Noto – “Un giorno a Noto” tra disegni e colori.
Giorno 7 giugno, alle ore 18.30, presso il Museo Archeologico di Noto, sarà presentata l’ultima guida illustrata per ragazzi dell’artista Rosa Cerruto, con i testi a cura di Sabrina Tavolacci, dal titolo “Un giorno a Noto”. L’evento, moderato dal Presidente della Cooperativa Etica “Oqdany” Salvo Celeste, vedrà la partecipazione del Sindaco di Noto Corrado Figura, del Vicesindaco Salvo Veneziano, della Giornalista Emanuela Volcan, responsabile della comunicazione della ditta Turné (gestore del Museo Archeologico) e di Ernesto Ruta dell’Associazione Culturale VIA, che leggerà alcuni brani tratti dal racconto-guida.
“Un giorno a Noto” è il secondo volume di una collana di libri concepiti dall’illustratrice di origini modicane, in collaborazione con la guida turistica Sabrina Tavolacci, per raccontare, a grandi e piccini, le città UNESCO della Sicilia sud-orientale. “Il nostro racconto- guida è un vero e proprio omaggio all’incantevole città di Noto” ha dichiarato Rosa Cerruto “e offre, soprattutto ai più piccoli, l’esperienza di una lettura in cui il sogno e il divertimento si aprono alla conoscenza e alla creatività”.
“La storia ha per protagonisti il bimbo Nicolò, il fidato cane Giufà e il principe rospo Corradino” ha aggiunto la Tavolacci, “che, nel tentativo di strappare un bacio alle turiste per tornare ad esser principe, si imbatte nei due piccoli amici e diventa la loro guida turistica d’eccezione. Attraverso la passeggiata tra i palazzi storici, le chiese e i monasteri della Noto Giardino di pietrail piccolo lettore comprenderà meglio lo stile Barocco e conoscerà i monumenti più significativi di questa meravigliosa città UNESCO.”
Nel libro non è solo l’illustrazione a diventare lo spazio del sogno e dell’immaginazione: la favola del Principe Corrado, trasformato per colpa di un incantesimo in rospo smeraldino, è un valore aggiunto al disegno inteso come strumento di divulgazione e di conoscenza. In “Un giorno a Noto” spicca una volontà di ridefinizione del rapporto tra i bambini e il mondo dell’arte, affrontato con uno stile che si fa spesso delicato e minimalista e che, lontano dalle rappresentazioni realistiche, diviene spazio di esplorazione fantastica e intima ed abbraccia il bisogno universale dei piccoli di sentirsi parte, di sentirsi accolti. L’immagine e la favola si svincolano dai modi e dai canonici approcci della didattica pura, per declinarsi nel senso di una più ampia appartenenza cosmica all’infanzia, sempre più messa in relazione con il mondo che la circonda.
Il libro esce in edizione doppia -sia in italiano che in lingua inglese (A day in Noto) – non solo perché la città di Noto è da decenni meta turistica internazionale, ma soprattutto perché la versione in lingua si presta ad essere uno strumento didattico per lo studio dell’inglese nelle scuole primarie e secondarie. “Un Giorno a Noto” è, in sostanza, un modo nuovo e divertente di imparare una lingua straniera, che permette comunque a tutti, grandi e piccini, di esplorare i monumenti UNESCO della città barocca con le armi della fantasia.
Rosa si è laureata in Architettura allo IUAV di Venezia. Vive in Olanda dove lavora come illustratrice. I suoi disegni e le sue vignette hanno partecipato a concorsi internazionali in Francia, Belgio, Croazia, Norvegia. L’idea di creare dei racconti illustrati nasce nel 2012 con la pubblicazione prima di “Un giorno a Modica”, guida turistica per bambini dedicata alla città di Modica, e poi con il silent book “Un giorno all’asilo”, concepito per favorire il percorso di inserimento pre-scolastico dei piccoli.
Sabrina Tavolacci è una Guida Turistica abilitata della Regione Sicilia dal 2005. Si è laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Catania. Ha ideato percorsi tematici per il Parco Letterario di Modica “Salvatore Quasimodo: La Terra Impareggiabile” e si è sempre occupata di turismo culturale. Gestisce, con l’Associazione Culturale VIA di Modica – sponsor ufficiale del libro illustrato – la chiesa bizantina di San Nicolò Inferiore, “Luogo del Cuore” del FAI – Fondo Ambiente Italiano.