Con corpi piatti e gambe lunghe che funzionano come antenne, gli scorpioni a frusta senza coda colpiscono per il loro aspetto peculiare e le loro caratteristiche che risalgono alla preistoria. Sebbene siano innocui per l’uomo, il loro aspetto esotico e il comportamento notturno suscitano spesso curiosità – e persino disagio – in chi li osserva.
Questi aracnidi, che abitano diversi continenti, hanno abitudini curiose e una biologia unica. Nonostante l'aspetto intimidatorio, non producono veleno e hanno un rapporto interessante con l'ambiente, essendo in grado di rilevare le vibrazioni e cacciare le prede anche con una vista limitata. Scopri di più su questo affascinante gruppo di animali.
Cosa sono gli scorpioni a frusta senza coda?
- Gli scorpioni frusta senza coda, chiamati anche ragni frusta, appartengono all'ordine Amblypygi, che comprende più di 200 specie.
- Il nome di quest'ordine significa “coda tronca”, evidenziando l'assenza di coda in questi aracnidi.
- Nonostante il nome, non sono né scorpioni né ragni, sebbene facciano parte della classe degli Arachnida.
- Questo ordine è estremamente antico, con reperti fossili risalenti al periodo devoniano, circa 416 milioni di anni fa. Tuttavia, poche specie sono sopravvissute fino ad oggi.
- Gli scorpioni a frusta senza coda vengono spesso confusi con i vinagros, appartenenti all'ordine degli Uropygi, ma presentano differenze sorprendenti, come l'assenza di una coda caratteristica.
- Una delle peculiarità di questi aracnidi è la locomozione. Hanno sei zampe che usano per camminare e possono muoversi lateralmente, come i granchi.
- Gli altri due arti anteriori sono allungati e funzionano come antenne sensoriali estremamente sensibili.
- Queste “antenne”, dette fruste, sono in grado di rilevare le vibrazioni dell'ambiente e delle prede, compensando la visione limitata o inesistente della maggior parte di queste specie.
Dove vivono e cosa mangiano?
Gli scorpioni a frusta senza coda abitano una vasta area geografica, essendo presenti in Nord America, Sud America, Africa e Asia. Durante il giorno usano il loro corpo piatto per nascondersi nelle fessure o sotto le rocce, uscendo di notte per cacciare.
Con mascelle potenti ma privi di veleno, questi aracnidi sono innocui per gli esseri umani e spesso tenuti come animali domestici. Nel suo habitat naturale la sua dieta è varia e comprende grandi insetti, vermi, crostacei e piccoli vertebrati. Tuttavia, le controversie sul territorio possono essere feroci e portare il vincitore a divorare il perdente.
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Come avviene la riproduzione?
Altrettanto curiosa è la riproduzione di questi animali. Il corteggiamento tra maschi e femmine prevede una lenta “danza” che può durare diverse ore. Il maschio deposita sul terreno una capsula spermatica chiamata spermatofora, che viene raccolta dalla femmina. Ogni femmina può deporre fino a 60 uova e, dopo la schiusa, porta con sé i piccoli per alcuni giorni.
In natura la loro aspettativa di vita varia dai 5 ai 10 anni, ma in cattività possono vivere anche più a lungo, consolidando la loro popolarità tra gli allevatori di animali esotici.