Lunedì scorso (25), la Terra ha salutato una « mini luna » che le ha tenuto compagnia per 53 giorni. O meglio, è stato solo un “a presto” – visto che il piccolo asteroide 2024 PT5 si avvicinerà nuovamente l’anno prossimo.
Ma, a quel punto, i due corpi si attrarranno gravitazionalmente, facendo sì che la roccia spaziale agisca nuovamente come satellite temporaneo del pianeta?
Rappresentazione artistica di un minimoone nell'orbita terrestre. Crediti: DVISIONS (Luna/Terra) – buradaki (asteroide) / Shutterstock. Edizione: Olhar digitale
Per prima cosa ricordiamo questa storia:
- La Terra ha guadagnato una « mini luna » tra il 29 settembre e il 25 novembre;
- Questo è l'asteroide 2024 PT 5, che durante questo periodo è rimasto intrappolato dalla forza gravitazionale del pianeta;
- Questa è una cosa comune che accade;
- Alcune « minilune » temporanee trascorrono decenni in orbita attorno alla Terra prima di partire;
- Con appena 10 metri di diametro, questo recente visitatore è così piccolo che i quasi due mesi di interazione non sono bastati per un viaggio completo attorno al globo;
- Durante questo periodo, il team di astronomi responsabile della scoperta ha colto l'occasione per effettuare osservazioni più dettagliate dell'oggetto;
- Secondo gli esperti fa parte della fascia degli asteroidi Arjuna, un gruppo di rocce spaziali che seguono orbite simili a quella terrestre;
- Hanno identificato che la luce emessa da 2024 PT 5 assomiglia al bagliore dei materiali espulsi dalla Luna durante le collisioni;
- Ciò potrebbe indicare che la “miniluna” è un frammento del satellite naturale permanente del nostro pianeta – e anche di altri asteroidi del gruppo Arjuna.
Potrebbero quindi essere resti della Terra primitiva, dal momento che la teoria più accettata sull’origine della Luna afferma che essa sia anche il risultato di un impatto colossale avvenuto nelle prime fasi del pianeta – scopri di più qui.
Orbita dell'asteroide 2024 PT5 vicino alla Terra. Credito: SSD/JPL/NASA
L'asteroide diventa di nuovo una « mini luna » della Terra?
Secondo la NASA, l’asteroide 2024 PT 5 passerà vicino alla Terra nel gennaio 2025, con ritorni previsti nel 2055 e nel 2085.
In un'intervista al sito Space.comuno degli scienziati che hanno scoperto la traiettoria e lo status di « mini-luna » della roccia spaziale, Carlos de la Fuente Marcos, dell'Università Complutense di Madrid in Spagna, ha parlato dell'imminente incontro.
Secondo lui, gli asteroidi Arjuna volano generalmente a 150 milioni di km dal Sole in media, raggiungendo circa 4,5 milioni di km dalla Terra. A seconda della combinazione di velocità e distanza, possono essere catturati dalla forza gravitazionale del pianeta.
Per saperne di più:
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Il 9 gennaio 2025, l’asteroide 2024 PT 5 arriverà a quasi 1,8 milioni di km dalla Terra, viaggiando a circa 3.700 km/h. Secondo Marcos, ciò significa che, in quel momento, pochi giorni prima di avvicinarsi alla Luna, la roccia potrebbe aver volato un po’ troppo velocemente per essere catturata gravitazionalmente dal pianeta.
Avvicinandosi all'8 novembre 2055, l'asteroide passerà a più di cinque milioni di chilometri dalla Terra, ad una velocità stimata di 2.400 km/h. Ciò significa che non si avvicinerà abbastanza da diventare una “miniluna”.
I dati sugli incontri previsti dal 2085 in poi sono incerti a causa della difficoltà di prevedere l'orbita del corpo celeste in un periodo così lungo.
Sembra quindi che l’asteroide 2024 PT 5 non dovrebbe diventare di nuovo una “mini luna” della Terra – almeno per i prossimi 60 anni.
Il post Scopri se la Terra recupera la « miniluna » che si è appena allontanata è apparso per la prima volta su Olhar Digital.