Questa domenica, l'esercito israeliano ha riferito del lancio di oltre 160 razzi dal Libano verso il centro e il nord di Israele, comprese Tel Aviv e l'Alta Galilea.
Secondo le autorità gli attacchi sono stati effettuati dall'organizzazione Hezbollah, anche se diversi proiettili sono stati intercettati dal sistema di difesa aerea israeliano.
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Avvisi costanti fin dal primo mattino
Il primo attacco è avvenuto intorno alle 05:00 (ora locale), attivando l'allarme in diverse regioni del Paese. Le autorità hanno esortato i residenti del centro e del nord di Israele a cercare rifugio nei bunker a causa dell'intensità degli spari.
In una dichiarazione ufficiale, l’esercito israeliano ha dettagliato:
«Alle 15:00 (ora locale), circa 160 proiettili sono stati lanciati dall'organizzazione terroristica Hezbollah dal Libano verso Israele«.
Lesioni e danni materiali in diverse regioni
L’attentato ha lasciato un risultato preoccupante, con numerosi feriti e gravi danni materiali:
- Alta Galilea: un uomo di 60 anni è stato gravemente ferito da schegge nell'addome ed è stato portato d'urgenza all'ospedale Ziv.
- Haifa: Un edificio residenziale è stato colpito dai resti di un razzo intercettato, provocando lievi ferite a due persone e l'evacuazione dei residenti per il rischio di crollo strutturale.
- Petah Tikva: Nel centro del paese, i detriti dei razzi hanno danneggiato veicoli e causato almeno un ferito lieve.
Il Magen David Adom (MDA), l'equivalente israeliano della Croce Rossa, ha confermato la gravità degli incidenti e continua a rispondere alle emergenze nelle zone colpite.
Attacchi israeliani nel sud del Libano
Per rappresaglia, Israele ha effettuato un attacco nel sud del Libano, provocando la morte di un soldato libanese e il ferimento di altri 18. La caserma militare di Al Ameriya, situata sulla strada tra Al Qalila e Tiro, è stata gravemente danneggiata.
Escalation delle tensioni nella regione
La situazione riflette una preoccupante escalation tra Israele e Hezbollah, mentre le ostilità generano allarme a livello internazionale per il possibile inasprimento del conflitto nella regione. Le autorità locali e internazionali hanno espresso preoccupazione, esortando entrambe le parti a evitare uno scontro importante.
Questo evento sottolinea la crescente instabilità sul confine tra Israele e Libano, dove i civili continuano a subire il peso degli scontri armati.