sull’intelligenza artificiale avviene mentre il governo cinese spinge per espandere l’uso di tali prodotti a causa della concorrenza con gli Stati Uniti.

Il post Dopo ChatGPT, Baidu lancia la versione a pagamento di Ernie Bot è apparso per la prima volta su Olhar Digital.

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