Nintendo Switch, sin dal suo lancio nel 2017, ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, offrendo un’esperienza di gioco unica che combina la versatilità di una console desktop con la portabilità di un dispositivo portatile. Nel corso del tempo, Nintendo ha rilasciato diverse versioni di Switch per soddisfare le diverse esigenze e preferenze dei giocatori. Scopri la differenza tra i modelli disponibili e quale è il più adatto a te!
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Nintendo Switch originale: il fondamento della rivoluzione
Il modello originale di Nintendo Switch è stato il pioniere di questa fusione innovativa tra console desktop e portatile. Con un design innovativo e modulare, consente ai giocatori di passare dalla modalità TV a quella portatile, offrendo una flessibilità senza precedenti.
Nintendo Switch (Immagine: André Fogaça/Olhar Digital)
Se il giocatore sceglie di giocare in modalità console da tavolo, è sufficiente posizionare il dispositivo su un documento e rimuovere i joycon (controlli) e posizionarli sull’adattatore oppure utilizzare un controller compatibile. Rapidamente, se il giocatore decide di passare alla modalità portatile, è sufficiente rimuovere il Nintendo Switch dal documento e continuare a giocarci normalmente.
Lo schermo da 6,2 pollici del Nintendo Switch originale offre una risoluzione di 720p in modalità portatile e 1080p in modalità TV. Sebbene questa qualità sia più che adeguata per la maggior parte dei giocatori, Nintendo ha individuato margini di miglioramento.
Uno dei punti critici del modello originale era la capacità della batteria, che variava a seconda dell’intensità grafica del gioco. Ciò ha portato ad un’autonomia relativamente breve, dalle 2,5 alle 6,5 ore, mettendo a dura prova soprattutto nei giochi più impegnativi. Questo era un aspetto che Nintendo cercò di migliorare nelle versioni successive.
Nintendo Switch Lite: portabilità al centro dell’attenzione
Lanciata nel 2019, Nintendo Switch Lite è arrivata come risposta diretta alla richiesta di una versione più incentrata sulla portabilità e con un prezzo più conveniente, pur potendo comunque godersi i giochi nel loro insieme.
Immagine: Nintendo/Disclosure
La differenza principale qui è che Switch Lite ha abbandonato il concetto ibrido, integrando i controlli direttamente nella struttura del dispositivo. Ciò ha portato a un design più compatto e leggero, rendendolo ideale per i giocatori che danno priorità alla portabilità. Tuttavia, questa modifica impedisce il passaggio dalla modalità TV a quella portatile, rendendola esclusivamente portatile.
Lo schermo di Switch Lite è leggermente più piccolo, a 5,5 pollici, ma mantiene la risoluzione di 720p. La scelta di mantenere la risoluzione può essere vista come un modo per bilanciare la qualità grafica con l’efficienza energetica, contribuendo ad una maggiore durata della batteria, che può durare dalle 3 alle 7 ore, a seconda del gioco.
Nintendo Switch OLED: elevare l’esperienza visiva
Lanciato ufficialmente nell’ottobre 2021, Nintendo Switch OLED è l’ultimo modello della famiglia Switch. Puntando principalmente sulla qualità visiva, questa versione apporta notevoli miglioramenti all’esperienza di gioco, soprattutto per coloro che optano per la modalità portatile della console.
(Immagine: Divulgazione/Nintendo)
La principale innovazione dello Switch OLED è l’adozione della tecnologia da cui giustamente prende il nome, la tecnologia dello schermo OLED, che offre colori più vivaci, contrasti più nitidi e neri più profondi rispetto agli schermi LCD convenzionali. Ciò porta la qualità visiva a un nuovo livello, offrendo un’esperienza coinvolgente.
Inoltre, lo schermo OLED dello Switch è leggermente più grande, pari a 7 pollici, e mantiene la risoluzione di 720p in modalità portatile e 1080p quando è in TV tramite doc. La batteria della console rimane molto vicina alla versione originale, con una durata compresa tra le 4 e le 9 ore.
Un altro miglioramento cruciale è l’aumento della memoria interna a 64 GB sullo Switch OLED, rispetto ai 32 GB del modello originale. Ciò fornisce più spazio per giochi e applicazioni, riducendo la necessità di schede di memoria aggiuntive.
Quale dovrei scegliere?
In breve, la scelta tra Nintendo Switch originale, Lite e OLED dipende dalle preferenze individuali di ciascun giocatore. Per chi cerca portabilità e un prezzo più conveniente, Switch Lite è una scelta solida. Ma se la versatilità tra modalità TV e portatile è essenziale, ma il budget a disposizione non è dei più grandi, il modello originale è l’opzione giusta. Lo Switch OLED è l’opzione premium, offre un’esperienza visiva migliorata e più spazio di archiviazione, oltre ad essere sia una console desktop che portatile, ma ha anche un valore più alto.
Indipendentemente dalla scelta, la famiglia Nintendo Switch continua a fornire un’esperienza di gioco unica, rimanendo una delle piattaforme più apprezzate e innovative nel panorama dei videogiochi. In salotto o in viaggio, Nintendo Switch continua a unire generazioni e a creare ricordi indelebili per i giocatori di tutte le età.
Il post Nintendo Switch: comprendere le differenze tra i modelli originale, OLED e Lite è apparso per la prima volta su Olhar Digital.