Il Tribunale Elettorale Regionale del Paraná (TRE-PR) inizia questo lunedì (1) il processo contro il senatore Sergio Moro (União Brasil-PR) per abuso di potere economico. Il processo, avviato su richiesta del PL e della Federazione brasiliana della Speranza (composta da PCdoB, PV e PT), potrebbe portare alla revoca del mandato e all'ineleggibilità di Moro per otto anni.
Le accuse si concentrano sulle spese preelettorali di Moro tra il 2021 e il 2022, periodo in cui era pre-candidato alla presidenza per Podemos. Successivamente, dopo essere emigrato in União Brasil, cercò di ottenere un seggio alla Camera dei Deputati di San Paolo, ma finì per essere eletto senatore del Paraná.
Nel dicembre dello scorso anno, il Ministero Elettorale Pubblico ha chiesto l'impeachment e l'ineleggibilità di Moro fino al 2030. La sentenza nella TRE-PR avrà un impatto significativo, tuttavia, qualsiasi decisione sfavorevole potrebbe ancora essere impugnata davanti alla Corte Elettorale Superiore (TSE).
Il presidente della TRE-PR, Sigurd Roberto Bengtsson, ha parlato di trasparenza nel processo, giustificando che non ci sarà alcuna politicizzazione del caso. L’aspettativa è che il processo duri più del previsto.