Tutto su Cina
La produzione di auto elettriche in Cina continua a pieno ritmo. Il Paese è già il principale produttore di modelli elettrificati al mondo e la previsione è che possa consolidare ulteriormente questa posizione nei prossimi mesi.
Ma il boom di questo mercato può avere effetti inaspettati. Uno di questi è il forte calo della domanda di combustibili fossili. Nella stessa Cina, ad esempio, le proiezioni indicano un calo del consumo di benzina compreso tra il 4% e il 5% annuo fino al 2030, una riduzione più marcata del previsto.
Effetto diretto della divulgazione dei veicoli elettrici
- Il settore dei trasporti, che rappresenta circa il 25% della domanda di petrolio in Cina, ha già iniziato a mostrare segnali di contrazione.
- Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), il consumo di benzina raggiungerà il picco quest’anno e diminuirà a partire dal 2025.
- Una delle spiegazioni per questo scenario è la divulgazione dei veicoli elettrici.
- I sussidi implementati più di dieci anni fa dal governo cinese hanno consentito alle case automobilistiche di aumentare la produzione di veicoli elettrici e ridurre i costi.
- Solo nel 2024 sono state prodotte più di 10 milioni di nuove auto.
- Le proiezioni indicano che i veicoli elettrici e ibridi plug-in costituiscono attualmente il 10% della flotta del Paese, ma si prevede che supereranno il 20% entro il 2027, raggiungendo quasi il 100% intorno al 2040.
Per saperne di più
Il calo della domanda di benzina è stato minore in altre parti del mondo
Lo scenario previsto per il futuro genera qualche timore. Questo perché la Cina è responsabile di quasi il 20% della domanda mondiale di petrolio e svolge un ruolo molto importante nel bilanciare il mercato.
Il calo del consumo di benzina, aggravato dal rallentamento della crescita economica del Paese, minaccia di ridurre uno dei principali pilastri che sostengono la domanda globale di petrolio.
Inoltre, la crescente popolarità dei camion elettrici e a gas naturale liquefatto (GNL) mette sotto pressione anche il consumo di diesel, che ha raggiunto il suo picco nel 2019 e si prevede che diminuirà tra il 3% e il 5% all’anno fino al 2030.
Nel frattempo, negli Stati Uniti, il consumo di benzina è diminuito solo del 12% dal 2004. In Europa, la riduzione è stata solo del 6% dal 2007. Le informazioni provengono da Bloomberg.