Secondo Goldman Sachs, le GPU, essenziali per l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale, consumano enormi quantità di energia, che determineranno un aumento del 160% della domanda di elettricità entro il 2030.
Vishal Sarin, un progettista di circuiti analogici e di memoria, ha fondato una società, Sagence AI, per creare alternative più efficienti a questo problema, come mostrato da TechCrunch.
La startup sviluppa chip analogici che, a differenza dei chip digitali, possono rappresentare dati con una gamma di valori e non richiedono il trasporto di dati tra memoria e processori, il che riduce il consumo energetico e migliora la velocità.
Sebbene i chip analogici siano stati popolari dal 1935 al 1980, la loro efficienza energetica è stata riconsiderata a causa delle limitazioni dei chip digitali, come la necessità di più componenti e i colli di bottiglia della memoria.
Per saperne di più
La differenza tra i chip Sagence
- I chip di Sagence, chiamati “chip in memoria”, possono eseguire calcoli con meno moduli e una maggiore densità di dati, offrendo prestazioni superiori e minore latenza per le applicazioni IA.
- Nonostante i loro vantaggi, i chip analogici sono più difficili da produrre e programmare con elevata precisione. Sarin ritiene che i chip di Sagence siano complementari ai chip digitali, accelerando applicazioni specifiche su server e dispositivi mobili.
- L’azienda, che prevede di lanciare i suoi chip nel 2025, ha già assicurato investimenti per 58 milioni di dollari e si sta preparando ad espandere il proprio team.
Con la crescita delle startup di semiconduttori e la crescente domanda di soluzioni AI, Sagence potrebbe trarne vantaggio purché dimostri la superiorità dei suoi chip in termini di consumo energetico ed efficienza.