Le autorità indonesiane stanno effettuando operazioni di ricerca e salvataggio a seguito di un'eruzione nell'est del paese. Il vulcano Lewotobi Laki-laki ha iniziato a eruttare grandi quantità di lava e cenere vulcanica domenica tarda (3).
Secondo l'ultimo rapporto del governo indonesiano, finora sono stati confermati almeno dieci decessi. Migliaia di persone sono state costrette a lasciare i villaggi vicini a causa dell’epidemia.
L'eruzione ha generato un'allerta di livello massimo
Il vulcano Lewotobi Laki-laki, situato sull'isola di Flores, ha eruttato lava e rocce incandescenti a circa quattro chilometri di distanza, bruciando e danneggiando le case nei villaggi vicini. Dopo l'eruzione si è verificata un'interruzione di corrente e poi si è registrata una grande quantità di forti fulmini, che hanno causato il panico tra la popolazione.
Il vulcano Lewotobi Laki-laki è eruttato domenica scorsa (Immagine: Riproduzione/Social Network)
Le autorità del Paese hanno emesso un allarme di livello massimo e hanno deciso di evacuare le località a circa 20 chilometri dal cratere del vulcano. Hanno inoltre dichiarato lo stato di emergenza per i prossimi 58 giorni, il che significa che il governo centrale potrebbe aiutare a fornire aiuti ai 10.000 residenti colpiti.
Secondo il Stampa associataL'agenzia indonesiana per i disastri ha avvertito di possibili inondazioni e colate di lava fredda nei prossimi giorni. L'aeroporto più vicino, situato nella città di Maumere, è stato temporaneamente chiuso.
Per saperne di più
Il vulcano ha espulso grandi quantità di fumo (Immagine: riproduzione/social media)
La regione presenta un'intensa attività vulcanica
- L’Indonesia si trova sul cosiddetto “Anello di Fuoco del Pacifico”, un’area ad alta attività sismica su diverse placche tettoniche.
- L'ultima eruzione arriva dopo una serie di eventi simili.
- Nel maggio di quest’anno, ad esempio, il vulcano Monte Ibu, situato sull’isola di Halmahera, ha costretto l’evacuazione di persone da sette villaggi.
- Anche il vulcano Ruang, nel Nord Sulawesi, ha eruttato ad aprile e ha costretto le autorità a evacuare più di 12.000 persone dalla regione.
- Alla fine, all’inizio di quest’anno, le inondazioni e il flusso di lava fredda dal Monte Marapi, nella provincia di Sumatra occidentale, hanno causato la morte di oltre 60 persone.