Gli scienziati credono di essere più vicini a svelare il segreto del viaggio nel tempo, e la chiave potrebbe risiedere in strutture teoriche chiamate stringhe cosmiche. Queste formazioni, descritte come fili invisibili a occhio nudo, ma con la massa di migliaia di stelle, incuriosiscono i fisici per il loro possibile collegamento con i più grandi misteri dell'Universo.
Le stringhe cosmiche, se esistessero, sarebbero estremamente sottili e potrebbero avere forme diverse: lunghi tubi che si estendono all'infinito o anse chiuse su se stesse. Nonostante la loro estrema sottigliezza, hanno una densità straordinaria, equivalente alla massa di decine di migliaia di stelle, e perdono gradualmente energia emettendo onde gravitazionali mentre vibrano.
Lo studio teorico esplora il concetto di stringhe cosmiche (Immagine: NeoLeo / Shutterstock.com)
Due tipi di stringhe cosmiche
- I fisici suggeriscono due possibili origini per le stringhe cosmiche.
- Il primo tipo, noto come superstringhe cosmiche, si basa sulla teoria delle stringhe, secondo la quale le particelle fondamentali dell'Universo sono in realtà stringhe vibranti.
- Queste superstringhe potrebbero essere sparse in tutto il cosmo, fornendo indizi sulla struttura dell’Universo e, forse, il segreto per viaggiare nel tempo.
- Il secondo tipo sarebbe un retaggio delle prime fasi dell'Universo, formatosi durante una transizione cosmica iniziale.
- Queste corde sarebbero come “cicatrici” lasciate in questo processo, simili alle crepe che appaiono quando l’acqua gela.
Stringhe cosmiche e viaggi nel tempo
Una delle teorie più affascinanti che coinvolgono le stringhe cosmiche è legata alla possibilità di viaggiare nel tempo. Secondo il fisico teorico J. Richard Gott, se due stringhe cosmiche si muovessero a una velocità prossima a quella della luce, potrebbero creare un anello nello spazio-tempo. Questo circuito funzionerebbe come un wormhole, aprendo un passaggio teorico al passato o al futuro.
Il circuito di corde cosmiche potrebbe funzionare come un wormhole e consentire viaggi nel tempo (Immagine: Jurik Peter / Shutterstock.com)
Tuttavia, rilevare queste stringhe è una sfida immensa. Poiché sono incredibilmente dense, dovrebbero distorcere lo spazio-tempo attorno a loro, producendo un effetto di lente gravitazionale che duplicherebbe l’immagine delle galassie. Tuttavia, studi recenti indicano che le stringhe potrebbero essere meno dense di quanto si pensasse in precedenza, rendendole ancora più difficili da identificare.
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Osservazione delle stringhe cosmiche
Un approccio alternativo per localizzare le stringhe cosmiche sarebbe quello di osservare il fenomeno della microlente gravitazionale nelle singole stelle. Se una stringa cosmica passasse davanti a una stella, potrebbe temporaneamente raddoppiare la sua luminosità, creando indizi per la sua identificazione.
Questo metodo potrebbe essere cruciale per trovare stringhe cosmiche e, chissà, svelare il segreto del viaggio nel tempo senza paradossi.