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Microsoft avrebbe un accordo con un editore per utilizzare i libri nella formazione sull'intelligenza artificiale • Intelligenza artificiale •

Microsoft sarebbe un'azienda riservata che ha firmato un accordo con HarperCollins (Immagine: Vitor Pádua / )

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Microsoft avrebbe firmato un accordo con l'editore HarperCollins per utilizzare i libri del suo catalogo nella formazione sull'intelligenza artificiale. L'accordo riguarda alcuni titoli di saggistica (Copilot non leggerà Il Signore degli Anelli) e gli autori avranno la scelta se stipulare o meno il contratto. Pertanto, se un autore è contrario alla proposta, può negare l’uso del proprio lavoro per la formazione sull’intelligenza artificiale.

La conferma dell'accordo è arrivata dalla stessa HarperCollins, che menziona soltanto di aver siglato una partnership con una società di intelligenza artificiale. Fonti di Bloomberg affermano che l’azienda è Microsoft – e la sua storia lo rafforza.

La grande tecnologia ha collaborato con organi di stampa per la formazione LLM e ha investito in strumenti di intelligenza artificiale per questo mercato. Il valore negoziato tra HarperCollins e Microsoft rimane segreto. Tuttavia, l'autore Daniel Kibblesmith (responsabile di portare il caso al pubblico) ha dimostrato che avrebbe ricevuto un pagamento unico di 2.500 dollari (R $ 14.518) per titolo concesso in licenza, valido per tre anni.

Il copilota verrà formato con alcuni titoli pubblicati da HarperCollins, conferma la società (illustrazione: Vitor Pádua/)

Come è stato rivelato l'accordo tra HarperCollins e Microsoft?

Kibblesmith ha rivelato il caso pubblicando l'e-mail ricevuta dal suo agente di libri che lo informava dell'accordo tra HarperCollins e « una grande azienda di intelligenza artificiale ». L'agenzia spiega che la partnership tra le due società prevede condizioni generali ed era già conclusa, impedendo agli autori di negoziare individualmente le loro condizioni.

L'agenzia spiega inoltre che centinaia di autori hanno accettato la proposta. L'e-mail ripete anche quanto confermato da HarperCollins questa settimana, affermando che la risposta all'accordo è semplicemente “sì o no”.

L'e-mail rivelata da Kibblesmith mostra ancora una contraddizione nella storia. In una nota inviata a Il GuardianoHarperCollins spiega che nella formazione verranno utilizzati solo libri di saggistica. Tuttavia, l'editore richiede la licenza del libro Il marito di Babbo Nataleun libro per bambini.

L'e-mail ricevuta da Kibblesmith afferma che il libro per bambini verrà utilizzato nella formazione sull'intelligenza artificiale (Immagine: Riproduzione/Bluesky)

Questo non è il primo “problema” di HarperCollins con l’intelligenza artificiale. Ad aprile, l'editore ha firmato un accordo con ElevenLabs, una società di audio generato dall'intelligenza artificiale. La partnership consentirà di trasformare più rapidamente i libri in audiolibri in altre lingue, oltre a generare versioni in lingue che non sarebbero coperte da HarperCollins a causa della scarsa domanda.

D’altra parte, l’accordo solleva la questione che ciò danneggerebbe i doppiatori. L'utilizzo di questo servizio potrebbe indicare che l'editore, che possiede i diritti sulle opere di grandi autori, come JRR Tolkien e Agatha Christie, smette di investire in audiolibri con attori famosi.

Con informazioni: The Guardian e Bloomberg

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