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Sono 12 i morti dovuti alla repressione di Maduro in Venezuela; La Procura Generale riferisce di 749 detenuti

Undici civili, tra cui due minorenni, oltre a un soldato, sono morti in due giorni di proteste da parte di venezuelani ignari della vittoria di Nicolás Maduro per un nuovo mandato presidenziale.

Siamo preoccupati per l’uso delle armi da fuoco in queste manifestazioni, che in un solo giorno ci siano stati 11 morti nelle manifestazioni è un numero allarmante”, ha detto Alfredo Romero, direttore dell’organizzazione Foro Penal.

Nel conteggio non figura un uomo ucciso negli scontri di domenica.

La comunità deve alzarsi e parlare apertamente”, ha detto a Excélsior Ariana González, un’attivista che non vive in Venezuela, ma si è recata nel suo paese per votare.

Tra militari e civili ci sono 107 feriti. L'ufficio del procuratore generale ha segnalato 749 detenuti. Una donna di 50 anni che ha chiesto l'anonimato ha affermato che sua figlia di 16 anni è stata arrestata insieme a un cugino di 25 anni, anche se non stavano manifestando.

La compagnia aerea panamense Copa Airlines ha riferito che il governo venezuelano ha deciso di sospendere i voli commerciali da e per Panama.

In Messico, i venezuelani che vivono nel CDMX hanno manifestato ieri sera davanti all'Angelo dell'Indipendenza per esprimere il loro sostegno all'opposizione di quel paese.

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