Tuttavia, in questo 76° festival ci sono stati artisti, attori e registi che hanno monopolizzato i riflettori, vuoi per la loro partecipazione a un progetto in concorso o presentato ufficialmente, vuoi per essere una figura di spicco del momento, che rende i film in argomento di conversazione.
Uno di questi è il film Lost at Night diretto dal messicano Amat Escalante, che ha ricevuto una standing ovation al festival francese. Ma non è l’unico nastro che è diventato il più atteso dal pubblico, compaiono anche altri titoli; questi sono alcuni.
Perso nella notte (Amat Escalante)
Interpretato da Juan Daniel García, Ester Expósito, Bárbara Morin e Fernado Bonilla, il film racconta la storia di Emiliano, che vive in una città mineraria in Messico. Mosso da un profondo senso di giustizia, cerca i responsabili della scomparsa della madre attivista, che aveva manifestato contro una compagnia mineraria internazionale. Non ricevendo alcun aiuto dalla polizia o dal sistema giudiziario, trova un indizio che lo conduce all’eccentrica famiglia Aldama, composta da un famoso artista, la sua famosa moglie e la loro bellissima figlia.
È stato ufficialmente presentato in anteprima a Cannes 2023 il 18 maggio, tuttavia la data di proiezione nelle sale cinematografiche messicane non è ancora nota.
Strano stile di vita (Pedro Almodóvar) – fuori concorso
Questo cortometraggio interpretato da Ethan Hawke e Pedro Pascal parla di un uomo che attraversa a cavallo il deserto che lo separa da Bitter Creek. Viene a trovare lo sceriffo Jake; 25 prima, lo sceriffo e Silva, l’allevatore che gli viene incontro, lavoravano insieme come sicari. Silva la visita con il pretesto di ricongiungersi con il suo amico d’infanzia, e in realtà celebrano la loro riunione, ma la mattina dopo lo sceriffo Jake gli dice che il motivo del suo viaggio non è seguire le orme del suo vecchio amico.
Dopo aver fatto parte della selezione ufficiale al Festival di Cannes, la prima sullo schermo è stata venerdì 26 maggio.
Killers of the Flower Moon (Martin Scorsese) – fuori concorso
Basato sul libro più venduto di David Grann, Killers of the Flower Moon è ambientato nell’Oklahoma degli anni ’20 e descrive l’omicidio seriale di membri della Osage Nation, ricca di petrolio, una serie di crimini brutali che divennero noti come il regno dell’orrore.
Uscirà nelle sale americane il 6 ottobre.
Tizzone ardente (Karim Aïnouz)
Nell’Inghilterra Tudor intrisa di sangue, Katherine Parr, la sesta e ultima moglie del re Enrico VIII, viene nominata reggente mentre il tiranno Henry combatte all’estero. Katherine ha fatto del suo meglio per spingere per un nuovo futuro basato sulle sue convinzioni protestanti radicali. Quando un re sempre più malato e paranoico ritorna, rivolge la sua furia contro i radicali, accusando l’amica d’infanzia di Katherine di tradimento e bruciandola sul rogo. Inorridita e affranta, ma costretta a negarlo, Katherine si ritrova a lottare per la propria sopravvivenza.