Questo venerdì (1°), il dollaro commerciale ha superato i 5,80 R$, raggiungendo il picco di 5,84 R$ alle 11:34, con un aumento dello 0,77% sulla giornata. Il valore è il massimo nominale del governo Lula, superando i livelli precedenti e raggiungendo il livello più alto dal 15 maggio 2020, quando il prezzo ha chiuso a 5,84 R$.
Giovedì (31), la moneta nordamericana ha accumulato un apprezzamento del 6,13% in ottobre e una crescita impressionante del 19,12% nel corso dell'anno. Il valore storico più alto del dollaro commerciale si è verificato il 13 maggio 2020, durante la pandemia di Covid-19, quando ha raggiunto R$ 5,90.
La volatilità dei tassi di cambio è stata alimentata dal ritardo del governo Lula nell'annunciare un pacchetto di tagli alla spesa pubblica, una misura attesa dagli investitori. Il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, ha minimizzato le richieste sull'argomento, definendo le domande della stampa una “forza sciocca” durante un evento a Brasilia mercoledì scorso (30).
Tuttavia, le aspettative per un annuncio imminente sono state frustrate, dato che Haddad sarà in Europa per tutta la prossima settimana, tornando in Brasile solo il 9 novembre. Pertanto, le misure di aggiustamento fiscale rimarranno probabilmente nel dimenticatoio almeno fino all’11 novembre, frustrando le aspettative di una decisione più rapida, soprattutto dopo il secondo turno delle elezioni municipali.
Oltre alle incertezze interne, gli investitori stanno monitorando attentamente i dati economici provenienti da Stati Uniti e Brasile. Il payroll, indicatore del mercato del lavoro americano, ha registrato un forte rallentamento dei posti di lavoro creati in ottobre, da 223mila a soli 12mila, il che rafforza le aspettative che la Federal Reserve (Fed) possa optare per un taglio dei tassi di interesse.