I ricercatori della startup biotecnologica Axonis stanno approfittando della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per migliorare il trattamento dei disturbi neurologici. Il team di ricerca esaminerà come la microgravità influisce sulla maturazione delle cellule del cervello umano in mini-cervelli.
Questi risultati potrebbero aiutare a far progredire la modellazione delle malattie e sviluppare nuove terapie per trattare i disturbi neurologici.
Il team di ricerca convertirà le cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) in diversi tipi di cellule cerebrali – neuroni, microglia e astrociti – sulla Terra. Successivamente, le colture di queste cellule saranno inviate al laboratorio orbitante, dove i diversi tipi di cellule devono unirsi e formare sferoidi tridimensionali, o mini-cervelli.
Questi sferoidi saranno utilizzati come modelli per il cervello, consentendo studi di modellizzazione delle malattie e test antidroga.
Secondo il capo scienziato di Axonis Shane Hegarty, questi autoassemblaggi 3D rappresentano un approccio innovativo allo studio del cervello umano. A differenza degli organoidi, che sono cellule che crescono per formare un organo, i mini-cervelli si autoassemblano da diversi tipi di cellule cerebrali, dando vita a una struttura più matura e completa. Inoltre, gli sferoidi possono essere formati dalle cellule della pelle del paziente, consentendo modelli personalizzati che consentono trattamenti specifici per ciascun paziente.
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Il potenziale dei mini cervelli
I risultati di questa ricerca potrebbero non solo migliorare le terapie per i disturbi neurologici, ma anche accelerare il processo di approvazione dei farmaci utilizzando modelli di malattie anziché modelli di roditori.
Inoltre, l’indagine valuterà come una speciale terapia raggiunge le cellule all’interno degli sferoidi. Il team utilizzerà una speciale terapia genica costituita da una proteina fluorescente, che si illumina di verde quando viene assorbita dalle cellule. Ciò consentirà di valutare l’efficacia della terapia nel raggiungere specifici neuroni.
Il lancio della missione è previsto per il 1° agosto, alle 21:30 ora di Brasilia. Questa missione sarà caratterizzata da più di 20 carichi utili sponsorizzati dal Laboratorio Nazionale della ISS. Lo studio potrebbe rappresentare un importante passo avanti nel campo della ricerca neurologica, consentendo trattamenti migliori per milioni di persone affette da disturbi neurologici.
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