Catégories
italie

L’intelligenza artificiale sta aiutando i medici a diagnosticare il cancro al seno

L’implementazione dell’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario è stata discussa dai professionisti del settore. Ci sono argomenti a favore e contro. Uno studio svedese ha sottolineato che l’intelligenza artificiale può avere i suoi benefici se combinata con i medici: la tecnologia sta aiutando i radiologi a diagnosticare casi di cancro al seno.

Finora, oltre a ridurre l’orario di lavoro, ci sono state diagnosi in più del 20% rispetto a quando la stessa mammografia è stata eseguita e rivista da due medici.

Per saperne di più:

  • L’intelligenza artificiale può sostituire i medici in futuro? studiare le risposte
  • Con l’intelligenza artificiale, i medici prevedono il cancro al seno con cinque anni di anticipo
  • Intelligenza artificiale: conosci i punti negativi e i pericoli dell’IA

IA in salute

  • Pubblicato mercoledì su The Lancet Oncology, lo studio è il primo studio di screening del seno controllato dall’IA e ha esaminato più di 80.000 donne svedesi.
  • Uno dei rischi dell’utilizzo dell’IA in medicina è che la tecnologia è soggetta a errori. Tuttavia, gli scienziati hanno osservato che, nonostante l’aumento del numero di diagnosi, l’intelligenza artificiale non ha aumentato il numero di falsi positivi, cioè i casi in cui la mammografia ha diagnosticato erroneamente un cancro.
  • Inoltre, l’uso della tecnologia nello screening di questi casi ha ridotto del 44,3% il carico di lavoro dei radiologi.
  • Ora, tutti i partecipanti avranno un follow-up di due anni, che dovrebbe concludersi nel dicembre 2024, per identificare se l’IA ha davvero aiutato il processo.

L’uso dell’intelligenza artificiale nelle mammografie non ha aumentato il numero di falsi positivi (Credit: Lordn/Shutterstock)

Come ha funzionato la ricerca

  • Tra aprile 2021 e luglio 2022, a metà delle 80.000 donne è stato assegnato uno screening a doppia lettura, con due radiologi che leggevano la stessa scansione. L’altra metà ha attraversato un processo in cui la lettura è stata supportata dall’intelligenza artificiale.
  • Nel gruppo AI, la tecnologia valuta l’immagine e imposta il rischio da 1 (rischio più basso) a 10 (rischio più alto).
  • In quel gruppo sono stati rilevati 244 tumori e 861 donne sono state richiamate per una nuova valutazione.
  • Nel gruppo senza AI, sono stati rilevati 203 tumori e sono state richiamate 817 donne.
  • Sebbene i numeri siano simili, i ricercatori sostengono che l’IA ha avuto successo perché non ha indicato numeri esorbitanti più alti o più bassi, rivelando una comprensione delle immagini.

L’intelligenza artificiale nel settore sanitario è stata discussa (foto: riproduzione)

Importanza

Attualmente, le linee guida sanitarie europee raccomandano la lettura delle mammografie da parte di due radiologi. Ciò richiede un gran numero di professionisti e ore di lavoro.

Secondo Kristina Lång, autrice principale dello studio, in un’intervista al sito web euronews, l’uso dell’intelligenza artificiale nel processo non intende sostituire i radiologi e non potrebbe farlo. Per lei, la tecnologia non fa che rafforzare il ruolo di questa professionista.

Il design del nostro protocollo di screening sottolinea il ruolo centrale del radiologo perché è molto importante che i radiologi abbiano un basso tasso di falsi positivi. AI mette in evidenza molti reperti sospetti che non sono tumori. Quindi i radiologi devono essere in grado di dire « okay, questa scoperta qui non è un cancro »… i radiologi devono davvero essere al posto di guida per ottenere i migliori risultati.

Kristina Lang

Limiti dell’IA in ambito sanitario

Nonostante i risultati positivi, gli scienziati sottolineano che uno dei limiti della ricerca è che i risultati sono limitati a un singolo tipo di dispositivo mammografico e a uno specifico sistema di intelligenza artificiale.

Con informazioni da euronews

Hai visto i nuovi video su Youtube del look digitale? Iscriviti al canale!

Il post AI sta aiutando i medici a diagnosticare casi di cancro al seno è apparso per primo su Olhar Digital.

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *