I 10 migliori album del 2024… finora
10. 'HOVVDY' – HOVVDY
L'album omonimo di Hovvdy è una raccolta di canzoni piene di calore e sincerità. Con il suo caratteristico suono lo-fi e le armonie delicate, questo album ci avvolge in una confortante malinconia. I testi introspettivi e onesti catturano l'essenza dell'esperienza umana nella sua forma più semplice e bella.
Le sue formule non sono qualcosa di nuovo, il cuore soffre sempre, salutiamo sempre qualcuno o qualcuno che arriva di nuovo, la cosa interessante di questo lavoro è come riesce a connettersi con ognuna di queste situazioni senza perdere il filo conduttore del suo stile.
9. 'PRELUDE TO ECSTASY' – L'ULTIMA CENA
Un banchetto uditivo. Questo album è una celebrazione di suoni diversi e arrangiamenti progressivi. Con influenze che spaziano dal rock classico al glam, ogni traccia è un'esplosione di creatività e, soprattutto, tanta passione. È un album che ci ricorda la gioia della musica nella sua forma più pura e il cui debutto può ancora riservarci belle sorprese.
Un'ultima cena che vale la pena rivisitare.
8. 'WALL OF EYES' – IL SORRISO
The Smile's Wall of Eyes è una seconda testimonianza del potere della collaborazione e del fatto che i supergruppi non sono ancora morti.
Con membri dei Radiohead e Sons of Kemet, come nel primo lavoro della band, questo album fonde in modo magistrale il tradizionale rock alternativo con il jazz e l'elettronica. Le composizioni sono complesse e affascinanti, ricche di svolte inaspettate e momenti di puro genio musicale.
Ci sono persone a cui non piacciono i Radiohead per quanto possono sembrare malinconici o depressivi, ecco perché esiste The Smile, perché saranno sempre quel soffio di puro talento senza tanto sentimentalismo.
7. 'SANGUE DI TIGRE' – WAXAHATCHEE
Waxahatchee ci porta Tigers Blood, un album pieno di emozione e sincerità.
Con la sua voce distintiva e testi introspettivi, Katie Crutchfield esplora i temi dell'amore, della perdita e della redenzione, in particolare della redenzione. La produzione, sebbene semplice, è incredibilmente efficace, permettendo ad ogni canzone di brillare con un'intensità cruda e autentica.
Il progetto di Crutchfield è uno di quelli a cui bisogna sempre tenere gli occhi… o l'orecchio. Sento che c'è qualcosa di leggendario nel suo essere.