Una nuova ricerca condotta dagli scienziati dell’Università di Bristol, in Inghilterra, ha utilizzato modelli climatici di un supercomputer per simulare le condizioni future del nostro pianeta. L’obiettivo era quello di indicare quando la Terra dovrà affrontare la prossima estinzione di massa. Spoiler: il risultato è stato piuttosto triste.
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Formazione di un supercontinente e fine dell'umanità
- Secondo la ricerca, gli estremi climatici saranno drammaticamente intensificati quando i continenti si fonderanno per formare un supercontinente caldo, secco e in gran parte inabitabile chiamato Pangea Ultima.
- Secondo gli scienziati, questa sarà una delle conseguenze del riscaldamento globale.
- Il lavoro è stato pubblicato sulla rivista Nature Geoscience e ha utilizzato modelli climatici, simulando le tendenze di temperatura, vento, pioggia e umidità.
- Per stimare i futuri livelli di anidride carbonica, il team ha utilizzato modelli di movimento delle placche tettoniche, chimica e biologia degli oceani per mappare gli afflussi e i deflussi di CO₂.
- L'informazione proviene da O Globo.
L’estinzione umana sarà inevitabile
I ricercatori sostengono che la formazione del supercontinente porterà a intensi processi tettonici. Ciò significa che ci saranno costanti e forti eruzioni vulcaniche, che produrranno grandi quantità di anidride carbonica nell’atmosfera e riscalderanno ulteriormente il pianeta.
I livelli di CO₂ potrebbero raggiungere il doppio dei livelli attuali (che sono già considerati elevati). Allo stesso tempo, il Sole emetterebbe circa il 2,5% di radiazioni in più. La Terra diventerà un ambiente estremamente ostile, privo di fonti di cibo e acqua per i mammiferi.
Lo studio prevede che le temperature sul pianeta saranno comprese tra 40°C e 70°C, combinate con alti livelli di umidità. Queste condizioni climatiche renderebbero impossibile per gli esseri umani e altre specie dissipare il calore intenso attraverso il sudore. Alla fine, sarebbe impossibile sopravvivere.
Ma quando accadrebbe? Le previsioni indicano che il supercontinente Pangea Ultima si formerà entro i prossimi 250 milioni di anni. E sarà proprio quello a scatenare gli effetti più estremi.
Bene, devi immaginare che questo sia molto tempo per l'umanità. Tuttavia, affermano i ricercatori, questo modello indica quando non ci sarà più alcuna possibilità di sopravvivenza, il che non significa che fino ad allora ci saranno buone condizioni per il mantenimento della vita sulla Terra. Ciò accade perché gli effetti del riscaldamento globale si fanno sempre più sentire.
In altre parole, lo studio prevede quando avverrà la fine dell’umanità. Ma non è escluso che ciò possa accadere prima a causa degli impatti causati dai cambiamenti climatici sulla Terra.