Vittoria – Per il Tribunale collegiale di Ragusa, non solo non ci fu voto di scambio politico mafioso ma non sussiste nemmeno l’ipotesi di corruzione elettorale ‘semplice’. Con sentenza di primo grado pronunciata dopo circa 90 minuti di camera di consiglio, il collegio del Tribunale di Ragusa (Andrea Reale, Elio Manenti, Maria Rabini) ha assolto con la formula de ‘il fatto non sussiste » tutti gli imputati del processo Exit poll nato da omonima operazione che ipotizzava connivenze tra mafia e politica a Vittoria nell’ambito delle elezioni Amministrative del 2016. Assolti Raffaele Di Pietro, Nadia Fiorellini, Vincenzo Gallo, Raffaele Giunta, Venerando Lauretta, Fabio Nicosia, Giuseppe Nicosia, e Giombattista Puccio. La lettura della sentenza e’ stara accolta in aula da grida ‘giustizia e’ fatta’ e da lacrime.
Processo Exit Pool, Sallemi (FdI): « Assoluzione dell’ex sindaco Nicosia certifica scioglimento ingiusto del Comune di Vittoria »
Il senatore Salvo Sallemi di FdI, componente delle commissioni Giustizia e Antimafia, è intervenuto a seguito della notizia dell’assoluzione dell’ex sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia nel processo « Exit pool » per voto di scambio politico mafioso.
« Innanzitutto sento di esprimere soddisfazione umana – dice il senatore – per l’esito della sentenza che ripaga chi, come l’ex sindaco Nicosia, ha subito una gogna esistenziale e un percorso di sofferenza. Siamo sempre stati su parti contrapposte ma ho sempre sostenuto che la sua azione politica non avesse avuto a che fare con la criminalità ».
« Oggi arriva il verdetto del tribunale di Ragusa che certifica, con l’assoluzione, ciò e che rafforza quanto abbiamo sempre sostenuto: lo scioglimento del Comune di Vittoria è stato ingiusto. Uno scioglimento ingiusto usato come arma di propaganda politica e di odio da parte di chi, grazie ad esso, è tornato a proporsi all’elettorato dopo sonore bocciature. Ora più che mai è il momento di fare chiarezza e piena luce: avevo annunciato che avrei portato in commissione Antimafia il tema degli scioglimento dei Comuni e il caso Vittoria, a seguito della lettura delle motivazioni della sentenza, sarà analizzato per capirne origini ed eventuali istigatori ». Poi Sallemi conclude: « Sono convinto che ben preso anche l’ex sindaco Giovanni Moscato, che ha sempre operato con correttezza pagando però uno scotto altissimo avrà giustizia e vedra’ riconosciuta la sua condotta cristallina ».